Una vera e propria passione per lui e non avevo mai capito il perché…almeno finora: la risposta scientifica al perché al gatto piacciono le scatole.
Non solo un piacevole passatempo ma una vera e propria mania per le scatole! Il mio micio non smetterebbe mai di entrarvi dentro, farne la sua cuccia, giocarci in continuazione e non avevo mai capito il perché fino a quando uno studio scientifico mi ha dato tolto ogni dubbio. Ma qual è la risposta scientifica al perché al gatto piacciono le scatole? Tutto quello che non avreste mai creduto possibile su questa strana passione felina.
Quando sono iniziati i preparativi per accogliere Micio in casa non abbiamo perso tempo a comprare tutto ciò che poteva essergli utile per stare a casa, giochi compresi. Ma se ad alcuni avrebbe dedicato attenzione, altri li avrebbe completamente ignorati: tra i suoi preferiti vi sono sicuramente le scatole. Che siano abbastanza grandi da poterci entrare dentro e naturalmente di cartone.
Mi sono chiesta sempre da dove nascesse questa passione e le risposte più comuni che ho ricevuto da altri amici appassionati ‘gattari’ sono state:
Chiedendo agli esperti poi ho scoperto che la passione per le scatole rispetto a tutti gli altri giochi per far divertire il gatto non è propria solo dei felini domestici ma anche di quelli di grosse dimensioni: potremmo imbatterci allo zoo in un leone che gioca con una scatola di cartone esattamente come farebbe Micio a casa sua.
Eppure approfondendo l’argomento, mi sono resa conto che studi recenti, condotti dalla dott.ssa Gabriella Smith dello Hunter College di New York, ne hanno dato una spiegazione completamente diversa quanto affascinante. Infatti a quanto pare i felini non si ‘accontenterebbero’ di giocare col semplice oggetto che si ritrovano davanti ma amano immaginarne una parte.
Il gatto infatti sembra essere attratto dalle illusioni ottiche, un gioco della mente nella quale quest’ultima ‘completa’ il pezzo di un oggetto mancante. Questo è il tema principale del suo studio ‘If I Fit, I sit: a citizen Science Investigation into Illusory Contour Susceptibility in Domestic Cats‘. Lo studio è stato condotto nel periodo di recente lockdown dovuto alla pandemia da Covid 19.
Se vuoi saperne di più, leggi il nostro approfondimento sul tema >>> Il gatto mastica le scatole di cartone: quando è normale e quando preoccuparsi
Ho letto che ad un campione di circa 500 gatti reclusi (ahimè) in casa coi padroni in quel periodo erano stati forniti dei quadrati o triangoli di kanisza, ovvero le immagini di due quadrati o due triangoli sovrapposti, entrambi bianchi ma solo uno col contorno parzialmente nero. In effetti nessuna delle due figure geometriche è realmente ‘finita’, ed è proprio questo che probabilmente ha affascinato tanto i gatti che si sono prestati all’esperimento.
Dei 500 iniziali pare che solo in 30 siano riusciti a completare l’esperimento della durata di 6 giorni: sebbene molti video mostrassero risultati poco validi ai fini dello studio, pare che una parte dei felini apprezzasse le forme illusorie e prive di contorni definiti quasi quanto gli oggetti reali.
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