Niente paura, c’è un rimedio perfettamente in grado di risolvere il problema: gli oli essenziali per le pulci del gatto.
Piccole ma fastidiose, possono diventare davvero un disagio per il nostro felino domestico, ma come risolvere il problema dei parassiti con rimedi del tutto naturali? La soluzione c’è: si tratta degli oli essenziali per le pulci del gatto: ecco quali sono le sue caratteristiche e come utilizzarlo nel modo giusto. Tutte le varietà di oli che è possibile reperire in commercio e i loro effetti nella guerra alle pulci.
Oli essenziali: che cosa sono?
Se ne fa un largo uso nell’aromaterapia, che è appunto una forma di terapia che utilizza gli estratti delle piante dunque fitoterapici per curare alcuni disturbi fisici, mentali ma anche spirituali. Le essenze odorose sono estratte dai fiori, dalle cortecce degli alberi, da radici, frutti, foglie e piante officinali: le stesse venivano utilizzate già nel 2000 a.C., così come descritto nella Bibbia.
Oggi vengono utilizzati anche per la cura della persona e della casa, tanto è vero che non è affatto difficile acquistarli non solo nei negozi specializzati. Il fatto di poterli utilizzare in casa non vuol dire che alcuni di essi non siano pericolosi per la salute dei nostri amici a quattro zampe. Infatti così come accade per alcune piante pericolose per i gatti, anche gli oli possono avere un effetto tossico sul loro corpo.
Oli essenziali per le pulci del gatto: quelli adatti e quelli assolutamente da evitare
Qualora ci rendessimo conto che il gatto ha le pulci, è bene sapere che non tutti gli oli essenziali sono adatti a combattere il loro attacco. Ve ne sono anzi alcuni tipi che sono da evitare perché tossici. Per fortuna la scelta di quelli che ci aiuteranno ad eliminare i parassiti sul manto dell’animale è ampia, e ciascuno di essi ha le sue caratteristiche e un gradevolissimo profumo.
- Lavanda: da spruzzare in casa e negli ambienti ma non sulla pelle del gatto perché, se ingerito, potrebbe causare vomito e diarrea;
- eucalipto: anche questo non va applicato direttamente sul micio, ma è efficace a tenere lontane le pulci;
- menta: quella piperita ha un’azione più disinfettante e lenitiva che repellente;
- citronella: gradevole sia per i felini che per gli umani, serve anche a tenere lontane le pulci, ma è meglio spruzzarlo in casa o sugli accessori del gatto.
Ma, come già detto, non tutti gli oli sono adatti allo scopo anzi possono addirittura essere dannosi: tra quelli che è preferibile evitare ci sono:
- chiodi di garofano,
- menta romana,
- Ylang Ylang,
- betulla,
- pino,
- agrumi,
- cannella,
- salice,
- The Tree e Thè del Canada.
In realtà anche gli oli essenziali ‘non proibiti’ per i felini sono da vaporizzare negli ambienti e mai direttamente sul corpo dell’animale, perché qualora fossero inalati, ingeriti o a contatto con la cute potrebbero avere effetti collaterali anche tossici. Sebbene possa essere efficace spruzzarli nell’ambiente, non bisogna mai eccedere, perché potrebbero sorgere problemi al fegato e addirittura la morte.
Se vuoi saperne di più, leggi il nostro approfondimento sul tema>>> Oli essenziali che danno fastidio al gatto: gli odori che Micio non sopporta
Oli essenziali per le pulci del gatto: effetti collaterali e prevenzione
Ma che succede se inavvertitamente Micio viene a contatto con il flaconcino di olio essenziale o se con le nostre stesse mani toccassimo il nostro felino? Ovviamente in base all’olio essenziale col quale entra in contatto gli effetti possono essere diversi ma in linea generale, i segnali allarmanti potrebbero essere:
- bassa frequenza cardiaca,
- problemi di respirazione,
- ipersalivazione del gatto,
- bassa temperatura,
- insufficienza epatica felina,
- spossatezza.
In casa è bene dunque tenere i flaconi di queste sostanze sempre lontane dalla portata della sua zampa, e lavarsi spesso e bene le mani se vogliamo toccare il gatto subito dopo. Inoltre qualora si trattasse di una grave infestazione di pulci sul felino, e neppure un un pettine antipulci per gatti riuscirà ad eliminarle, sarà opportuno contattare il veterinario per un prodotto antipulci di tipo farmacologico.