Naturale e preziosa tanto da non dover mai mancare in una casa dove c’è un felino: tutto sull’erba gatta per i gatti.
Un ‘alleata preziosa nella cura del felino e uno degli ‘snack’ preferiti dal nostro quattro zampe, eppure l’erba gatta per i gatti non è solo questo. Scopriamo tutte le proprietà benefiche di questo particolare vegetale, i suoi possibili usi e perché in una casa con un micio non dovrebbe mai mancare. Ma attenzione a non confonderla con l’erba per i gatti, poiché sono due cose differenti e non avranno gli stessi effetti sui felini.
Erba gatta e erba per gatti: caratteristiche e differenze
Molti li usano come sinonimi ma c’è una differenza tra l’erba per gatti, che viene spesso chiamata ‘erba gatta’ e quella che merita del tutto questa denominazione. La prima dovrebbe possedere delle proprietà allucinogene, e in seguito alla sua assunzione il felino potrebbe iniziare ad avere dei comportamenti ‘strani’, diversi dal solito. Invece l’erba fatta è riconoscibile per le sue foglioline triangolari e dai bordi frastagliati, simili a quelle della menta.
L’erba per gatti ha invece dei fili lunghi e appuntiti, piatte o tubolari, e che appartiene alla famiglia delle graminacee: contiene vitamine energetiche (A,B,C, E oltre ad acido folico). Gli effetti dell’erba gatta, dovuti al nepetalattone, sono simili a quelli dei feromoni dei gatti (e hanno anche lo stesso odore) ed è anche conosciuta come ‘Nepeta Canaria’. Se la prima viene ingerita dai gatti, la seconda viene solo annusata (esattamente come accade con uno spray ai feromoni).
Se vuoi saperne di più, leggi il nostro approfondimento sul tema>>> Come si coltiva l’erba gatta in casa: tutti i segreti e cosa serve
Erba gatta per i gatti: a cosa serve?
Se l’erba per gatti serve a far ‘liberare’ il gatto inducendo il vomito quando sta male, ma anche per digerire (grazie all’acido folico), l’erba gatta ha effetti molto piacevoli e rilassanti sul felino. L’animale la ‘assume’ non mangiandola, ma annusandola, sfregandoci il muso contro o al massimo con dei piccoli morsi. Se nella maggior parte di essi, l’erba gatta ha un effetto calmante e sedativo (come i feromoni per gatti), alcuni esemplari potrebbero essere eccitati dopo il contatto con essa.
Gli effetti possono variare in base ad alcuni fattori, come l’età, il sesso, e la sterilizzazione del gatto avvenuto a no. Ma quanto durano? Il tempo è piuttosto breve e oscilla tra i 10 e i 15 minuti dopo il contatto con la pianta. E’ sempre bene chiedere al veterinario se si può tenere in casa, ma nella maggior parte dei casi non è nociva per i gatti domestici.
Gli unici effetti collaterali dell’erba gatta sono legati a una assunzione eccessiva della stessa: avendola a disposizione a portata di zampa, i felini potrebbero abusarne e assumerne troppa. Infine non dimentichiamo di poterla utilizzare come calmante nelle situazioni che fanno a sentire a disagio il nostro micio, come ad esempio per far abituare il gatto alla visita dal veterinario ma anche in procinto di viaggiare col gatto in macchina.