Antiparassitario naturale? Non sempre tutto quello che ci offre la natura è salutare per i nostri felini: cosa sapere sull’olio di tea tree per gatti.
Tranquillanti, calmanti e anche rilassanti: questa è la funzione di alcune essenze che utilizziamo sia sul nostro corpo sia su quello dei nostri amici a quattro zampe, ma anche come diffusore per ambienti. Insomma vi sono tanti oli essenziali e numerose sono le loro funzioni, ma qual è quella dell’olio di tea tree per gatti? Ecco a cosa serve, per cosa si utilizza e perché molti ne sconsigliano vivamente l’uso sui nostri felini domestici.
Prima di iniziare a discutere sui potenziali benefici o danni delle essenze naturali, è bene sapere che il fai da te è vivamente sconsigliato: se il nostro veterinario o esperto di fiducia non è d’accordo sul loro uso, è bene affidarsi al suo parere (anche se magari il medesimo prodotto su di noi ha effetti benefici).
Nel caso degli oli essenziali per gatti, lo scopo è quello di essere dei ‘tranquillanti naturali’ per gatti, sebbene non sempre possiamo riscontrare il suo piacere. Molto spesso vengono impiegati nell’aromaterapia e quasi sempre vanno diluiti, sia se diffusi nell’ambiente sia se applicati direttamente sul pelo dell’animale.
Non sono tutti buoni per il nostro felino domestico; tra quelli più ‘sicuri’ ritroviamo sicuramente:
E come mai l’olio di tea tree non rientra tra quelli appena citati? Scopriamone le caratteristiche e gli effetti sui nostri amici a quattro zampe.
Potrebbe interessarti anche: Scopri qui gli oli essenziali che danno fastidio al gatto: gli odori che Micio non sopporta
La pianta da cui si ricava è la Melaleuca alternifolia, appartenente alla famiglia delle Mirtaceae. E’ particolarmente noto (e usato) per le sue proprietà antibiotiche e antisettiche, tanto da essere usato nei casi di infiammazione e infezione come mal di gola, funghi, febbre etc.
Fin dall’antichità le foglie scurissime di questa pianta dalla corteccia bianca venivano messe in acqua a macerare e il liquido che ne derivava veniva utilizzato per curare mal di testa, tosse e altri malanni simili. Tra le sue proprietà più importanti bisogna ricordare quelle:
Sebbene sembri un olio ‘miracoloso’ date le proprietà prima elencate, molti esperti ne sconsigliano vivamente l’uso sui nostri gatti. Infatti proprio per il fatto di essere così potente sulle infezioni, potrebbe risultare troppo aggressivo per la pelle del gatto e non solo.
Consideriamo infatti che può bruciare anche gli occhi ed entra immediatamente in circolo nel sangue quando lo spalmiamo sulla sua cute (e Micio inizierà anche a leccarlo direttamente con la lingua dal suo pelo). Di certo aiuta ad eliminare completamente zecche e altri parassiti, ma allo stesso tempo può essere un rimedio troppo ‘forte’ per la salute del felino, soprattutto se usato puro.
Per restare sempre aggiornato su news, storie, consigli e tanto altro sul mondo degli animali continua a seguirci sui nostri profili Facebook e Instagram. Se invece vuoi dare un’occhiata ai nostri video, puoi visitare il nostro canale YouTube.
Antonio D’Agostino
Di quali razze sono i cani del classico Disney Lilli e il vagabondo? Ci sono…
Una volta conosciuto non lo dimenticherete mai: tutto sul Chinese Crested Dog, dalle caratteristiche fisiche…
Quali sono le curiosità, le caratteristiche e le razze di cani di taglia media: ecco…