I gatti possono contare? Tutto ciò che c’è da sapere

I gatti possono contare? Tutto ciò che c’è da sapere

Secondo voi i gatti possono contare? Scopriamo insieme, grazie agli esperti, se i felini sono capaci di contare e ragionare quantitativamente.

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I gatti possono contare? Tutto ciò che c’è da sapere (foto iStock)

Probabilmente avete visto qualche video di un cane che sembra avesse la capacità di contare gli oggetti, o addirittura che fosse capace di sottrarre e addizionare.

Mentre i cani li possiamo notare facilmente nel fare queste cose, i gatti generalmente hanno meno probabilità di esibirsi per o con gli esseri umani.

Per questo motivo ci si domanda se i gatti possono contare. Una domanda a cui è difficile dare una risposta. Ma in alcuni casi si ritiene che i gatti possano riconoscere le quantità. Vediamo insieme allora se i felini possono contare.

Perché i gatti dovrebbero contare?

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Come educare il gatto senza snaturare i suoi comportamanti (Foto Pixabay)

Una ricerca ha dimostrato che molti animali sono in grado di contare, ma perché dovrebbero farlo? Gli esperti dichiarano che molti animali contano per sicurezza e protezione. Per esempio le api, i pesci, gli orsi e i lupi usano il loro ”senso dei numeri” per aiutarsi nella loro vita quotidiana.

I gatti selvatici, come anche i leoni mettono in relazione i numeri con i suoni. Infatti attraverso il suono di altri animali i leoni riescono a comprendere quanti di loro si stanno avvicinando o allontanando a lui, proprio come misura di protezione.

Persino i pesci guppy sono stati visti unirsi a gruppi di pesci più grandi, per la loro sicurezza, offrendo così una migliore possibilità di sopravvivenza. Mentre gli animali selvatici potrebbero dover contare per rimanere al sicuro, come mai un gatto domestico dovrebbe farlo?

Un’opinione popolare è che il gatto dovrebbe saper contare per tenere traccia della sua cucciolata, ma gli esperti dichiarano che i gatti hanno maggior probabilità di utilizzare il senso dell’olfatto e dell’udito per accorgersi se un gattino si è allontanato o meno.

I gatti sono in grado si ragionare quantitativamente?

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I gatti sono in grado si ragionare quantitativamente? (foto iStock)

Sebbene siano stati condotti studi su cani e animali, misurare la capacità di contare del gatto è stato molto difficile, per la sua riluttanza a partecipare ad ogni esercizio chiestogli.

Chiunque abbia un gatto potrà capire la difficoltà di far svolgere un esercizio al proprio micio. Uno studio italiano ha provato a misurare la competenza numerica nei gatti, con pochi progressi, in quanto la maggior parte si allontanava dall’esercizio. Però quando i felini collaboravano, i ricercatori hanno misurato che i gatti hanno abilità matematiche simile a quelle dei pesci.

Esperimento

L’esperimento consisteva nella disposizione di 3 punti neri su una ciotola di cibo e 2 punti neri su una ciotola vuota. I gatti che hanno collaborato, hanno mostrato segni di possedere la capacità di comprendere la differenza dei due oggetti in base alle loro quantità.

I ricercatori a questo punto hanno pensato che il loro avvicinarsi all’oggetto con i 3 punti fosse dovuto non al numero dei punti ma bensì alla quantità maggiore del colore nero che ricopriva lo spazio.

Infatti una volta aumentata la dimensione dei puntini, i felini non sono stati in grado di distinguerli, il ché suggerisce che infondo i gatti non sono in grado di ragionare quantitativamente.

I gatti possono contare?

Sia che siano pignoli o annoiati delle ricerche dell’essere umano, è davvero difficile misurare l’abilità di poter contare di un gatto, ciò rende anche difficile affermare se micio sappia farlo o meno. Inoltre non sono state condotte molte ricerche su questo argomento, ma molti esperti ritengono che con metodi sperimentali di misurazione dell’intelligenza dei gatti, si possono fare ulteriori progressi.

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M.D.

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