Hanno trovato degli animali che si comportano come gli esseri umani… la scoperta!

Hanno trovato degli animali che si comportano come gli esseri umani… la scoperta!

La scoperta di un gruppo di etologi ha dimostrato come alcuni animali abbiano una comunicazione gestuale simile a quella degli esseri umani.

uccellini comunicano tra loro
Gli uccellini comunicano tra loro in modo simile agli esseri umani (Canva – amoreaquattrozampe.it)

Tutti gli esseri viventi comunicano tra di loro. Mentre gli esseri umani hanno sviluppato un modo di comunicare articolato in un linguaggio complesso, gli altri animali utilizzano linguaggi più semplici. Oltre alla comunicazione sonora, tutti gli esseri viventi comunicano anche attraverso i movimenti del corpo. Ed è proprio uno studio sulla comunicazione gestuale di alcune specie di uccelli che ha permesso agli etologi di fare un’importante scoperta. Il modo di comunicare della cinciallegra giapponese tramite gesti e movimenti delle ali è sorprendentemente simile alla comunicazione gestuale umana.

La comunicazione gestuale esistente in alcune specie di uccelli è simile a quella degli esseri umani: la scoperta degli etologi è sorprendente

Sono diversi i primati, soprattutto le scimmie antropomorfe, caratterizzati da una comunicazione gestuale simile a quella degli esseri umani. Secondo le ultime ricerche, però, anche alcune specie di uccelli avrebbero una comunicazione che non differisce da quella delle persone.

uccellino giallo e nero sul ramo
Esemplare di cinciallegra giapponese (Canva – amoreaquattrozampe.it)

Un team di ricercatori ha scoperto che le cinciallegre giapponesi comunicano attraverso gesti deittici, ovvero attraverso semplici movimenti utilizzati soprattutto dagli umani per indicare qualcosa. Questi piccoli uccellini hanno notevoli capacità comunicative, dal momento che utilizzano richiami specifici per ciascun significato che devono trasmettere e sono in grado addirittura di combinare i richiami tra di loro formando qualcosa di molto simile a una frase. Il professore Toshitaka Suzuki dell’Università di Tokyo ha condotto una ricerca sull’uso dei gesti fisici da parte delle cinciallegre.

Il team capitanato dal docente universitario ha scoperto come le cinciallegre utilizzino i gesti per comunicare tra di loro. I ricercatori hanno osservato il comportamento di otto coppie di cinciallegre giapponesi, scoprendo come un gesto specifico venisse utilizzato da tutti gli esemplari per comunicare un determinato messaggio. In oltre trecentoventi visite delle coppie ai propri nidi, ciascun componente della coppia a turno si è fermato su un ramo sbattendo le ali in direzione dell’altro uccello. Gli scienziati sono riusciti a comprendere che questo gesto è utilizzato dalle cinciallegre per comunicare ai compagni di entrare loro per primi nel nido. Secondo i ricercatori il movimento corrisponderebbe al gesto che un umano fa muovendo la mano davanti a una porta per fare entrare un altro umano per primo come a dire «Dopo di te». Gli etologi hanno proseguito gli studi sulle cinciallegre e si sono resi conto che, come diverse altre specie di uccelli, quando si trovano sugli alberi appoggiate sui rami utilizzano le ali per comunicare gestualmente con i loro simili.

La cinciallegra giapponese è una specie di uccello canoro dal bellissimo piumaggio giallo e nero con striature bianche sulle ali e dalle guance bianche. La cinciallegra è un uccello insettivoro che si nutre di larve, api e ragni trovati tra i rami bassi e nel terreno. Chiamata con il nome scientifico di Parus major, la cinciallegra è un uccello che appartiene alla famiglia delle cince. La cinciallegra non è tra le specie in via di estinzione. Nonostante ciò la sua esistenza è minacciata dall’attività antropica e dai cambiamenti climatici.

uccellino giallo e nero sul ramo
La comunicazione gestuale negli uccelli i risultati della ricerca (Canva – amoreaquattrozampe.it)

Secondo le ultime ricerche apparse sulla pubblicazione scientifica statunitense, la «Science Advances», il pianeta Terra «potrebbe perdere più di un decimo delle sue specie vegetali e animali entro la fine del secolo». Gli scienziati affermano infatti che una specie su dieci si estinguerà per i cambiamenti climatici nei prossimi decenni.

La biodiversità è a rischio e nella lista rossa delle specie in via di estinzione si allunga ogni anno. Fortunatamente, però, diverse sono le associazioni che si occupano di salvaguardare le specie animali, come la Search for Lost Birds. Tra gli uccelli più cercati da questa organizzazione e inseriti ormai tra le specie estinte vi era anche la Dusky Tetraka, un uccellino canoro del Madagascar, almeno fino al ritrovamento di alcuni esemplari avvenuto lo scorso anno.

Se vuoi saperne di più, leggi un nostro approfondimento sul tema >>> Incredibile avvistamento di una specie che si credeva estinta: l’uccellino del Madagascar (FOTO)

Anche un piccolo pappagallino originario dell’Australia è annoverato tra le specie in via di estinzione, come dimostrano recenti studi scientifici.

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Lo studio delle specie animali, di fondamentale importanza per monitorare la situazione del Pianeta e dell’ecosistema Terra, permette di scoprire aspetti sorprendenti nel comportamento degli esseri viventi, proprio come ha dimostrato lo studio sulla comunicazione gestuale della cinciallegra giapponese. (di Elisabetta Guglielmi)

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