Il gatto vuole dominarti? Ecco i segnali che lo indicano

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By Diana Cavalieri

Curiosita, Gatti

Ti sei mai chiesta se il tuo gatto vuole dominarti? Ecco alcuni suoi atteggiamenti e segnali da cogliere che vanno in questa direzione.

Gattino sulla schiena di una persona
Gattino sulla schiena di una persona (Pixabay-Canva-Amoreaquattrozampe.it)

I gatti hanno fama di essere degli animali diffidenti, indipendenti e che vogliono avere il controllo su tutto. Non è così lontano dalla realtà, anzi, alcuni gatti potrebbero assumere degli atteggiamenti per controllare le persone con cui vivono.

Il tuo gatto vuole dominarti? Hai questo dubbio? Se è così, allora, conviene sapere come il gatto mette in pratica questo atteggiamento, anche cercando di imbrogliare e di far credere altro.

C’è uno studio sull’argomento che vale la pena conoscere nel dettaglio con le conclusioni a cui sono arrivati gli studiosi. Meglio essere consapevoli delle intenzioni del nostro micio per comportarci di conseguenza nel modo più opportuno.

Il gatto vuole dominarti? Lo studio

I gatti domestici dopo millenni di domesticazione hanno ormai imparato a vivere e a instaurare un legame con le persone per poter sopravvivere al meglio. Hanno anche imparato come ingannarli e ottenere ciò che vogliono. Ci sono diversi studi che possono dimostrarlo.

Gatto con sguardo cattivo che vuole dominarti
Gatto con sguardo cattivo (Pixabay-amoreaquattrozampe.it)

Lo studio di cui abbiamo accennato poco fa è stato svolto nel Regno Unito dai ricercatori dell’Università del Sussex. La rivista Current Biology ha pubblicato l’esperimento e le conclusioni degli scienziati.

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Karen McComb, ecologa comportamentale a capo del team, aveva un gatto in casa che la svegliava continuamente con i suoi lamenti. Aveva, quindi, un buon motivo per condurre questo studio: i gatti vogliono dominare il loro proprietario?

L’esperimento si è svolto studiando dieci gatti e le loro fusa. Gli studiosi hanno registrato le fusa in momenti in cui non chiedevano nulla e momenti in cui chiedevano il cibo.

Poi, 50 persone hanno ascoltato questi suoni allo stesso volume e hanno dato un’opinione: le fusa che i gatti facevano quando chiedevano qualcosa dimostravano più urgenza di cure.

Le conclusioni

Le persone hanno reagito alle fusa del gatto che chiede il cibo come reagiscono al pianto di un bambino. Gli studiosi hanno decretato che questi due suoni hanno la stessa frequenza, in effetti. In loro è scattato subito un meccanismo di protezione, un effetto materno o paterno.

gatto nero spia
Gatto nero spia (Pixabay-amoreaquattrozampe.it)

Dal momento che questa reazione si verifica solo quando il gatto chiede qualcosa, secondo gli scienziati i gatti hanno imparato come chiedere e come farsi dare quello che vogliono. Basta che usino un particolare tipo di fusa.

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Voi potreste pensare che un gatto chiede anche miagolando. Sì, lo fa e lo fa solo con le persone, ma è ben consapevole che le persone ignorano più facilmente un miagolio rispetto alle fusa.

Non solo, ha anche imparato che essere dolci funziona e, quindi, spesso, iniziano a sfregarsi sulle gambe, andare in braccio alla persona e avere una serie di atteggiamenti di questo tipo. Sanno che la persona cede più facilmente in questo modo e, quindi, lo hanno inserito nel loro modus operandi.

Gli studi vanno sempre proseguiti e approfonditi, ma questi dati sono molto importanti per capire come il gatto si sta adattando alle persone e come riesce a cambiare e a modularsi per sopravvivere.

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