La pettorina per il cane può essere una valida alternativa al collare. Scopriamo come scegliere quella più adatta al nostro Fido.
Fido è il migliore amico dell’uomo, e a tal motivo è compito nostro garantirgli sempre un ottimo benessere: sia in casa che durante una passeggiata o una sana oretta di attività fisica.
Uno dei quesiti che spesso ci poniamo è se per il nostro cane è più adatto il collare o la pettorina. Il primo, sicuramente, è quello più utilizzato, ma la pettorina da molti anni sta riscontrando tanto successo.
Questo non solo perché garantisce a Fido movimenti più agevoli, evitando il rischio di strozzarsi ad un nostro brusco movimento, ma anche perché è di grande aiuto a noi padroni nel controllare e guidare in modo più efficace e sicuro il nostro amico a quattro zampe.
Sono diversi i modelli di pettorina, ognuna con proprie caratteristiche e vantaggi, dunque è fondamentale capire qual è la tipologia più adatta al nostro cane (quella giusta per un Bulldog non sarà di certo identica a quella più adatta per un Levriero).
In questo articolo scopriremo le varie tipologie di pettorina per il cane, e come scegliere quella più adatta per il nostro Fido.
La pettorina per il cane: cos’è e quali sono i suoi vantaggi
Negli ultimi anni questo accessorio sta avendo molto successo tra i padroni dei nostri amati amici a quattro zampe.
La pettorina è sicuramente un valido strumento di controllo, ma la sua peculiarità risiede nel fatto che è un vero e proprio mezzo di comunicazione tra noi e Fido.
Grazie agli impulsi trasmessi dal guinzaglio alla pettorina, Fido sarà in grado di interpretare più facilmente e al meglio tutte le nostre indicazioni durante le lunghe passeggiate al parco, ad esempio.
Grazie a questo indumento noi e Fido “viaggeremo” all’unisono: un cambio di direzione o un fermarsi all’improvviso non saranno più difficili da comunicare al nostro cane, lui recepirà con più facilità ogni nostro comando.
Dunque, la pettorina è un ottimo mezzo di controllo e di comunicazione, ed i suoi vantaggi non finiscono qui. Infatti utilizzare la pettorina garantisce al cane anche vantaggi sotto l’aspetto della sicurezza e della salute. Questi i più specifici:
- quando la fissiamo nel migliore dei modi, il nostro cane non riuscirà a sfilarsela, anche se accidentalmente;
- comporta meno danni in caso di strattoni improvvisi (e a volte inevitabili): questo perché la forza dovuta allo strattone ricade su più parti del corpo di Fido, proteggendo così i suoi punti più delicati, come trachea e cervicale;
- se il cane ha problemi respiratori, l’utilizzo della pettorina è il più consigliato: in quanto, non cingendo il collo, lascerà che il cane respiri con più facilità, senza traumi e sforzi;
- la pettorina è adatta per quei cani a muso schiacciato, come bulldog o Carlini: ciò perché per natura queste razze canine hanno problemi di respirazione, il fiatone ce l’hanno anche da fermi. Dunque, un accessorio che non comprime sulla trachea sarà sicuramente il più adatto per la loro situazione. Inoltre, risulta essere adatta anche per le razze di cani che hanno il collo molto delicato, perché lungo, come i Levrieri.
Se optiamo per questa soluzione (visti i suoi tanti vantaggi) è comunque necessario prestare sempre attenzione a:
- non tirare né sollevare dalla pettorina il cane;
- non strattonare Fido, perché potrebbe spaventarsi.
Altro importante suggerimento, la pettorina va stretta nel modo giusto: né troppo forte per evitare di creare disagi a Fido e rendere i suoi movimenti scomodi, né troppo larga per evitare di stringere la trachea del nostro cane quanto tiriamo. Annullando così tutti i vantaggi appena elencati.
Come scegliere la pettorina per il cane: modelli
Abbiamo visto quali sono i vantaggi nell’utilizzare questo accessorio per il cane, adesso andiamo ad analizzare i vari modelli, per capire come scegliere la pettorina per il nostro cane.
Diversi sono i modelli di pettorina in commercio, tutti con determinate specifiche a seconda della tipologia di cane. Quelli più conosciuti sono:
Modello ad H
Questo modello di pettorina, chiamato anche alla romana, cinge due parti del corpo di Fido: quello superiore all’altezza del collo/busto e quello inferiore del tronco.
Utilizzando questa tipologia di pettorina, la nostra forza nel tirare il cane (se ce ne dovesse esser bisogno) verrà scaricata su più parti del tronco di Fido, permettendogli libertà di movimento nei gomiti e nelle scapole, non recandogli nessun danno. Il cane continuerà a restare tranquillo, perché si sentirà comodo e per nulla costretto.
L’aggancio consigliato per questo modello è quello nella parte inferiore del tronco: da evitare assolutamente modelli con l’aggancio frontale.
Generalmente questa tipologia di pettorina è la più adatta per cani di piccola taglia, o ancora cuccioli, in quanto leggere e morbide.
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Modella ad Y
Conosciuto anche come svedese o norvegese, questo modello è composto di due parti: una circonferenza verticale che abbraccia l’addome e la schiena di Fido e una orizzontale che avvolge il suo petto.
Se durante le nostre passeggiate siamo costretti a tirare bruscamente Fido (o è lui a tirare troppo forte), grazie a questa pettorina il cane sarà al riparo da spiacevoli conseguenze. Questo perché la nostra forza verrà scaricata egualmente su tutto il petto, anziché sulla trachea.
Adatta per i cani robusti, alti e di taglia grande, in quanto sono ben imbottiti e più resistenti.
Modello ad X
Detto anche scapolare, questo tra tutti è il modello di pettorina meno consigliato, in quanto le due parti che lo compongono stringono e si chiudono su di un’unica zona del corpo di Fido, e cioè le scapole.
In caso di un improvviso strattonamento, la forza esercitata ricadrà solo sulle scapole di Fido. Questo influirà negativamente sui movimenti e sulla postura del cane, e con il tempo potrebbe causargli gravi problemi alle articolazioni.
Se sconsigliata, è bene invece evitarla del tutto se il nostro cane è molto irruento e vivace, e se è ancora nella fase della crescita.
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Consigli utili
Se preferite la pettorina al collare, è importante non solo sapere quale scegliere per garantire più comodità a Fido, ma anche seguire dei piccoli consigli su come farla indossare al nostro cane, per dargli maggiore tranquillità e sicurezza.
Consigli utili:
- quando decidiamo di utilizzare la pettorina per le nostre passeggiate con Fido, prima di acquistarla dobbiamo misurare il nostro cane, così da scegliere quella della lunghezza più adatta;
- quando la facciamo indossare a Fido, assicuriamoci che non sia né troppo stretta né troppo larga. Per aiutarci prendiamo come riferimento lo spessore di due dita: tra il corpo e le cinghie della pettorina deve esserci proprio questo “spazio”;
- per non far male Fido, il gancio deve essere fissato solo dove previsto, su indicazioni del modello scelto;
- può capitare che il nostro cane non ami indossarla, è bene dunque per evitare che si spaventi e si innervosisca ancor di più, infilargliela senza mai chinarci su di lui;
- se visibilmente agitato, offriamogli dei regalini: mettergli la pettorina sarà molto più facile se lo distraiamo con un gustosi bocconcini;
- se Fido ha dolori alla schiena meglio consultare il veterinario prima di utilizzare questo accessorio, sarà lui a consigliarci quale usare.
Rossana Buccella