Realizzare una trappola per allontanare le cimici dalla casa o utilizzare rimedi naturali per non fare loro del male: i consigli da mettere in pratica.
In primavera e in estate balconi e giardini si riempiono di cimici. Questi insetti, che si nutrono della linfa vegetale delle piante, possono introdursi facilmente anche nelle case e negli appartamenti. Per allontanarli, chiudere porte e finestre, utilizzare le zanzariere e oscurare le fonti di luce sono tra i rimedi più utilizzati. Spesso, però, questi accorgimenti non sono sufficienti. Per allontanare le cimici quando si trovano nelle abitazioni è possibile realizzare una trappola fatta in casa. Ecco come procedere.
Una presenza costante che accompagna i mesi estivi è quella degli insetti. Mosche, zanzare e cimici sono una condizione necessaria e sufficiente perché si possa parlare realmente di estate. Nonostante si cerchi di evitarlo, spesso questi insetti riescono a entrare comunque in casa. Ma come è possibile allontanare le cimici senza ucciderle? A questo scopo esistono dei metodi casalinghi e inoffensivi particolarmente efficaci.
Avere un prato fiorito e delle piante rigogliose è il desiderio di tutti coloro che hanno la fortuna di vivere in una casa con giardino. Purtroppo, però, sono diversi gli insetti e i parassiti che possono danneggiare le specie vegetali. Uno di questi insetti è la cimice. In Italia sono diffuse numerose specie di cimici. Le più piccole in assoluto sono le cosiddette “cimici dei letti”. Le dimensioni di questi insetti variano da uno a sette millimetri. Caratterizzate dall’assenza di ali e da una colorazione che varia dal rosso al marroncino, si cibano del sangue degli animali e degli esseri umani. La cimice più diffusa in Italia è poi la cimice verde (nome scientifico di Nezara viridula). Caratterizzata, come si comprende dal nome, da una colorazione verde intensa, questa cimice durante mesi invernali rimane sulle foglie secche. In primavera depone le uova, che si schiudono dopo pochi giorni a seconda della temperature.
Se vuoi saperne di più, leggi un nostro approfondimento sul tema >>> La processionaria mi affligge: ho il giardino pieno, come faccio a liberarmene?
C’è poi una terza specie di cimice, quella asiatica (nome scientifico di Halyomorpha halys). Nota come “cimice cinese”, questo insetto è originario dell’Estremo Oriente. Arrivata in Italia, secondo i primi avvistamenti, da una decina di anni, si è rapidamente diffusa. Particolarmente dannoso per l’agricoltura, questo insetto distrugge qualsiasi pianta sulla quale si stabilisce.
Dotare le finestre di zanzariere per evitare che entrino gli insetti e prestare attenzione a non tenere accesa la luce quando è buio per non attirare cimici, mosche e altri animaletti. Tenere sempre puliti gli ambienti, eliminando le piante infestanti nelle foglie delle quali le cimici depongono le uova sono alcuni degli accorgimenti da mettere in atto. Molto efficaci per allontanare gli insetti sono i rimedi naturali. Dal sapone di Marsiglia al basilico, dall’aglio alla menta, sono moltissimi i deterrenti naturali e non invasivi che, se collocati vicino porte e finestre, possono limitare l’ingresso alle cimici.
Se vuoi saperne di più, leggi un nostro approfondimento sul tema >>> Vuoi allontanare le zanzare? Il trucco della carta igienica spopola sul web
Se invece le cimici si trovano già in casa, è possibile allontanarle realizzando una trappola. Il materiale necessario per realizzare una trappola fai da te è comunemente presente nelle case. Occorreranno infatti due bottiglie di plastica vuote, un paio di forbici, carta di giornale, un imbuto da cucina, nastro adesivo di carta, zucchero, lievito per dolci. Il procedimento richiederà come primo passaggio di tagliare la una bottiglia con le forbici all’altezza del bordo superiore dell’etichetta. Mettere il collo della bottiglia capovolto all’interno della bottiglia stessa.
Se vuoi saperne di più, leggi un nostro approfondimento sul tema >>> Le mosche devono uscire da casa mia, come posso allontanarle senza fare loro del male?
Avvolgere la carta di giornale intorno alla bottiglia e fissarla con il nastro adesivo di carta. Così facendo si creerà una superficie ruvida particolarmente invitante per le cimici. A questo punto si dovrà prendere la secondo bottiglia e riempirla con acqua calda. Aiutandosi con l’imbuto, versare all’interno zucchero e lievito. Chiusa la bottiglia con il tappo, agitare il composto e versarlo nella trappola realizzata con la bottiglia tagliata. Le cimici saranno attirate dall’odore del composto ed entreranno nella trappola. Non appena le cimici saranno entrate, togliere il collo della bottiglia capovolto e versare il composto nell’umido. (di Elisabetta Guglielmi)
La possibilità di incontrare lupi all'interno della propria città sarà sempre più frequente: arrivano i…
I film di Natale con i cani: storie divertenti con Fido protagonista, per un Natale…
Una delle piaghe più sconvolgenti che ci affliggono e non ci fanno riposare bene sono…