La perdita di un cane è un evento che desta grande dolore e sconvolgimento: leggiamo le più commoventi poesie che raccontano questo triste addio.
Lo sappiamo sin da quando decidiamo di arricchire la nostra quotidianità con l’amore di una coda scodinzolante: la vita di Fido è molto più breve della nostra. Leggere delle poesie sulla perdita di un cane può aiutarci a superare questo momento di profondo smarrimento e tristezza, per riflettere sul grande dono che ha lasciato il passaggio di un amico a quattro zampe nella nostra vita.
Potrebbe interessarti anche: Quanto aspettare per un nuovo cane dopo la morte del precedente
Sperimentare la perdita di un cane è complicato e doloroso: alcune poesie possono venire in nostro aiuto. Ognuno di noi elabora il lutto in maniera diversa. Alcuni possono trovare difficile riuscire ad esternare i propri sentimenti in questa fase.
Perché non affidarsi alle più commoventi poesie che parlano della perdita di un cane? In letteratura, sono molti gli esempi di scrittori amanti degli animali, che hanno dedicato un ultimo pensiero al proprio amico a quattro zampe, nel momento dell’addio.
Rivivere le nostre emozioni attraverso le loro poesie, può aiutarci a sviscerare la sofferenza provocata dalla perdita di un cane. Al momento dell’addio, potremo decidere di commemorare la memoria e la fedeltà di Fido con dei versi che ci aiutino ad esprimere i nostri sentimenti e a condividerli con i nostri cari.
Questo ci aiuterà ad affrontare la fase in cui il cane è in fin di vita e la triste ma inevitabile separazione.
Molti di noi conoscono la bellissima leggenda del Ponte dell’arcobaleno: un luogo magico per cani e gatti volati in cielo. A quali poesie possiamo affidarci per raccontare la perdita di un cane?
Tra i più teneri componimenti c’è quello del Premio Nobel Eugenio Montale, dedicato al suo cagnetto Galiffa. Il ricordo di questo “bastardino dalle lunghe orecchie” riporta il poeta alla sua infanzia.
Scavando nella sua memoria, troviamo la gioia di Galiffa nel vederlo, manifestata con grandi salti, abbai di felicità e scodinzolii. Nella sua poesia, Montale lancia un potente messaggio di speranza: l’amore supera la morte.
In “Sogno un paradiso”, la principessa Marie Bonaparte dedica versi emozionanti alla descrizione di un paradiso in cui ricongiungersi con gli animali domestici e selvaggi. Un luogo in cui sentirsi accolti e profondamente felici perché “Là, per qualche prodigio divino, non ci sarebbe più crudeltà“.
Potrebbe interessarti anche: Quando il cane sta per morire: segnali e perché si allontanano dalla famiglia
Tra le più belle poesie sulla perdita di un cane, c’è quella del poeta partenopeo Luciano Somma: “Assenza”. Ciò che un tempo era una presenza costante e spesso silenziosa, in un attimo si tramuta in una mancanza rumorosa e lacerante.
La morte di Fido ci costringe a dire addio a quei piccoli momenti della vita quotidiana, condivisa fianco a fianco con il nostro amico a quattro zampe: uno sguardo, un abbaio, un corpo caldo che si distende ai nostri piedi in cerca di rassicurazione e che dona profondo conforto nei momenti di “oziosa solitudine“.
Cosa rimane dopo la perdita di un cane? Nient’altro che i ricordi, che lacerano il cuore. Così, ci si ritrova in una voragine di solitudine e tristezza. Dalla memoria dei momenti passati, però, occorre trarre nuova forza: elaborare il lutto dopo la morte del cane è un atto necessario, per rendere omaggio allo splendido percorso intrapreso insieme.
Laura Bellucci
Una delle piaghe più sconvolgenti che ci affliggono e non ci fanno riposare bene sono…
Le piante natalizie pericolose per gli animali domestici: come proteggere i tuoi amici a quattro…
La vera storia del cane Balto, con il suo compagno Togo salvò una città intera.…