Perché il gatto scava in giardino? Tutti i motivi e come evitarlo

Perché il gatto scava in giardino? Tutti i motivi e come evitarlo

Il gatto spesso si comporta per noi in modo strano, ma c’è sempre un motivo. Perché il gatto scava in giardino e come possiamo evitarlo?

Perché il gatto scava in giardino
(foto da Pinterest)

A volte il nostro caro Micio ci spiazza davvero coi suoi comportamenti. Sembra tanto tranquillo mentre gironzola alla ricerca di piccole prede ma, all’improvviso, ecco che inizia a scavare. Inutile dire che le piante ne hanno la peggio. Ma perché il gatto scava in giardino? Bisogna conoscerne tutti motivi per trovare il modo di evitarlo.

Perché il gatto scava in giardino?

Sappiamo bene quanto il gatto sia indipendente e libero di girovagare dentro e fuori casa, d’altronde è il suo territorio e non deve chiedere il permesso a nessuno.

Gatto
(Foto da Pixabay)

Fatto sta che, delle volte, qualche casotto lo combina anche lui: piante scavate, terra in ogni dove e tutto sembra tranne che un giardino.

Ma perché lo fa? Tanti potrebbero essere i motivi. Il comportamento di un felino ha sempre una spiegazione.

Potremmo pensare anche che sia una reazione contro qualcosa che abbia letto come un torto da parte nostra, ma un animale per quanto intelligente sia non è in grado di stilare sillogismi aristotelici del genere.

Prima di pensarle tutte, compreso un problema psicologico del nostro Micio, bisognerebbe soffermarsi a riflettere su quali siano i suoi istinti ancestrali.

Nonostante oggi il gatto sia diventato un animale domestico praticamente diffusissimo in tutto il mondo, forse secondo solo al cane, di certo non ha potuto eliminare la sua indole.

Rispetto al cane non solo è stato addomesticato molto più tardi, ma in fondo in fondo ha sempre conservato un lato incline a nessuna regola.

Tutti i felini hanno l’attitudine a scavare e potrebbero essere tanti i motivi:

  • Per nascondere i propri odori: i gatti scavano nel terreno per coprire l’odore di feci ed urine, così che neanche le loro prede lo avvertano. In questo modo non le avvisano della loro vicinanza e sono certi di coglierle di sorpresa.
  • Per nascondere il proprio cibo: questo comportamento garantisce ai gatti che altri predatori non ne vengano attirati e dunque abbiano campo libero.
  • Non ritengono pulita la lettiera: i gatti amano la pulizia e, se la loro lettiera dovesse emanare troppi odori o odori strani dovuti a detergenti troppo forti, semplicemente non la usano più.
  • Marcano il territorio: il gatto non utilizza solo l’urina per marcare il territorio, ma lo fa anche attraverso gli odori rilasciati dalle ghiandole sotto le zampe.
  • Se scava mentre trema con la coda potrebbe avere un problema di salute.
  • Scava perché ama giocare con le piante: spesso le distrugge, prediligendone ogni specie alla sua erba gatta.

Possiamo dire che, a parte casi eccezionali, il suo è solamente istinto: non potremmo cambiare la sua natura, magari solo provare a distrarlo e scoraggiarlo.

Potremmo provare ad adottare metodi semplici e naturali per evitare che il gatto scavi in giardino:

  • Spargere bucce di agrumi e pepe: sono odori irritanti per il gatto e lo distoglierebbero di certo dalla mania di scavare;
  • Installare ultrasuoni: il gatto ha un udito capace di captare suoni per noi impossibili che lo allontanerebbero dall’area del giardino in cui sono stati posizionati;
  • Posizionare delle bottiglie d’acqua vicino alle piante: il gatto vedrebbe il suo riflesso distorto e si spaventerebbe;
  • Piantare erbe aromatiche: rosmarino, aglio o lavanda emanano odori che il gatto non gradisce per nulla;
  • Piantare legnetti nel terreno;
  • Spargere fondi di caffè;
  • Spargere sul terreno conchiglie, pigne o altri dissuasori naturali che scoraggino il gatto.

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Consigli utili

È comprensibile voler salvaguardare il proprio giardino da comportamenti distruttivi del nostro Micio, l’importante è scegliere un metodo appropriato per il gatto.

Gatto
(Foto da Pixabay)

Metodi punitivi o troppo severi non lo distoglierebbero dallo scavare: si genererebbe solo stress nel gatto senza ottenere nulla.

Prima di affannarsi a cambiare un comportamento nel nostro Micio è opportuno capirne i motivi, anche chiedendo al veterinario se necessario.

Bisogna fare attenzione quando decidessimo di piantare aromi in giardino: l’aglio è tossico per il gatto, nel tentativo di non farlo scavare potremmo esporlo a rischi per la salute.

Non tutti lo sapranno, ma alcuni alimenti sono davvero molto pericolosi per un gatto: potrebbero causargli avvelenamento od altro.

La scelta di spargere per il giardino bucce di agrumi di certo funzionerà: l’olfatto del gatto è molto sviluppato e gli odori forti lo irritano.

Tuttavia bisogna anche far attenzione che l’animale non mangi né semi né piante di agrumi perché gli causerebbero i sintomi di una intossicazione.

Di certo posizionare delle bottiglie piene d’acqua è un ottimo metodo, economico ed innocuo per il gatto, sicuramente meglio che spargere sul terreno sostanze chimiche irritanti.

C’è anche chi ha pensato di cospargere il terreno di peperoncino: il gatto rischierebbe problemi gastrointestinali mangiando il peperoncino.

Pur di salvare il giardino e le piante al suo interno, non bisogna arrivare a far del male al nostro gatto.

È insito nella sua natura questo comportamento, possiamo soltanto educarlo portandolo pian piano a non farlo più.

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Ci vuole, però, tanta pazienza e costanza, senza dimenticare che il gatto continuerebbe a fare ciò che gli dicessimo solo se gli convenisse.

Finché il nostro Micio sarà curioso di ciò che gli potremmo proporre allora ci seguirà: il gatto è un animale che ha bisogno di stimoli.

Quando, ad esempio, volessimo fargli risolvere dei giochini d’intelligenza, il gatto si applicherebbe al problem solving solo se sapesse che ci sarà una ricompensa in cibo e se fosse davvero incuriosito.

A volte il nostro Micio potrebbe davvero essere un birbante dentro e fuori casa, basta solo imparare un po’ la sua lingua e parlarci.

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S. A.

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