Passeggiare con il cane ha delle conseguenze molto positive e che in molti nemmeno immaginano: ecco cosa succede.
Uscire di casa con il proprio cane, magari sfidando vento, pioggia o freddo, può sembrare poco allettante, soprattutto nelle giornate invernali. Eppure, numerosi studi dimostrano che le passeggiate quotidiane con il proprio amico a quattro zampe non fanno bene solo a lui, ma anche al benessere mentale e fisico di chi lo accompagna.

Spesso si pensa che il momento della passeggiata serva solo per i bisogni fisiologici del cane, ma in realtà è una preziosa occasione di movimento, socializzazione e benessere per entrambi.
Secondo una ricerca condotta da Purina, l’82% dei proprietari ha dichiarato di sentirsi meglio dopo una passeggiata con il proprio cane. A confermare questo dato è anche uno studio del Kennel Club, che sottolinea come una camminata con il proprio animale sia capace di migliorare l’umore e ridurre lo stress accumulato. È un vero e proprio “antidoto naturale” contro la sedentarietà e le tensioni quotidiane, utile in particolare nei mesi più bui e nei periodi in cui si tende a rimanere chiusi in casa.
Passeggiate con il cane: i benefici psicofisici
Camminare fa bene, questo è risaputo, ma farlo in compagnia di un cane aggiunge un valore speciale. Oltre a rappresentare una motivazione per muoversi ogni giorno, le passeggiate con il cane sono un’occasione per coltivare relazioni, scambiare sorrisi con altri proprietari e sentirsi parte di una piccola comunità.
Le “social walk”, camminate di gruppo organizzate con altri padroni di cani, sono sempre più diffuse proprio per questo motivo. Creano connessioni e combattono la solitudine, soprattutto per chi vive da solo o in zone meno frequentate.

Uno studio pubblicato sull’International Journal of Environmental Research and Public Health conferma che le passeggiate con il cane aiutano a raggiungere i livelli raccomandati di attività fisica: almeno 150 minuti a settimana. Camminare a passo sostenuto per mezz’ora al giorno, magari esplorando parchi o percorsi diversi, contribuisce non solo alla salute cardiovascolare, ma anche a migliorare la qualità del sonno e a ridurre la pressione arteriosa.
Ma i benefici non sono solo fisici. Trascorrere del tempo con il proprio cane stimola la produzione di ossitocina, il cosiddetto “ormone della felicità”, lo stesso che si attiva durante un abbraccio o un momento di tenerezza. Questa sostanza chimica aiuta a ridurre i livelli di cortisolo, l’ormone dello stress, regalando una sensazione di calma e benessere.
Dalle passeggiate ai trekking: un nuovo modo di vivere il tempo insieme
Per chi desidera rendere queste uscite ancora più divertenti, esistono anche i cosiddetti gruppi di “dog walking sociale”. In molte città e piccoli centri si organizzano vere e proprie escursioni di gruppo, passeggiate urbane o gite nella natura, da vivere in compagnia di altri appassionati di cani. È un’ottima occasione per conoscere nuove persone, scambiarsi consigli e far socializzare i cani in un contesto stimolante.
Che si tratti di una breve passeggiata quotidiana o di un’avventura nel weekend, il tempo trascorso a camminare con il proprio cane è un investimento in benessere per entrambi. Per migliorare l’umore, rimanere attivi e costruire un legame ancora più forte con il proprio amico peloso, non serve altro che indossare un paio di scarpe comode e uscire.