Perché i cavalli ridono? Cosa significa, davvero, quella curiosa e felice espressione che capita di vedere sul loro volto? Scopriamolo in questo articolo.
I cavalli sono animali simpaticissimi ed empatici, caratteristiche che ogni essere umano ricerca in un compagno domestico ideale. Con la loro sensibilità, gentilezza e predisposizione alla buona educazione, gli equini hanno tanti comportamenti curiosi. Tra i vari, ci si chiede spesso perché i cavalli ridono? Cosa rappresenta davvero quella divertente espressione? Vediamo qui.
Perché i cavalli ridono?
Si tratta di uno dei comportamenti più apprezzati da tutti. Vedere l’equino arricciare il labbro superiore e mostrare i dentoni fa sempre sorridere anche noi. Ma davvero questi animali possono ridere? Approfondiamo qui nell’articolo.
In compagnia di un cavallo si scoprono tanti atteggiamenti tutti curiosi, che vanno dal suo modo di approcciarsi con il padrone al suo riposarsi in libertà, lontano dallo sguardo umano.
Quando è in compagnia del suo proprietario, poi, l’equino può lasciarsi andare a strane smorfie, che si tendono ad umanizzare, anche per dargli un significato positivo e simpatico.
Se anche a te è capitato di chiederti perché i cavalli ridono sei nel posto giusto per scoprire la verità. Questi amati animali, in realtà, non possono ridere!
Perché i cavalli ridono: fare il flehmen
La divertente espressione, o meglio, la reazione che manifestano in alcune circostanze, mostrando i denti in un grande sorriso, si definisce “flehmen” oppure “fare il flehmen”.
Viene chiamato anche riso equino ma è comune in molti altri mammiferi. Analizzando questo atteggiamento, si può notare che il cavallo allunga il collo e tiene la testa alta, così inizia ad arricciare il labbro superiore.
Ma il significato di tale azione è del tutto diverso, poiché il loro fare il flehmen ha a che vedere con l’organo vomeronasale (tra l’osso vomere e la cavità nasale), il quale ha il compito di analizzare i feromoni di altri animali, cioè le sostanze delle ghiandole esocrine/olfattive.
Così facendo, dunque, gli equini chiudono le narici, isolando i feromoni. In base all’odore che i cavalli rilevano, si possono comportare in un modo piuttosto che in un altro.
In pratica, si tratta di un comportamento che aiuta il passaggio degli odori al cavallo.
Viene notato, per lo più, negli stalloni quando incrociano le femmine in calore ma a provocare il flehmen negli equini può essere anche un odore cattivo, sgradevole, forte e improvviso, ad esempio il fumo).
Infine, il fenomeno può avere luogo anche nei cavalli che soffrono di dolore addominale, in presenza di coliche del cavallo oppure di problemi gastrointestinali gravi.
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Gli equini e il loro comportamento: altre curiosità
Il flehmen non è l’unico comportamento curiosissimo appartenente a questi straordinari animali. Ecco altre incredibili caratteristiche che rendono i cavalli creature eccezionali e con cui convivere senza mai annoiarsi.
Gli amanti dei cavalli vorrebbero sapere tutto su di loro e sul modo migliore per avvicinarsi e diventare loro amici eterni. Conoscendoli in modo profondo, è possibile instaurare una bellissima amicizia e gli equini ve ne saranno grati.
Non tutti sanno come pensano i cavalli e che sono dotati di una ottima memoria. Gli equini possono ricordare e riconoscere le persone, gli animali e i luoghi, anche dopo un lungo periodo di lontananza da essi.
Occhi profondi e tanto interesse
Usano molto il loro sguardo intenso, due occhi che gli permettono di avere una profonda visuale della realtà, percependone due differenti.
Anche le orecchie sono basilari per comunicare tra loro, affidandosi ad un membro del branco in particolare, stringendo con lui una amicizia fraterna.
Oltre ad avere una buona memoria, anche la curiosità non è da meno! Essendo empatici e sensibili, si interessano alla realtà che li circonda e agli esseri umani che si prendono cura di loro.
Una loro capacità rara è quella di dormire in piedi. Gli animali possono mettersi comodi sul fianco, ma può capitare di vederli fare un riposino senza il bisogno di distendersi, pur di restare vigili e attenti alla sicurezza degli altri cavalli.
C’è da dire che l’umore degli equini può essere influenzato dal meteo. Se sta per scatenarsi un temporale, ad esempio, i cavalli si innervosiscono e possono diventare anche aggressivi.