La frutta e il giallo della luce sono delle vere e propri calamite per moscerini e insetti in generale. Il motivo? Lasciamo la parola agli esperti
Tutti noi ci siamo trovati ad aver a che fare con questi minuscoli e alquanto numerosi esseri.
Dei moscerini sappiamo che sono piccoli, sono particolarmente attaccati alla frutta e al giallo della luce.
Da buon intenditori, possiamo anche capire la passione dei nostri amici moscerini per il cibo, ma perché sono tanto attratti dal giallo della luce? Beh, non siamo stati gli unici a chiedercelo ma vediamo cosa ne pensano gli esperti.
I moscerini
Come sappiamo i moscerini sono piccoli insetti. Appartengono all’ordine dei Ditteri, il nome deriva dal greco e fa riferimento al numero di ali possedute da questi insetti.
Si riproducono deponendo le uova. Da queste nascono delle larve che, dopo una serie di mute, si trasformano in pupe e dunque in adulti.
La Drosophila melanogaster è la specie più nota di moscerini, volgarmente definita “moscerino della frutta“. Questi insetti sono attratti, di preciso, dai vegetali, dalla frutta e da qualsiasi sostanza in via di fermentazione. Uno dei motivi è che questi luoghi sono idonei per depositare le uova. E il motivo è molto semplice: una volta schiuso l’uovo, le larve possono trovare facilmente tutto il necessario per il loro sostentamento.
Se, però, siete infastiditi da questi insetti e volete sapere cosa fare, possiamo fornirvi dei consigli utilissimi su come allontanare i moscerini in casa.
Perché i moscerini sono attratti dal giallo?
Capita spesso che basti accendere un lampione per vederlo, dopo un po’,circondato da un bel po’ di insetti. Questa tipica abitudine dei moscerini a cosa è dovuta? Anche gli entomologi si sono chiesti come mai i moscerini sono attratti dal giallo della luce e hanno cercato di dare una risposta a questo dilemma.
Purtroppo anche gli esperti non sono riusciti a trovare una risposta definitiva. La questione rimane ancora un mistero irrisolto. Comunque sia sono state avanzate delle ipotesi.
Una prima ipotesi sosterebbe che gli insetti tendano a confondere il giallo della luce artificiale con quello della Luna. La luce emanata dal satellite viene infatti utilizzata da questi insetti per riuscire ad orientarsi durante il volo. Ma la luce artificiale risulta più forte di quella del corpo celeste, portando gli insetti a perdere l’orientamento e inducendoli a precipitarsi su di essa.
La luce dei lampioni non investe una sola parte degli insetti.
Infatti, questi vengono investiti in pieno, motivo per cui iniziano a roteare su se stessi per ritrovare l’orientamento. Con il risultato, invece, di perderlo sempre di più fino a urtare, talvolta, contro la luce stessa, causando la loro stessa morte.
Una seconda ipotesi vedrebbe una semplice associazione da parte dell’insetto della luce con un posto sicuro.
Infatti è usanza degli insetti, al fine di scappare dai loro predatori, quella di riparasi tra i rami degli alberi proprio nei punti più esposti alla luce del sole.
Come il tipo di luce può attrarre gli insetti
Ci si è poi chiesto se il tipo di luce possa in qualche modo incidere nell’attrarre questi animali. In passato le luci ad incandescenza erano ampiamente utilizzate, fino alla comparsa delle luci a Led.
Le luci a LED, sono un tipo di illuminazione che si sta sempre più diffondendo, anche in riferimento al risparmio dal punto di vista energetico. Anche se a prima vista sembrano attrarre di meno gli insetti, è sbagliato ritenere che questo tipo di lampadine riescano a tenerli lontano.
Infatti, questo tipo di luce sembra che riesca ad attrarre di meno gli insetti, anche se tuttavia, non contiene nessuna sostanza in particolare che permetta di non attirare a sé gli animali.
Uno scienziato ha approfondito la questione ed è riuscito a dimostrare che, in effetti, esistono dei tipi di luce che vengono maggiormente preferite dagli insetti. I risultati dello studio effettuato mostrano come le lampadine ad incandescenza, ovvero le più classiche, attirino maggiormente gli insetti, valutandone una media di 8 all’ora.
Mentre le luci LED ne attirano in media solo 4 o 5 insetti all’ora.
Questi dati sono stati spiegati da una caratteristica delle luci LED. In particolare, le luci LED non emettono raggi UV e, inoltre, hanno la caratteristica di non essere incandescenti. Per questo motivi questo tipo di luce non produce calore, che rappresenta l’altra forte fonte di attrazione per gli insetti.
In conclusione, ricordando che non sono una soluzione al problema, si possono favorire delle lampadine a luce fredda (ovvero con una temperatura colore compresa tra i 3600K e i 6500K) rispetto a quelle ad incandescenza, per cercare di “limitare” il fenomeno.
Se siete curiosi di sapere il parere degli esperti anche sul perché anche le mosche volano sotto il lampadario.
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M. L.