Proverbi con il pesce: 30 detti popolari con l’animale

Nella lingua italiana ci sono tantissimi di modi di dire che vedono tra i protagonisti gli animali. Qui abbiamo raccolto i proverbi con il pesce.

La tradizione popolare italiana è ricca di proverbi, detti e modi di dire in cui spesso il mondo animale è stato fonte d’ispirazione. L’obiettivo di queste massime era ed è quello di dare consigli ai più giovani, di “prevedere” qualche evento futuro o di inquadrare un situazione in un certo modo semplicemente perché è ripetitiva.

Da “chi dorme non piglia pesci” a “il pesce puzza dalla testa”: tutti i proverbi con il pesce

Dopo aver visto i proverbi che hanno il bue come protagonista e i modi di dire e le massime sul lupo, in quest’articolo il soggetto principale è il pesce. Ecco un elenco tipico della lingua italiana; per alcuni detti abbiamo anche riportato il suo univoco significato.

Buttarsi a pesce su qualcosa – Cogliere al volo un’occasione propizia
Chi dorme non piglia pesci – Non perdere tempo perché si rischia di non combinare niente
Chi mangia il pesce, caca le lische
Chi tira l’amo troppo presto perde il pesce e l’esca
Dal mar salato nasce il pesce fresco
Essere muto come un pesce- Rimanere in silenzio e non rivelare un segreto
Essere sano come un pesce – Avere una buona salute
Essere un pesce fuor d’acqua – Trovarsi a disagio in una certa situazione o ambiente
Essere un pesce grosso o un pesce piccolo – Rivestire un ruolo primario o secondario
Essere una balena – Essere grassi
Essere uno squalo – Essere cattivo
Fare gli occhi di triglia / gli occhi da pesce lesso – Fare lo sguardo dolce, guardare rivelando di essere innamorato
Fare il pesce in barile – Rimanere neutrale tra due parti opposte
Genova, aria senza uccelli, mare senza pesce, monti senza legna, uomini senza rispetti
I falsi amici sono pescatori che intorbidano l’acqua prima di gettar l’amo
Il gatto aveva un campo e per un pesce l’ha venduto
Il pesce che ha morso l’amo mangia sempre di mala voglia
Il pesce grosso mangia quello piccolo – Il potere, la ricchezza, l’arroganza e la prepotenza fanno soccombere la persona debole
Il pesce nuota nell’acqua e affoga nell’olio
Il pesce puzza dalla testa – Le cattive abitudini partono da chi comanda e si diffondo ai subalterni.
Il pesce si prende coll’amo e l’uomo con la parola
L’ospite è come il pesce, dopo tre giorni puzza – Prendere un ospite in casa non conviene perché spesso si creano problemi di convivenza, soprattutto se la permanenza si protrae per più giorni
Non basta andare al fiume con la volontà di pigliar pesci, bisogna andarvi con la rete e con l’amo
Non essere né carne né pesce – Di persona o cosa priva di carattere
Non sapere che pesci pigliare / prendere – Non sapere cosa fare
Pesce che va all’amo cerca d’esser gramo
Prendere a pesci in faccia – Trattare qualcuno con modi sgarbati e villani
Quando il grano abbonda, il pesce affonda; e quando il grano affonda, il pesce abbonda
Quel che non si piglia coll’amo si piglia con la rete
Uta muta Cananea, pane, pesce, sangue, uliva e Pasqua fiorita (le domeniche di quaresima)

Anche la cultura cinese ha un ventaglio di proverbi e modi di dire col pesce. Ne abbiamo scelti tre, eccoli:

Dai un pesce a un uomo e lo nutrirai per un giorno. Insegnagli a pescare e lo nutrirai per tutta la vita.
Se nel fiume non ci sono più pesci, il prezzo dei gamberi cresce.
C’è un tempo per pescare e un tempo per asciugare le reti.

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S.C.

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