Quando arriva un nuovo animale domestico in una casa dove ce ne sono già altri, può essere complesso. Come presentare un gattino ai gatti adulti nel miglior modo per tutti?
A chi non piace una casa piena di animali pelosi (e non solo) che giocano tutti insieme e ci danno tanto amore? Magari abbiamo anche numerosi pelosetti, ma ne vogliamo comunque adottare un altro perché non ne abbiamo mai abbastanza di questi meravigliosi esseri. Non c’è niente di meglio della nuova energia di un gattino che entra in casa nostra! Se adottiamo normalmente gatti adulti, aggiungere un gattino può essere una vera avventura e può dare un senso di gioco e gioia alla nostra famiglia. Se abbiamo già diversi gatti in famiglia, dobbiamo assicurarci che l’introduzione sia il più agevole e regolare possibile – per il gattino, gli altri gatti domestici e anche per noi. Quindi, come presentare un gattino ai gatti adulti, quando è appena arrivato? I problemi comportamentali di un nuovo arrivato possono essere negativi se l’impatto non è dei migliori.
Questa è sempre una buona regola, per qualsiasi introduzione di gatti ad altri animali o persone. Nel caso di un gattino, abbiamo anche la sicurezza da considerare poiché i cuccioli sono piccoli e potrebbero facilmente farsi male in una nuova casa, o tra gatti più grandi e sconosciuti. Può essere utile isolare il gattino in una piccola stanza libera da pericoli e libera da luoghi in cui cadere. I gattini hanno bisogno di tempo per sviluppare il loro coordinamento e imparare a saltare e cadere con grazia.
Dobbiamo fornire stimoli sotto forma di giocattoli per gatti sicuri e con la nostra presenza. Questo ci aiuterà a legare con il nostro nuovo gattino, ad abituarlo a noi e al gioco appropriato. Ovviamente, dobbiamo anche provvedere ai suoi bisogni con una lettiera in cui possa facilmente entrare e uscire, punti su cui grattarsi, nascondigli, cibo ed acqua.
Presentare un gattino ai gatti adulti è ogni volta un’introduzione diversa. In una famiglia con molti mici, le variabili includono le diverse personalità dei vari gatti. Dobbiamo cercare di trovare il tempo per il nostro gattino per conoscere lentamente ogni gatto, uno alla volta.
Non dobbiamo presentare un gattino ai gatti adulti tutti contemporaneamente, ma bisogna organizzare questi incontri in modo che il nuovo arrivato possa incontrare uno o due gatti alla volta. Nel corso di alcuni mesi, solitamente saremo piacevolmente sorpresi da ciò che si andrà a creare.
Come per tutte le presentazioni, andiamoci piano. Lasciamo prima che i gatti possano prendere coscienza l’uno dell’altro attraverso l’odore attraverso la porta, se è possibile. Quindi potremmo mettere il gattino in una stanza, al sicuro all’interno di un trasportino, e lasciare che uno o due degli altri gatti gli/le diano uno sguardo per un breve periodo. Riportiamo il gattino nella sua stanza se qualcuno dei gatti adulti inizia ad arrabbiarsi.
Osserviamo il gattino e gli altri gatti, per eventuali segni che ci facciano capire che sono pronti a trascorrere più tempo insieme. Un gattino socievole ci farà sapere che è ansioso di avere più compagnia degli altri gatti, ed è pronto a non stare più da solo in una stanza per tutto il tempo. Supponendo che sia stato controllato dal punto di vista medico e possa stare tranquillamente con gli altri gatti, continuiamo a procedere con le presentazioni.
Non c’è niente di più bello che guardare i gatti più grandi insegnare ad un gattino come comportarsi. I cuccioli hanno molta energia da bruciare e se i nostri gatti più grandi sono ben educati e con un comportamento di cui siamo sicuri, insegneranno al nuovo arrivato cosa è giusto e cosa è sbagliato. Presentare un gattino ai gatti adulti significa anche introdurlo alle abitudini della casa.
Alcuni gattini potrebbero aver perso la madre, quindi non hanno avuto gli insegnamenti iniziali sul comportamento appropriato da parte della mamma. Ma i gatti adulti possono rimpiazzarla in questo compito. Possono imparare a sopportare pazientemente il suo modo di giocare senza fine, possono impegnarsi a lottare in stile wrestling e far capire al gattino quando era abbastanza. Insegneranno quindi quali sono i comportamenti appropriati, i giochi appropriato e come dare correttamente morsi senza far male.
Il gattino imparerà a non mordere e saprà quali giochi più aggressivi vanno bene con alcuni gatti, ma non con altri, e quello che non va bene con gli umani. Aiutiamo questo tipo di allenamento non incoraggiando il gattino in quel tipo di comportamento con noi umani, e togliendo dalla sua portata lo stimolo (la mano o il dito, per esempio) e fornendo invece un giocattolo appropriato.
I gatti avranno bisogno di un posto dove fuggire. quando il gattino diventa troppo anche per loro. A seconda di quanto sia piccolo il gattino, potrebbe trattarsi di scale, uno spazio verticale, un bancone o persino un’altra stanza. Diamo una pausa ai gatti più grandi quando il gattino diventa troppo insistente e si spazientiscono. Diamo anche al gattino un posto dove fuggire anche se deve affrontare un comportamento aggressivo da parte degli altri gatti.
Presentare un gattino ai gatti adulti e accettare il nuovo arrivato andranno avanti più agevolmente se gli altri gatti non si sentono soppiantati o trascurati. Assicuriamoci che tutti i gatti ricevano l’attenzione che vogliono e di cui hanno bisogno durante questo periodo. E ricordiamo che ogni gatto è diverso: uno magari adora essere spazzolato. Un altro ama essere tenuto in braccio o cavalcare le nostre spalle. Nutriamo il nostro legame con ogni gatto, mentre sviluppiamo il nuovo e crescente legame con il nuovo arrivato. Ricordiamo che stiamo preparando il terreno per molti anni di gioia a venire.
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Fabrizio Burriello
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