Purtroppo, con l’estate arriva anche il pericolo delle punture di insetti. Ma come riconoscerle, sapere quali sono più pericolose, e come intervenire è importante.
Sia che ci troviamo al mare, in montagna, o semplicemente al parco o nel nostro cortile, gli animali selvatici che incontriamo hanno tanti modi di proteggere se stessi ed il loro territorio. Insetti come api, formiche, pulci, mosche, zanzare, vespe ed aracnidi possono mordere o pungere. Il contatto iniziale di un morso può essere doloroso, ed è spesso seguito da una reazione allergica al veleno depositato nella pelle, attraverso la bocca o il pungiglione dell’insetto. La maggior parte dei morsi e delle punture di insetti non provocano altro che un lieve disagio, ma alcuni incontri possono essere mortali, soprattutto se si hanno gravi allergie al veleno di questi animali. La prevenzione è la migliore medicina, quindi imparare a riconoscere ed evitare i morsi e le punture di insetti è il modo migliore per stare al sicuro.
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La forma che assume una puntura d’insetto dipende dal tipo di animale che ci ha morso. Dalle immagini e le descrizioni qui di seguito potremmo riuscire ad identificare quale tipo di insetto potremmo aver incontrato ed aver disturbato troppo. Sarà importante anche considerare che le punture di insetti sono estremamente variabili in base al luogo in cui ci troviamo e alla stagione. Ad esempio, le zanzare pungono solitamente in estate.
Una puntura di zanzara è un piccolo bozzo gonfio che appare poco dopo che siamo stati morsi. Questo punto in breve diventerà rosso, duro, gonfio e pruriginoso; potremmo anche trovare più morsi nella stessa area del nostro corpo.
Questa condizione è considerata un’emergenza medica, infatti potrebbero essere necessarie delle cure urgenti. Le formiche rosse sono formiche velenose piccole e aggressive, di colore rosso o nero e dal morso doloroso e pungente. Sono presenti in Italia e in Europa, tra l’altro.
I loro morsi appaiono come macchie rosse gonfie che sviluppano una vescica in cima. Queste punture bruciano, danno prurito e durano fino a una settimana. Possono causare una reazione allergica grave e pericolosa in alcune persone, con conseguente gonfiore, prurito generalizzato e difficoltà respiratorie
I morsi delle pulci si trovano di solito in gruppi, sulla parte inferiore delle gambe e dei piedi. Questi bozzi sono pruriginosi e rossi, circondati da un alone rosso. I sintomi iniziano immediatamente dopo che veniamo morsi.
L’eruzione cutanea pruriginosa è causata da una reazione allergica al morso di una cimice. Queste piccole eruzioni hanno aree rosse, gonfie e centri di colore rosso scuro. I morsi possono apparire in una linea o raggruppati insieme, di solito su aree del corpo non coperte da indumenti, come mani, collo o piedi. Ci possono essere vesciche o orticaria, molto pruriginose, nel sito del morso.
Le eruzioni dolorose e pruriginose sono causate da una reazione infiammatoria nel sito del morso di mosca. Sebbene di solito innocui, possono portare a gravi reazioni allergiche o diffondere malattie trasmesse da questi insetti. Prendiamo precauzioni quando viaggiamo in paesi endemici, indossando camicie e pantaloni a maniche lunghe, ed usando spray repellente.
I pidocchi, nelle varie specie quali i pidocchi del capo, i pidocchi pubici (le cosiddette “piattole”) e i pidocchi del corpo, sono diverse specie di parassiti che colpiscono l’uomo. Questi insetti si nutrono di sangue e provocano una reazione immunitaria pruriginosa nel sito dei loro morsi.
I pidocchi adulti sono insetti a sei zampe di colore grigio/marrone chiaro, delle dimensioni di un minuscolo seme di sesamo. Le loro uova e le ninfe possono essere visti solo come granelli molto piccoli, che possono sembrare forfora a un primo sguardo.
Eruzioni cutanee dolorose e pruriginose possono essere causate da una risposta immunitaria ai morsi della piccola larva di questi acari residenti nelle zone più umide dell’Europa ed America. I loro morsi appaiono come lividi, vesciche, brufoli o come orticaria.
I morsi di questi acari appaiono generalmente in gruppi, e sono estremamente pruriginosi. Possono anche essere raggruppati in pieghe della pelle, o vicino ad aree in cui gli indumenti si adattano perfettamente.
I morsi di questi insetti possono causare dolore o gonfiore nella zona del morso. Possono anche provocare eruzioni cutanee, sensazione di bruciore, vesciche o difficoltà respiratorie. La zecca spesso rimane attaccata alla pelle per molto tempo, ed i morsi compaiono solo raramente in gruppi.
I sintomi di questa condizione possono richiedere da quattro a sei settimane per apparire. L’eruzione cutanea, estremamente pruriginosa, può essere brufolosa, formata da minuscole vesciche o squamosa. Ciò può causare linee in rilievo, di colore bianco o dalle tinte color carne.
Questa condizione è considerata un’emergenza medica, infatti potrebbero essere necessarie delle cure urgenti. La maggior parte dei ragni non rappresenta una minaccia per l’uomo, ed i loro morsi sono innocui o leggermente irritanti, come una puntura d’ape. I ragni pericolosi includono il ragno eremita marrone, la vedova nera, il ragno vagabondo, il ragno dei cunicoli (in Australia), i ragni erranti della famiglia dei Ctenidae (in Sud America), la tarantola, il ragno lupo.
Nel sito del morso può apparire una singola bolla sollevata, una pustola o una piaga seguita da arrossamento e tenerezza al tocco. Il morso apparirà come due piccoli segni da puntura. Le reazioni allergiche più gravi ad un morso di ragno, possono richiedere necessariamente cure mediche.
Questo è un ragno timido, dal colore marrone o marrone chiaro con una macchia a forma di violino e sei coppie di occhi: due nella parte anteriore e due serie di due su entrambi i lati della testa. Ama nascondersi in luoghi tranquilli e bui, come armadi e librerie, ed è originario delle regioni meridionali e meridionali degli Stati Uniti.
Non aggressivo, morde gli esseri umani solo se viene schiacciato tra la pelle ed una superficie dura. Il rossore appare con una vescica centrale bianca sul sito del morso. Il dolore, da moderato a grave, ed il prurito nel sito del morso si verificano da 2 a 8 ore dopo che il ragno ha iniettato il suo veleno. Le complicanze rare comprendono: febbre, dolori muscolari, nausea, vomito, anemia emolitica, rabdomiolisi, insufficienza renale.
Questa condizione è considerata un’emergenza medica, infatti potrebbero essere necessarie delle cure urgenti. Questo ragno è grassoccio, nero e lucido, con un segno rosso a forma di clessidra sul suo addome. Non è aggressivo, e morde solo se viene schiacciato.
I morsi della vedova nera causano dolore muscolare e spasmi alle braccia, alle gambe, all’addome e alla schiena. Altri sintomi sono: tremore, sudorazione, debolezza, brividi, nausea, vomito, mal di testa. L’area del morso appare di colore rosso, con un centro bianco.
Il veleno di questo comune ragno domestico del Nord America occidentale non è considerato tossico per l’uomo. I suoi morsi sono generalmente innocui e causano solo lievi dolori e gonfiori. Viene visualizzata un’unica area rossa, con un tenero nodulo centrale; nel sito del morso possono verificarsi prurito, irritazione o bruciore.
Questo grande ragno peloso (fino a 5 cm di lunghezza), di colore grigio/marrone, è originario di molte zone degli Stati Uniti. Non aggressivo, si morde se si sente minacciato. Dopo il morso appare un tenero bozzo rosso e pruriginoso, che guarisce in 7-10 giorni.
Queste grandi mosche succhiasangue (lunghe 2,5 cm circa) sono più attive nelle ore diurne. Una sensazione di bruciore immediata e acuta si verifica quando un tafano morde. Prurito, arrossamento, gonfiore e lividi possono verificarsi anche nella posizione del morso.
Dolore, arrossamento, gonfiore o prurito si verificano nel sito della puntura. Appare una macchia bianca in cui il pungiglione ha perforato la pelle; la “buona” notizia è che un’ape può pungere solo una volta nella sua vita.
Le vespe americane, sottili, hanno strisce nere e gialle e lunghe ali scure. Si tratta di un insetto molto aggressivo, una vespa può anche pungere più volte, rispetto alle api. Gonfiore, tenerezza, prurito o arrossamento possono verificarsi vicino all’area che è stata punto.
Nel caso delle vespe europee, dolore acuto, arrossamento, gonfiore e prurito o bruciore si verificano nel sito della puntura. Un bozzo rialzato appare intorno al sito della puntura. Le vespe possono essere aggressive e sono in grado di pungere più volte.
Si tratta di aracnidi a otto zampe con grandi chele e lunghe code segmentate con una punta a pungiglione, che termina in una curva in avanti sopra la schiena. Molte specie, con livelli variabili di tossicità, sono presenti in tutto il mondo. Intenso dolore, formicolio, intorpidimento e gonfiore si verificano intorno alla puntura.
I sintomi rari comprendono difficoltà respiratorie, contrazioni muscolari, sbavature, sudorazione, nausea, vomito, aumento del battito cardiaco, irrequietezza, eccitabilità e pianto inconsolabile. I sintomi gravi sono più probabili nei neonati e nei bambini rispetto agli adulti.
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Il veleno iniettato nel nostro corpo dai morsi o dalle punture di insetti causa la risposta del nostro sistema immunitario. Spesso, la risposta immediata del nostro corpo include arrossamenti e gonfiori nel punto del morso o della puntura. Le reazioni ritardate minori includono prurito e dolore.
Se siamo molto sensibili al veleno di un insetto, i suoi morsi e punture possono causare una condizione potenzialmente fatale chiamata shock anafilattico. Ciò può causare un serraggio della gola e rendere difficile la respirazione. Alcuni morsi e punture possono causare malattie quando il veleno contiene agenti infettivi.
Chiunque può essere morso o punto da un insetto, e i morsi e le punture sono molto comuni. Siamo a maggior rischio se trascorriamo molto tempo all’aperto, soprattutto in zone rurali o boscose. Bambini e anziani possono avere reazioni più gravi a morsi e punture.
Se veniamo morsi o punti, potremmo vedere o sentire l’insetto sulla pelle durante l’attacco. Alcune persone non notano l’insetto e potrebbero non essere a conoscenza di un morso o di una puntura fino a quando non emergono uno o più dei seguenti sintomi: rigonfiamento, arrossamento o eruzione cutanea, dolore nella zona interessata o nei muscoli, prurito, sensazione di calore sopra ed intorno al sito del morso o della puntura, intorpidimento o formicolio nell’area interessata.
I sintomi di una reazione grave che richiede un trattamento medico immediato includono: febbre, respirazione difficoltosa, nausea o vomito, spasmi muscolari, battito cardiaco accelerato, gonfiore delle labbra e della gola, confusione, perdita di conoscenza.
Se ci senti male o avvertiamo sintomi simil-influenzali nei giorni seguenti ad una puntura d’insetto, consultiamo il nostro medico per effettuare dei test per escludere infezioni o malattie che potremmo aver contratto dall’insetto.
Molte persone sono consapevoli di essere state morse o punto perché vedono l’insetto poco dopo l’attacco. Anche se non dovremmo provocare ulteriormente un insetto attaccante, cerchiamo di preservare l’insetto, se muore a seguito del morso o della puntura. La sua identità può aiutare il medico a diagnosticare correttamente i sintomi. Ciò è particolarmente importante per un morso di ragno, poiché alcune specie hanno un veleno pericolosamente potente.
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La maggior parte dei morsi e delle punture può essere curata a casa, specialmente se la nostra reazione è lieve. Rimuoviamo il pungiglione se è inserito nella pelle, laviamo l’area interessata e applichiamo un impacco di ghiaccio per ridurre il dolore e il gonfiore. Creme anti-prurito topiche, antidolorifici orali e antistaminici possono essere usati per combattere i sintomi spiacevoli. Possiamo anche considerare di applicare una sottile pasta di bicarbonato di sodio e acqua sulla puntura per calmare il prurito.
Dobbiamo contattare immediatamente i servizi di emergenza se sono presenti sintomi di una reazione grave. Le istruzioni di primo soccorso in attesa dell’arrivo dei paramedici includono l’allentamento degli indumenti della vittima, la posa su un fianco e l’esecuzione della RCP se la respirazione si interrompe.
Se ritieniamo che un ragno delle varietà più pericolose ci abbia morso, cerchiamo un trattamento medico di emergenza anche se i sintomi sembrano lievi o non sono emersi. Anche i morsi di scorpione dovrebbero essere trattati al pronto soccorso, indipendentemente dai sintomi.
Per evitare il più possibile di essere morsi, dobbiamo prestare attenzione quando siamo vicino a nidi o luoghi contenenti insetti aggressivi. Assumiamo dei professionisti che dispongono delle attrezzature di sicurezza adeguate per rimuovere un nido o un alveare.
Quando trascorriamo del tempo all’esterno, possiamo prendere misure preventive, come: indossare cappelli e indumenti che offrano una copertura completa, indossare colori neutri ed evitare motivi floreali, evitare profumi e lozioni profumate, mantenere cibo e bevande coperti, usare candele alla citronella o repellenti per insetti.
F. B.
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