Siete in procinto di partire per le vacanze e volete sapere se potete portare il vostro micio con voi? Vediamo insieme se l’aria di mare fa bene o male al gatto.
L’estate è arrivata e molte persone iniziano a domandarsi se è opportuno portare in vacanza anche i loro amici a quattro zampe, soprattutto se si tratta di gatti.
Infatti molto spesso questi ultimi non si accodano ai loro proprietari per andare in vacanza, a causa del loro attaccamento al territorio. Se decidete di portare con voi micio, sappiate che inizialmente sarà spaesato e inizierà a marcare il suo nuovo territorio.
Nonostante questa piccola parentesi, vi siete mai chiesti se infondo l’aria di mare possa far bene al vostro gatto? Scopriamo insieme cosa dicono gli esperti.
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Se decidete di portare in vacanza con voi il vostro amico a quattro zampe, nonostante possa graffiare i mobili nella casa vacanza o distribuire feromoni per marcare il nuovo territorio, sappiate che farete un gesto davvero utile per la salute del vostro micio. Perché?
Ebbene! Gli esperti dichiarano che l’aria di mare per il gatto, come anche per l’essere umano, è davvero ottima per i suoi polmoni.
Infatti quando il gatto respira l’aria di mare, che è piena di potassio, magnesio, iodio, sali minerali davvero molto importanti per la salute del vostro amico a quattro zampe, depura le sue vie respiratorie eliminando tutte le scorie che respira invece abitando in città.
Quindi se il vostro gatto presenta una delle seguenti patologie, sappiate che portarlo in vacanza con voi non potrà altro che fargli bene:
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Il felino quando respira l’aria di mare, oltre a trarre benefici alle vie respiratorie, trae benefici anche al suo pelo. Infatti anche se notate quest’ultimo arruffato, un po’ come i vostri capelli quando andate al mare, in realtà è molto più in salute rispetto a quando il gatto vive nell’inquinamento della città.
Inoltre vi ricordiamo che non è obbligatorio portare il vostro amico a quattro zampe in spiaggia per fargli respirare l’aria di mare, ma basterebbe fare uscire il gatto semplicemente sul balcone o sul terrazzo della vostra casa a mare, facendo sempre attenzione alle varie protezioni.
Marianna Durante
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