C’è la convinzione che le orche attaccano le barche, ma questa cosa è vero o è solamente un falso mito? Ecco che cosa sappiamo.
C’è sempre stata la convinzione che alcuni animali che vivono nel mare siano poco propensi ad accettare l’uomo nel loro ambiente. La serie di film sugli squali ha fissato nella mente delle persone che queste creature ci possono attaccare e uccidere, ad esempio. Così come, nel corso del tempo, si è radicata sempre più la convinzione che le orche siano “assassine”. Quindi, non tollererebbero la presenza dell’uomo e per questo quando ne hanno la possibilità attaccano le barche. E se non fosse così? Alcuni recenti studi hanno dato una spiegazione diversa, quella che potrebbe essere la spiegazione definitiva di questo comportamento.
Le orche attaccano le barche: svelato il vero motivo di questo comportamento
Lo studio di questo comportamento si è concentrato dove avviene maggiormente, ovvero nello stretto di Gibilterra. Qui nello specifico, le orche presenti sembrano avere una vera e propria ossessione per le imbarcazioni tanto che sono state registrate oltre 600 interazioni dal 2020. I mammiferi sembrano interessati nello specifico alle barche a vela. Ma perché?
In un seminario che si è tenuto a Madrid all’inizio del 2024, il biologo marino Alex Zerbini dell’IWC (International Whaling Commision), ha parlato a lungo proprio di questo fenomeno. Secondo lui, il comportamento dei grandi mammiferi nei confronti delle barche a vela non è da interpretare come un’aggressione. Sarebbe semplicemente curiosità.
Secondo l’esperto gli esemplari più giovani vedono nell’imbarcazione una possibilità di gioco e di socializzazione. Infatti, almeno nello Stretto di Gibilterra, queste interazioni sono iniziate diversi anni fa, nel 2017. Con il tempo sono cambiate, ma tutto fa pensare che la tendenza al gioco degli esemplari giovani si sia mantenuta poi quando gli stessi sono diventati adulti.
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Gli studiosi hanno comunque informato tutti quelli che si recano in barca in zone dove sono presenti le orche come devono comportarsi. Inoltre, hanno chiesto alla popolazione di avvisare quando avvengono delle interazioni e in che modo. Questo può aiutare tutti, sia le persone che devono affrontare il mare, sia gli studiosi per avere più dettagli.
Ovviamente, lo studio di questo comportamento è molto importante per salvaguardare il rapporto uomo-orca e per proteggere le orche, soprattutto le specie in via d’estinzione.