Orso Paddington: chi è, la storia, il quartiere, la stazione e tanto altro

Orso Paddington: chi è, la storia, il quartiere, la stazione e tanto altro

Film, peluche, cartone, libro… l’Orso Paddington è questo e tanto altro ancora. Tutto quello che c’è da sapere su uno degli orsi più famosi del mondo.

orso Paddington
(Foto Facebook)

Cominciamo con la più classica delle domande: chi è Paddington? E’ un orsetto buffo, simpatico, dolce ed educato nato dalla penna di Michael Bond nel 1958. Dai libri dello scrittore sappiamo che è arrivato in Inghilterra dal Perù con una valigia malconcia e una piccola targhetta al collo che recita “Prendetevi cura di quest’orso. Grazie“. Paddington ama i panini con la marmellata di arance e la cioccolata calda, indossa un impermeabile blu con bottoni in legno e un cappello rosso e ha una spiccata capacità di cacciarsi nei guai.
Ma perché Bond scrisse le avventure di questo personaggio? Era il 1959 e lo scrittore era in giro in una freddissima Londra in cerca di un regalo di Natale per sua moglie. Vide dalla vetrina di in un negozio vicino alla stazione di Paddington un orsacchiotto di pezza su uno scaffale: diventò la sua ispirazione. L’orsetto divenne così il protagonista di uno delle sue storie. Michael Bond consegnò alla sua agente un libro scritto in una decina di giorni intitolato “Un orso chiamato Paddington” (“A Bear Called Paddington”) che il 13 ottobre 1958, circa due anni dopo, vide la luce. Paddington è il protagonista di 70 libri tradotti in più di 30 lingue.

Cos’altro sappiamo dell’orso Paddington

Paddington è un’area della municipalità di Westminster nel centro di Londra; esso stesso è un ex borgo di Londra integrato a Westminster nel 1965.

panchina Paddington
La panchina alla stazione (Foto Facebook)

La stazione e come raggiungerla – La stazione di Paddington è una delle ferrovie storiche di Londra, venne realizzata nella prima metà del 1800 durante la rivoluzione industriale inglese e qui oggi è possibile ammirare la statua dell’orsetto e quella del progettista Isambard Kingdom Brunel. Si può raggiungere questa stazione con District Line (linea verde), la Circle (linea gialla), la Bakerloo (linea marrone) e la Hammersmith & city (linea rosa).

La statua dell’orsetto alla stazione – Vai verso il binario 1 dove si trova l’immenso orologio in ferro battuto. Lì sotto troverai la statua in bronzo dell’orsetto inaugurata il 24 febbraio 2000 dal suo “papà”, Michael Bond. L’orsetto Paddington è rappresentato nella stessa posizione in cui viene descritto all’interno del primo libro; appena arrivato a Londra, seduto sulla sua valigia con il cappello stropicciato e la targhetta al collo.

La panchina dedicata – Accanto alla statua è possibile ammirare una delle 50 panchine letterarie, appartenenti al progetto “Books about Town”, realizzate nel 2014 da illustratori e artisti famosi per promuovere l’arte e la lettura. Questa panchina è stata disegnata dall’artista Michelle Heron, richiama la forma del libro aperto e Paddington è disegnato vicino ai binari, mangia un panino con la marmellata, ha ai suoi piedi la valigia marrone con le iniziali “P.B.” (Paddington Bear) e due piccioni lo osservano nella speranza che cada qualche briciola di pane. L’acquirente Alan Daly decise di metterla a disposizione di tutti i pendolari e gli amanti della stazione e delle avventure di Paddington.

Lo store – All’interno della stazione c’è anche il Paddington Official Store; l’unico negozio al mondo interamente dedicato al famoso orsetto. Qui si possono comprare peluche, giocattoli, zaini, oggetti dedicati al tenero orsetto.

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Storia – Paddington, arrivato dal profondo Perù (casa degli orsi occhialuti), viene trovato alla stazione di Londra dalla famiglia Brown che decide di ospitarlo nella casa al 32 di Windsor Gardens, fuori Harrow Road, fra Notting Hill e Maida Vale. L’orso dice “Ho viaggiato per tutto il tempo in una scialuppa di salvataggio mangiando marmellata d’arance. Gli orsi amano la marmellata“. I suoi parenti? La zia Lucy che l’ha messo sulla scialuppa e la zio Pastuzo che gli ha regalato l’iconico cappello.

Libri – Sono circa 70 i titoli dedicati all’orso, tradotti in 30 lingue e che hanno venduto più di 30 milioni di copie in tutto il mondo.

Giocattolo – Il primo giocattolo Paddington Bear venne creato per Gabrielle Designs nel 1972 da Shirley e Eddie Clarkson ed era pensato inizialmente come un regalo di Natale per i loro figli Joanna e Jeremy Clarkson. Shirley Clarkson fece calzare all’orso Paddington degli stivali che gli consentissero di rimanere in posizione eretta. I primi orsi prodotti calzarono Dunlop, ma in seguito al grande successo dell’orsacchiotto, per ridurre i costi la Gabrielle Designs iniziò a produrre tutto quanto. Più di 265 licenze sono state rilasciate per la riproduzione di diversi oggetti in Regno Unito, Europa, USA, Asia, Giappone, Australia e Sudafrica.

Cartoni – Sono tre le serie televisive a cartoni dedicate all’orso. Paddington Bear (1989-1990), Arriva Paddington (The Adventures of Paddington Bear, 1997-2013) e Le avventure di Paddington (2019-in corso).

Film – Ovviamente l’orso è anche protagonista di film. Nel Natale del 2014 è uscito nelle sale il film Paddington, nel 2017 esce il sequel, Paddington 2.

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S.C.

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