In molti si chiedono il perché di questo suo comportamento: il gatto sotterra spesso il cibo ma in pochi sanno quale sia il reale motivo di quest’abitudine.
Alcuni gatti hanno la frequente e, per alcuni insolita, abitudine di sotterrare il loro cibo. Perché i felini però si comportano in questo modo? Quest’abitudine del gatto non manca di suscitare una reazione di sorpresa negli esseri umani. Per riuscire dunque a comprendere cosa spinga realmente un gatto a compiere un gesto di questo tipo è sicuramente necessario provare a mettersi nei suoi panni. Quest’azione del gatto ha infatti molto a che vedere con il suo istinto di sopravvivenza. Nonostante possa anche essere determinata da altri fattori, ma che potremmo definire di secondaria importanza.
Il gatto sotterra il suo cibo: cosa spinge un micio ad adottare questo comportamento
Il gatto – proprio come gli esseri umani – si affida spesso al gusto e all’olfatto per scegliere le sue pietanze preferite. Ma, diversamente da loro, si applica anche per fare in modo che queste ultime rimangano, in caso di necessità, all’interno di un luogo sicuro per poi recuperarle più avanti.
L’atto di nascondere il cibo è spesso – per i gatti – sinonimo di protezione verso se stessi. È uno dei modi più efficaci per evitare di essere aggrediti, seguiti o spodestati dal loro territorio mentre sono alla ricerca di cibo. Se un gatto, ad esempio, è abituato a vivere in strada dovrà fare in modo di nascondere nel modo migliore le sue tracce, e così il suo odore e quello del suo cibo da eventuali predatori o da altri gatti. Anche per questa ragione più un gatto sarà abituato a vivere in casa più sarà difficile riuscire a sorprenderlo mentre è alle prese con una simile attività. Un gatto che vive in casa, infatti, potrebbe sentirsi fuori pericolo e dunque non avere bisogno di ricorrere a questa strategia di sopravvivenza.
Talvolta il gatto potrebbe anche scegliere di mettere da parte il cibo in eccesso per poi mangiarlo in un momento diverso della giornata. Questo comportamento viene messo in pratica dal gatto quando non è l’unico felino in casa, oppure quando la sua famiglia ospita anche animali di altre specie che potrebbero comunque interessarsi a al cibo destinato al gatto rimasto fino a quel momento incustodito.
Oltre all’istinto: la questione del gusto o della compagnia
Pare che non sia soltanto l’istinto di proteggere se stessi, o le proprie provviste da eventuali predatori, a far sì che il gatto sotterri il proprio cibo. Quest’abitudine del micio infatti si manifesta anche quando il gatto non sopporta un odore in particolare. Il gatto, in tal caso, cerca di nasconderne la fonte dell’odore sgradevole allontanandola da sé il più possibile. Il gatto infine non sceglie soltanto di sotterrare il cibo nel proprio giardino, o all’esterno della sua abitazione ma anche e soprattutto in casa.
Alcuni esempi di questo genere riguardano la ciotola o la lettiera del micio. Il gatto può grattare il fondo della ciotola quando un cibo non è di suo gradimento, oppure può utilizzare la sabbia della lettiera per nascondere qualcosa al suo interno. (Giada Ciliberto)