Ne ho incontrato uno e non sapevo veramente come comportarmi e che cosa fare, ma adesso so tutto ed ecco tutti i dettagli.
A me e al mio compagno piace molto fare delle escursioni immergendoci completamente nella natura. Certo, non è semplice, serve energia e a volte ho paura degli animali selvatici che potremmo incontrare in sentieri poco frequentati. Vista la frequenza delle nostre gite, non poteva non capitare prima o poi un incontro di questo tipo.
Infatti, ne ho incontrato uno: un animale selvatico che si trova nei boschi. Quando me lo sono trovato davanti sono andata nel panico e non sapevo come comportarmi. Pensavo a tante cose in quel momento. Adesso so che cosa fare e voglio condividerlo con tutti.
Per questo vi darò tutte le informazioni del caso qui di seguito nell’articolo. Vi parlerò di chi ho incontrato in particolare e di come sono andate le cose. Ovviamente, vi darò anche il punto di vista degli esperti.
Ne ho incontrato uno: ero nel panico, ma adesso so come bisogna comportarsi
Mi trovavo su un sentiero in un bosco quando dal fitto fogliame è uscito un cervo. Io mi sono fermata immediatamente, lui si è fermato e mi ha guardato senza scappare. Sentivo tanta agitazione in un primo momento, poi piano piano sono riuscita a gestirla.
Le specie di ungulati in Italia sono aumentati in gran numero negli ultimi anni. Gli ungulati sono i cervi, gli stambecchi, i daini, i caprioli, camosci e mufloni. Si possono trovare molto facilmente in posti in cui c’è tanta vegetazione. Di solito, però, sono molto timidi e sono impauriti dall’uomo. Per questo al primo rumore scappano.
Qualche volta, però, potrebbe capitare un evento raro. L’animale potrebbe rimanere fermo, incuriosito, oppure potrebbe sentirsi minacciato e reagire con aggressività per difendersi. Non solo, magari c’è un ostacolo che gli impedisce la fuga. Allora che cosa fare se ci si trova davanti un cervo, come nel mio caso?
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Gli esperti suggeriscono di mantenere le distanze. Quando ci si accorge della loro presenza è meglio indietreggiare e non avanzare verso di loro. Inoltre, bisognerebbe lasciare all’animale la possibilità di scappare. È molto importante fare questo anche se si è spinti dalla curiosità di avvicinarlo.
Non si sa come può reagire un animale selvatico che è poco abituato a incontrare gli uomini. Anche se non ha intenzione di farci del male, potrebbe farlo lo stesso perché può essere di grandi dimensioni e avere delle corna molto lunghe. Bisogna anche ricordarsi del periodo della riproduzione in cui gli animali sono particolarmente aggressivi.
Quando si va a fare escursioni o passeggiate in luoghi di possibili incontri e si incontra effettivamente un ungulato, è molto importante evitarlo, tenere d’occhio il proprio cane, se lo si ha con sé, e poi segnalare la presenza dell’animale alle autorità.