Gli+insetti+pi%C3%B9+belli+del+mondo%3A+quando+la+natura+crea+opere+d%E2%80%99arte
amoreaquattrozampeit
/curiosita/insetti-belli-mondo/60676/amp/
Curiosità

Gli insetti più belli del mondo: quando la natura crea opere d’arte

Anche se solitamente non sono considerati animali carini o belli, gli insetti possono avere un aspetto particolare. Vediamo alcuni degli insetti più belli del mondo.

Gli insetti più belli in natura (Foto Pexels)

Non molte persone amano gli insetti, magari addirittura qualcuno ne ha paura. Molti di questi invertebrati sono veramente brutti, o magari molto odiati e scacciati come gli scarafaggi, le zanzare, le termiti, e simili. Fortunatamente però non tutte le specie di insetti sono detestabili o orribili. Anzi, alcuni sono veramente bellissimi perché come sempre la natura riesce a creare vere e proprie opere d’arte. Con più un milione di specie diverse, gli insetti sono il gruppo più vario tra gli organismi sulla terra. Tra gli insetti più belli del mondo, alcuni sono veramente particolari nell’aspetto, interessanti o addirittura carini. 

Gli insetti più belli

Gli insetti più belli e particolari (foto Pixabay)

L’urania del Madagascar

Una farfalla urania del Madagascar (Foto Flickr)

Endemica del Madagascar e appartenente alla famiglia Uraniidae, l’urania è una grande falena diurna famosa per il suo bellissimo e appariscente insieme di colori. Anche le sue dimensioni sono piuttosto impressionanti, la sua apertura alare è di 8-10 cm, e le ali posteriori hanno numerose code. Molto popolare tra i collezionisti, è considerato uno degli insetti più impressionanti e belli esteticamente nel pianeta.

La taeniopoda eques

La taeniopoda eques (Foto Pinterest)

La “cavalletta del fagiano di cavallo occidentale”, come viene chiamata solitamente, è una grossa cavalletta originaria delle zone aride del sud ovest degli Stati Uniti e del nord del Messico, nel deserto di Sonora. Questa specie è l’unica ad usare il suo colore nero per regolare la sua temperatura, ed essere difesa chimicamente. La colorazione vivace invece è un modo per avvisare i suoi predatori e ridurre il pericolo di venir mangiata.

Il dasher blu

Il dasher blu (Foto Flickr)

Questa meravigliosa libellula è comunemente distribuita negli Stati Uniti e in Canada, nelle pozzanghere, laghi, paludi e torbiere. Questo insetto dal colore vivido in realtà è un feroce predatore che si nutre di altri insetti volanti.

La mantide floreale indiana

La mantide floreale indiana (foto Flickr)

Questa particolare specie di mantide religiosa è nativa dell’Asia. I maschi crescono fino a circa 38 mm, mentre le femmine sono lievemente più grandi. Questa mantide è anche adatta come animale domestico con una percentuale di sopravvivenza del 90% rispetto alle altre mantidi.

La farfalla di Ulisse

La farfalla Ulisse (Foto Pinterest)

La farfalla di Ulisse è una grande farfalla dai vividi colori, con un’apertura alare di 10 cm circa. Prende il nome dall’eroe greco Ulisse (o Odisseo), ed è più comune in Australia, dove è diventata anche un simbolo per il turismo.

La farfalla dalle ali di vetro

La farfalla dalle ali di vetro (Foto Flickr)

La farfalla dalle ali di vetro si trova principalmente nell’America Centrale e Meridionale, ed è famosa per le sue ali trasparenti. Le ali possono raggiungere una lunghezza di 61 mm, e la membrana tra le sue vene delle ali è simile al vetro, poiché non ha le scale di colore presenti nelle altre farfalle.

La sfinge colibrì

La sfinge colibri (Foto Pinterest)

La sfinge colibrì, anche nota come sfinge del galio, è nota per la sua particolare colorazione che la rende simile a un vero colibrì. La proboscide allungata di questa falena, inoltre, ricorda un po’ il becco dell’uccello. La sfinge colibrì è distribuita nelle zone del nord in Europa e Asia, dal Portogallo fino al Giappone, ma risiede solo nei climi più caldi.

Il bruco della farfalla monarca

La larva della falena monarca (Flickr)

La farfalla monarca è una delle farfalle più comuni e belle al mondo, ma la sua larva è ancora più particolare in quanto a bellezza quando raggiunge lo stadio adulto di bruco. Il bruco, dai colori vividi, attraversa cinque principali fasi distinte di crescita, e dopo ognuna di esse, si dissolve.

Lo scarafaggio gioiello giapponese

Lo scarafaggio gioiello giapponese (foto Flickr)

Anche noto come “tamamushi” in Giappone, lo scarafaggio gioiello giapponese è un grosso scarafaggio metallico che attacca il legno, nativo appunto del Giappone. Solitamente si trova in boschi e foreste durante l’estate, sotto il forte caldo del sole, e può crescere fino a 30-40 mm di lunghezza.

Bombice del gelso

Il bombice gelso, creatore di seta (Foto Flickr)

Nota perché la sua larva è il famoso baco da seta, è un insetto molto importante per l’economia proprio perché produce questa importante stoffa. Il bombice domestico dipende molto dagli umani, come risultato di millenni di allevamento e riproduzione selettiva.

I Cetoniinae

Uno scarabeo delle Cetoniinae (Foto Flickr)

I Cetoniinae sono un gruppo di scarabei che visitano i fiori per il polline e il nettare, o per sfogliare i petali. Esistono circa 4000 specie di questi scarabei, molti dei quali ancora non sono stati descritti. Tra le specie più belle, quella verde elettrico che vive in Australia.

La Papilio Chikae

La Papilio Chikae (Foto Pinterest)

Detta anche “la coda forcuta del pavone di Luzon”, questa grande farfalla dai forti colori accesi è endemica delle Filippine ed è stata scoperta nel 1965. Purtroppo, la sua bellezza particolare l’ha resa molto richiesta dai collezionisti tanto da farla diventare un animale in pericolo.

Il baco Picasso

Il baco Picasso (Foto Flickr)

Questo simpatico insetto, dal nome scientifico di Sphaerocoris annulus, è noto come “baco Picasso”, dal nome del famoso pittore, e può raggiungere la lunghezza di circa 8 mm. Il suo colore principale è il verde, con dei puntini o anelli sul dorso. Questo aspetto colorato è in realtà un avviso per i suoi predatori, e come se non bastasse, se disturbato questo insetto emette un terribile odore.

Lo scarabeo tartaruga d’oro

Lo scarabeo tartaruga dorato (foto Flickr)

Nativo delle Americhe, lo “scarabeo tartaruga d’oro” (Charidotella sexpunctata) è una specie degli scarabei da foglia. Consuma infatti il fogliame di piante quali belle di giorno, convolvulus e patate dolci. Il suo colore è variabile tra il rossastro/marrone con puntini neri fino al dorato, ed è spesso metallico, da cui il suo soprannome “scarabeo dorato”.

Il bruco della Carthaea saturnioides

Il bruco della Carthaea saturnioides (foto Pinterest)

La Carthaea saturnioides è una falena che si trova facilmente negli arbusti dell’Australia occidentale, e sembra essere l’unico membro della famiglia delle Carthaeidae. La larva di questa specie è grigia sul lato dorsale e gialla sul lato del ventre, con chiari disegni che sembrano occhi.

La falena luna

La falena luna (Foto Pinterest)

Una delle più grandi falene degli Stati Uniti, dal nome scientifico di Actias luna, ha un’apertura alare fino a 114 mm. Questa falena verde acido si trova dalle Grandi Pianure nell’est, fino al Messico del nord, fino alla Nuova Scozia in Canada, ma ci sono stati avvistamenti anche a sud come in Florida centrale.

La mantide orchidea

La mantide orchidea (Foto Flickr)

Nativa delle foreste pluviali dell’Asia, la mantide orchidea è caratterizzata da un colore brillante ed una struttura che si è finemente adattata per la mimetizzazione, imitando le parti del fiore da cui prende il nome. Questa mantide può anche cambiare il colore da rosa a marrone, a seconda del colore dell’ambiente in cui si trova.

Le cicadellidae

Un insetto dei Cicadellidi (Foto Flickr)

Questa specie di insetti, le Cicadellidae, si nutre di piante succhiando la linfa dall’erba, alberi o arbusti. Sono distribuiti in tutto il mondo, e costituiscono una delle famiglie di insetti più grandi al mondo, con almeno 20.000 specie già descritte.

La farfalla tagliatore

La farfalla tagliatore (Foto Pixabay)

La farfalla tagliatore, dal nome scientifico di Parthenos sylvia, è un genere di farfalle che si trova nel sud est dell’Asia. Nota per la sua impressionante colorazione e i decori ornamentali, è diffusa in paesi quali Filippine, Nuova Guinea, Sri Lanka.

Gli euglossini

Un’ape della specie degli Euglossini (Foto Pinterest)

Anche note come api delle orchidee, gli euglossini sono un gruppo di api da polline che esiste esclusivamente in America del Sud e Centrale. Queste api sono caratterizzate da una colorazione metallica brillante, principalmente verde, oro, blu.

La coccinella

Una coccinella (Foto Flickr)

Diffusa in quasi tutto il mondo, la coccinella è un piccolo scarabeo riconoscibile facilmente dai puntini neri sulle coperture delle ali. La maggior parte sono rosse, ma possono essere anche gialle o arancioni. Sono state scoperte e descritte finora oltre 6.000 specie di coccinelle.

L’ala d’uccello dorata

La Troides aeacus (Foto Pinterest)

L’ala d’uccello dorata, dal nome scientifico di Troides aecus, è una farfalla colorata che appartiene alla famiglia dei Papilionidi. Si trova nella maggior parte dei paesi del sud est dell’Asia, ed è una delle più grandi farfalle al mondo con un’apertura alare fino a 16 cm.

I fulgoroidei

Un insetto della specie fulgoroidea (foto Pinterest)

I fulgoroidei sono una famiglia di insetti, noti per l’impressionante somiglianza con foglie, rami e altri oggetti presenti negli ambienti naturali. Esistono più di di 12.500 specie di fulgoridei descritti nel mondo, che vanno da quelli estremamente colorati, a quelli con forme bizzarre, a quelli non appariscenti.

La falena gufo

La falena gufo (foto Pinterest)

Scientificamente nota come Brahmaea Hearseyi, la falena gufo è una specie delle grandi falene, che si trova in alcune zone di Burma, Cina e Filippine. Con un’apertura alare che può raggiungere i 20 cm, la falena gufo è una delle più grandi falene al mondo.

Il bruco della falena cecropia

Il bruco della falena cecropia (Foto Flickr)

La falena cecropia è la falena più grande del Nord America. Sono state documentate femmine dall’apertura alare di 16 cm e anche più. Le larve di queste falene sono solitamente trovate sugli alberi di acero, ma possono nutrirsi anche di alberi di ciliegio e betulla. Hanno dei caratteristici tubercoli pelosi su tutto il corpo.

Potrebbe interessarti anche >>>

F. B.

Fabrizio B

Published by
Fabrizio B

Articoli recenti

  • News

Le specie e gli animali ibridi creati dall’uomo

Animali strani e bizzarri quelli che si generano con l'incrocio tra diverse specie. Scopriamo insieme…

30 minuti ago
  • Non solo Cani e Gatti

L’Oasi di Pumbino: un rifugio in Italia dove gli animali hanno una seconda possibilità

Il rifugio per animali Oasi Pumbino in Italia continua ad accogliere ogni giorno nuove vite…

4 ore ago
  • News

Un lieto fine per Piggy: 50mila dollari di cure, forse non ce la farà

Gli ultimi giorni di vita di Maggie si sono trasformati in un'occasione di amicizia con…

4 ore ago