I colori e anche il nome possono trarre in inganno ma in realtà si tratta di un insetto che sembra un fiore bellissimo: alla scoperta della mantide orchidea.
Ci sarà capitato di osservarla e pensare: “Che grazioso fiore in questo giardino!”. Ma vedendola muoversi autonomamente ci sarà sorto il dubbio che potesse trattarsi di un insetto, ed è infatti così. Si tratta della mantide orchidea, un insetto che sembra un fiore grazie ai suoi colori e alla forma che richiamano molto appunto proprio la classica orchidea. Come ‘sfrutta’ questa somiglianza? Ecco tutte le curiosità su di essa.
Bella e pericolosa: i suoi ‘petali’ sono letali ma nei colori e anche nella forma ricordano il romantico fiore bianco, rosa, viola; per giunta la ritroviamo sulle piante quindi l’inganno è davvero completo. il nome tuttavia ci fa pensare (e a ragione) a qualcosa di oscuro e pericoloso come la mantide religiosa, scelta anche come animale domestico: si tratta di un insetto, un esemplare della famiglia delle mantidi religiose del sud-est asiatico.
Ma come fa ad assumere l’aspetto del fiore? Grazie al suo corpo appiattito e largo, cui sono ‘attaccate’ delle zampe altrettanto piatte e rosa, che sembrano appunto dei petali. Ed è proprio nei colori la forza del suo mimetismo criptico: ha la capacità di confondersi perfettamente tra le piante e gli altri fiori, molto comuni nel suo habitat ideale come appunto la foresta pluviale.
Per giunta a metà del suo torace si sviluppa una linea verde, che divide il suo corpo in due parti; inoltre nella parte addominale superiore vi sono delle striature, molto simili a quelle delle orchidee ‘originali’, che attraggono gli insetti impollinatori, attratti dal fascino irresistibile della mantide.
Di cosa si ciba? Delle prede che riesce a catturare con la sua ‘bellezza’: prima le attrae e poi, una volta che sono abbastanza vicine, le afferra con le sue pericolose zampe a forma di petalo. Ma a vederla sembra quasi non muoversi per niente: infatti lo scatto fatto dai suoi arti sarà così repentino da non far rendere conto di nulla neppure alla povera vittima insetto malcapitata.
Tra i suoi cibi preferiti vi sono altri insetti come lei, tra cui mosche e farfalle che, ingannati dal suo aspetto troppo simile a quello di un fiore vi si avvicinano e la guardano immobile fino ad avvicinarsi sempre più per toccarla. Alla minima distanza e col minimo sforzo dunque la mantide riesce ad afferrare l’insetto e a portarlo alla bocca. Il mimetismo criptico che hanno conquistato col tempo è stato frutto di anni e anni di selezione naturale.
Se vuoi saperne di più, leggi il nostro approfondimento sul tema>>> Mantide religiosa: caratteristiche, accoppiamento, pericoli per l’essere umano
Se nella fase adulta e matura la mantide orchidea assume in tutte le sue caratteristiche l’aspetto di un fiore, già alla nascita possiamo notare che inizia a mettere in pratica la sua sottile arte dell’inganno: infatti appena nata è di colore nero e arancione, molto simile a una cimice arancione. Quest’ultimo sarà molto riconoscibile per i suoi colori sgargianti ma è meno dannoso della mantide.
Tuttavia questa potente predatrice immobile non è affatto pericolosa per l’uomo, poiché pare che le sue prede siano solo insetti come lei, soprattutto le api, attratte e convinte che si tratti di un fiore.
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