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Curiosita

I pesci più belli al mondo: una vera galleria di capolavori subacquei

Tra le tante specie animali del mondo, alcune sono veramente uniche. Oggi scopriamo la classifica dei pesci più belli esistenti al mondo, tutti molto particolari.

I pesci più belli al mondo: il pesce leone (Foto Flickr)

Poco più del 70% della superficie terrestre è coperta d’acqua, con il 96,5% di essa che è contenuta negli oceani. Inutile dire che ci sono migliaia di specie di pesci e altre creature che vivono nel mare. I pesci esistono in diverse forme, dimensioni e colori; c’è così tanta diversità nel mare che probabilmente è impossibile conoscerli davvero tutti. Tutti questi pesci sono unici a modo loro; dall’affascinante pesce mandarino al pesce balestra Picasso dall’aspetto quasi da cartone animato. Abbiamo ristretto oltre 20.000 specie di pesci, a soli 15 dei pesci più belli, ma chissà quanti altri animali marini potrebbero essere in questa lista?

I pesci più belli al mondo

Un pesce betta: uno dei pesci più belli al mondo (Foto Flickr)

Una raccolta di quindici dei pesci più belli del mondo. Non facile, di certo. Spaziamo da due pesci che sono stati resi famosi dal cartone “Alla ricerca di Nemo”, fino al pesce leone, davvero unico e straordinario, che è in grado di avvelenare chiunque lo minacci. Ognuno di questi pesci ha colori sorprendenti, e forme del corpo uniche, aspetti che li rendono i pesci più ricercati negli acquari.

Pesce farfalla filamentoso

Pesce farfalla filamentoso (Foto Flickr)

Questo pesce farfalla, dal nome scientifico Chaetodon auriga, è il fulcro di molti acquari domestici; ha una personalità meravigliosamente audace che si va ad abbinare ai suoi colori – appunto – audaci. Raggiunge lunghezze di 23 cm e ha un comportamento calmo, motivo per cui è uno dei pesci sottomarini più fotografati.

Il loro corpo è bianco perlato, e si fonde con un colore giallo brillante verso l’estremità della coda e fino alle pinne dorsali. Ha anche linee perpendicolari nere diagonali che creano un motivo davvero unico. Questi pesci richiedono grandi vasche (un minimo di 350 litri) e si adattano bene alla vita dell’acquario, rendendolo un bellissimo pesce per i principianti.

Pesce combattente

Il pesce combattente (Foto Flickr)

Il pesce combattente, noto anche come pesce combattente siamese, è uno dei pesci più belli ma anche tra i più popolari tra gli appassionati di acquari. Sono stati allevati selettivamente per avere colori vivaci e code uniche; e per la loro natura aggressiva, venivano anche allevati per combattere, da cui il loro nome.

In natura, i pesci combattenti non mostrano gli stessi meravigliosi colori che sono stati ottenuti attraverso l’allevamento selettivo negli acquari. Sono molto più noiosi, si fondono con il loro habitat naturale: risaie e pianure alluvionali.

Sono inoltre pesci labirinto, il che significa che possono respirare ossigeno direttamente dall’aria e assorbire ossigeno attraverso le branchie. E come abbiamo già detto, sono piuttosto aggressivi e solo un maschio dovrebbe essere tenuto per vasca. Di solito sono tenuti in serbatoi esclusivamente con altri pesci combattenti.

Pesce angelo reale

Pesce angelo reale (Foto Flickr)

Tutti i pesci angelo hanno un bellissimo aspetto elegante per loro, ma il pesce angelo reale è uno dei pesci più belli di questo gruppo. È anche uno dei più difficili da tenere in un acquario. I pesci angelo reali crescono a circa 25 cm di lunghezza, il che significa che richiedono un’enorme vasca (un minimo di 350 litri, con molti nascondigli).

In natura preferiscono aree naturalmente ricche di barriere coralline, e rimangono vicini ad aree con numerose crepe, grotte e fessure. In genere vivono singolarmente o in coppia con il loro partner.

E se stiamo pensando di acquistare un pesce angelo reale (dal nome scientifico Pygoplites diacanthus), dovremo acquistare sempre esemplari catturati nel Mar Rosso o nell’Oceano Indiano. Sfortunatamente molti di questi pesci catturati nell’Indo-Pacifico sono stati catturati con sostanze chimiche e non sopravvivono a lungo.

Inoltre, questi pesci dovrebbero sempre essere messi in quarantena per alcune settimane prima di aggiungerli all’acquario principale. Possono trovare difficoltà ad adattarsi alla vita in cattività, i giovani più piccoli di solito si adattano meglio.

Pesce disco

Pesce disco (Foto Pinterest)

Questo bellissimo pesce è spesso considerato il re dell’acquario, è un magnifico esemplare che attira tutti gli sguardi, e non è difficile capirne il perché. Se visto anteriormente sembra molto sottile, ma se si guarda di lato ha una forma rotonda a disco, da cui il suo nome. Di solito raggiungono circa i 15 cm di lunghezza e sono molto tranquilli, eleganti e aggraziati.

Conosciuto anche come Discus, il pesce disco esiste in molti colori diversi, ma la colorazione rossa è considerata una delle più belle. Si trovano in varie aree del Rio delle Amazzoni e sono una delle specie più difficili di pesci d’acqua dolce da conservare, a causa del fatto che richiedono condizioni di acqua incontaminata, e perché sono mangiatori molto esigenti.

Pesce cardinale di Banggai

Pesce cardinale di Banggai (Foto Pinterest)

Il pesce cardinale di Banggai è originario delle isole Banggai, in Indonesia. Questi pesci eleganti e aggraziati si trovano di solito a riposare tra letti di alghe, sporgenze di corallo e anemoni di mare durante il giorno, in quanto sono notturni. Di notte, si nutrono in gruppi fino a 200, mangiando plancton e altri piccoli crostacei. Il loro nome scientifico è Pterapogon kauderni.

Sono molto socievoli e devono essere tenuti in gruppi di almeno otto elementi, per assicurarsi che siano felici. Fintanto che questi pesci hanno abbastanza spazio, con molti nascondigli e barriere, sarà un piacere guardarli nuotare in giro. Se vengono tenuti in un acquario piccolo, inizieranno ad inseguirsi tra loro, perché non hanno abbastanza spazio.

Idolo moresco

Idolo moresco (Foto Flickr)

L’idolo moresco, o zancio cornuto (dal nome scientifico di Zanclus cornutus), è il pesce iconografico delle barriere coralline: una vera e propria pin up! Questi pesci si trovano in quasi tutti i portfolio di fotografi subacquei, opuscoli per immersioni e decorazioni di negozi di animali.

Questo bellissimo pesce è originario delle barriere coralline dell’oceano indo-pacifico, ha grandi e spesse strisce verticali, in colori a contrasto bianco e nero. Hanno anche una macchia gialla, dal vivido colore del sole, verso la parte posteriore del loro corpo.

Hanno lunghi musi con una vibrante maschera giallo / arancione che li attraversa. Gli idoli moreschi hanno un lungo filamento molto particolare, che fuoriesce dalla punta della pinna dorsale. È interessante notare che assomigliano molto al pesce farfalla, ma non fanno parte della stessa famiglia, nonostante condividano simili abitudini alimentari. Crescono fino a 22 centimetri, e sono estremamente difficili da tenere in cattività a causa della dieta e delle dimensioni della vasca di cui hanno bisogno.

Centropyge loriculus

Centropyge loriculus (Foto Flickr)

Questo pesce angelo nano è molto popolare tra gli acquariofili principianti e avanzati. Ha un corpo rosso intenso / arancio, con strisce verticali nere e pinne dorsali e anali blu con punta. Non richiedono un enorme acquario, infatti circa 120 litri andranno bene per loro.

A seconda del luogo dove si trova, i colori di questo meraviglioso pesce angelo sono leggermente diversi. Alle Hawaii, tendono ad essere più grandi e hanno un colore rosso vibrante più profondo, mentre quelli che si trovano nella regione indo-pacifica tendono ad essere di un rosso più arancione.

A questo pesce angelo dal colore fuoco piace vivere in piccoli gruppi di circa 3-7. È probabile che i maschi se tenuti assieme possano combattere, quindi è meglio tenere una coppia di partner o un gruppo ma con un unico maschio. Una curiosità è che questi pesci nascono tutti femmine e, man mano che maturano, i pesci più grandi e dominanti diventano maschi.

Pesce pagliaccio

Pesce pagliaccio (Foto AdobeStock)

Nessun elenco di pesci più belli (o più famosi, probabilmente) sarebbe completo senza questo simpatico pesce. Il pesce pagliaccio, è diventato famoso dopo la sua apparizione in Alla ricerca di Nemo, ed infatti è conosciuto da molti proprio come “Nemo”. Questo famosissimo pesce d’acquario vive nelle barriere coralline sulle coste dell’Australia e del sud-est asiatico. 

I pesci pagliaccio sono detti anche “pesci anemoni” per la loro relazione con questi esseri marini. Hanno sviluppato l’immunità alla tossina degli anemoni, imparando a toccare attentamente i tentacoli con diverse parti del loro corpo. La coppia di esseri diversi forma una relazione simbiotica: l’anemone fornisce riparo e protezione, mentre il pesce pagliaccio rimuove i parassiti e porta cibo all’anemone.

Tutti i pesci pagliaccio sono ermafroditi e nascono maschi con la capacità di trasformarsi in femmine. Tuttavia, una volta apportata la modifica, non possono tornare a essere un maschio. Questo di solito accade quando due maschi diventano compagni; il pesce più grande e dominante diventerà la femmina.

Pesce balestra Picasso

Pesce balestra Picasso (Foto Flickr)

Un altro bellissimo pesce è il pesce balestra Picasso; noto anche come Balistide Picasso. Proprio come l’artista da cui prende il nome, ha un aspetto stravagante e dei colori vibranti come un dipinto. Con il suo corpo color marrone chiaro e strisce blu / nere sembra quasi un cartone animato, in effetti.

Sono originari dell’Oceano Indo-Pacifico e in acquario sono una specie estroversa, che può imparare a riconoscere il loro proprietario. Tuttavia, il pesce balestra può anche essere aggressivo, e dovrebbe essere tenuto in una vasca con altri pesci di grandi dimensioni, di dimensioni simili (circa 25 centimetri). Inoltre, non dovrebbero essere tenuti con altri pesci balestra .

Pesce leone

Pesce leone (Foto Flickr)

I pesci leone sono originari dell’Oceano Pacifico e sono anche conosciuti come pesci scorpione, Scorpena volante o con il loro nome scientifico Pterois volitans. In realtà sono considerati invasivi nel Nord America, perché non hanno predatori naturali ed eliminano le specie autoctone. Si riproducono rapidamente (rilasciano fino a 30.000 uova ogni 7 giorni!) e possono adattarsi facilmente a nuovi ambienti.

I pesci leone sono generalmente lunghi da 5 a 40 cm, e hanno i corpi meravigliosamente a strisce, disposte in un motivo zebrato. Le loro pinne simili a piume sono attraenti per i pesci più piccoli e servono proprio per intrappolarli dentro. Sebbene possano sembrare innocui, in realtà hanno punte velenose che usano per autodifesa. Sono conosciuti per pungere gli esseri umani e, sebbene gli effetti collaterali non siano gradevoli (vomito, vertigini e nausea), il veleno non è fatale.

Pesce angelo francese

Pesce angelo francese (Foto Pinterest)

Questo bellissimo pesce è originario delle scogliere poco profonde delle Bahamas, della Florida e dei Caraibi. Il pesce angelo francese (Pomacanthus paru) è abbastanza diverso da giovane, e ha strisce verticali che scorrono lungo il suo corpo. Man mano che matura, le strisce scompaiono e lasciano un corpo di colore grigio / nero intenso con scaglie di giallo.

In natura, questi pesci sono spesso visti in coppia. Tuttavia, nell’acquario, è necessario tenere solo un pesce angelo per vasca. Hanno bisogno di un grande acquario, che consenta loro di avere molto di spazio per nuotare. Possono anche diventare territoriali, quindi avranno bisogno di molti nascondigli, da organizzare usando le rocce. Il pesce angelo francese dovrebbe sempre essere l’ultima aggiunta a un acquario, perché così non avrà già rivendicato il territorio.

Pesce chirurgo blu

Pesce chirurgo blu, cioè Dory del film “Alla ricerca di Nemo” (Foto Pinterest)

Il pesce chirurgo blu è un altro pesce che è diventato molto popolare grazie al film “Alla ricerca di Nemo”. Nel film, la smemorata pesciolina Dory è una versione a cartoni animati del pesce chirurgo blu; noto anche come Paracanthurus hepatus Bleeker.

Hanno corpi di forma ovale, di colore blu brillante con coda e pinna pettorale gialle. Gli adulti hanno anche una linea blu scuro che attraversa la pinna dorsale e le curve nella parte posteriore della coda. I loro colori cambiano man mano che maturano. Infatti i giovani sono di colore giallo brillante con macchie blu vicino agli occhi, e punte della pinna blu chiaro. Da adulti il loro corpo diventa più blu.

Pesce balestra pagliaccio

Pesce balestra pagliaccio (Foto Flickr)

Il sorprendente pesce balestra pagliaccio (Balistoides conspicillum) è immediatamente riconoscibile. La metà inferiore del loro corpo è scura con grandi macchie bianche, mentre la metà superiore è gialla con piccoli punti neri. Ha una striscia gialla o bianca sul viso, con un muso giallo. Da giovani questi pesci sono spesso solitari, ma quando maturano la loro personalità prende vita e diventano un po’ più territoriali.

Possono essere tenuti con altri pesci più grandi e se li teniamo con altre specie semi-aggressive, un pesce balestra dovrebbe essere aggiunto per ultimo. Il pesce balestra ha bisogno di un grande acquario (almeno 450 litri), per poter tranquillamente nuotare e nascondersi, se necessario.

Pesce angelo imperatore

Pesce angelo imperatore (Foto Pinterest)

Il pesce angelo imperatore (Pomacanthus imperator) è uno dei pesci più belli del mondo. Da giovane sembra molto diverso dall’aspetto che avrà da adulto. Con un corpo nero e linee verticali azzurro / bianche sul viso, questi pesci hanno tre bande curve bianche sul loro corpo, con curve celesti più sottili in mezzo.

Man mano che si sviluppano in adulti, la loro colorazione e fantasia cambieranno completamente, tanto che fino al 1933 si pensava che fossero tre specie diverse, e non i vari stadi della loro crescita. Gli adulti hanno strisce gialle e blu che si estendono orizzontalmente su tutto il corpo. Questi meravigliosi pesci raggiungono lunghezze fino a 40 cm, tuttavia in cattività crescono di solito solo fino a circa 30 cm.

Pesce mandarino

Pesce mandarino (Foto Pinterest)

Questi pesci dall’aspetto spettacolare sono di certo i pesci più belli dell’oceano. Il pesce mandarino (dal nome scientifico di Synchiropus splendidus) è originario dell’Oceano Pacifico e vive nelle lagune riparate e nelle scogliere costiere. È coperto di piccole punte che iniettano muco tossico in qualsiasi cosa o in chiunque cerchi di toccarlo. Il pesce mandarino è una delle uniche due specie al mondo che può produrre da solo la sua colorazione blu. Altri animali che sembrano blu come i pavoni, in realtà non producono un pigmento blu, ma hanno cellule incolori che riflettono la luce per farla apparire blu.

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Fabrizio Burriello

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