Gli odori che il cane odia spesso sono composti chimici ma in qualche caso anche elementi naturali. Vediamo nello specifico quali sono gli odori che il cane odia.
Il cane è in grado di identificare ciascuna delle particelle presenti nell’aria o negli oggetti e determinare esattamente dove si trovano gli odori percepiti, poiché l’olfatto nel cane è il senso più sviluppato, possiede 150 e 300 milioni di cellule olfattive, rispetto ai cinque milioni di cellule che possiede l’uomo.
Infatti come ben sappiamo il cane è spesso utilizzato per la ricerca delle persone scomparse durante una catastrofe, il rilevamento di sostanze stupefacenti. Ecco perché è fondamentale lasciare che il nostro cane annusi il nostro odore, poiché è da questo che ci riconoscerà e non dalla nostra immagine, in quanto non possiede ricordi visivi.
Il cane, con il naso, può capire se un suo simile è sano, qual è la sua età, il suo carattere, se è dominante o sottomesso. La maggior parte di queste informazioni si trova nella regione ano-genitale ed è per questo che i cani si annusano il sedere a vicenda.
I cani col muso schiacciato hanno un olfatto meno efficace dei cani col muso più lungo. La razza con il miglior senso dell’olfatto è il segugio, con recettori più olfattivi rispetto al resto delle razze canine, ma ci sono anche altre razze molto ben predisposte, come: Beagle, Pastore tedesco, Labrador e Pastore belga Malinois.
Il cane dei suoi sensi, quello che ha più sviluppato nel corso del tempo è l’olfatto. Infatti il nostro amico a quattro zampe, vive in un mondo fatto soprattutto di odori, proprio per questo motivo è definito anche mammifero macrosmatico, che vuol dire che vive di psicologia olfattiva.
In determinate circostanze, riesce ad identificare odori vecchi di sei settimane, in particolare in serata, quando la temperatura del suolo è un po’ più alta della temperatura dell’aria e gli odori si fanno più presenti dal terreno.
Dagli odori che avverte riesce a determinare moltissime informazioni, ma riesce a captare anche tanti odori che il cane odia. Questa capacità di annusare qualsiasi odore la possiede sia all’interno sia all’esterno della casa.
Spesso purtroppo quelli che per noi sono profumi al nostro cane risultano eccessivi, poiché li percepiscono con maggiore intensità. Di seguito un elenco dei principali odori che il cane odia.
L’aceto è uno degli odori che il cane odia, lo spaventa addirittura. Infatti spesso viene utilizzato quando il cucciolo continua a far pipì dove non dovrebbe, risulta una buona soluzione e non è dannoso per l’animale.
Il forte odore che diffonde questo prodotto molto usato in cucina, il cane è insopportabile. Per fortuna esiste l’aceto di mele che per il cane non determina alcun tipo di fastidio ma anzi è molto usato per coprire l’odore che l’animale di solito ha e lascia negli appartamenti.
Soprattutto quando non ha la possibilità di uscire in un giardino. Spesso viene utilizzato anche insieme al suo shampoo, diluito con acqua ed evitando le aree della testa e gli occhi del cane, sciacquando ben bene dopo l’utilizzo.
Uno degli odori che il cane odia di più purtroppo è uno degli odori che noi più adoriamo, per la freschezza che lascia nell’ambiente. L’odore di agrumi allieta le nostre case per ore con la sua fragranza.
Gli agrumi, in particolar modo il limone, l’arancia o il pompelmo diffondono odori che il cane non riesce a tollerare, ma gli odori che il cane odia di più sono quelli rilasciati dagli olii essenziali sempre di questo tipo di frutta.
Gli oli sono prodotti concentrati che rilasciano un odore molto più forte del frutto stesso e, quindi, l’animale percepisce un odore ancora più forte di quello del cibo. Purtroppo per noi e soprattutto purtroppo per il cane è un aroma così forte che può causare irritazione alle vie respiratorie dell’animale.
Proprio a causa di questo enorme fastidio per l’animale, risulta essere un rimedio infallibile per evitare che il cane possa fare i suoi bisogni dove non vogliamo che li faccia.
Per quanto riguarda l’alcool il cane odia qualsiasi forma d’alcool possa essere utilizzata, dal disinfettante per le ferite all’alcool alimentare, soprattutto quello che possiede un alto tasso alcolico. A seconda dei gradi che l’alcol contiene, sarà più o meno fastidioso per l’animale.
Essendo il cane molto sensibile a questo odore, nel caso di una ferita, è meglio pulirlo solo con acqua e andare dal veterinario in modo che possa dirci come disinfettarlo. Proprio a causa di questa sua sensibilità, anche se siamo noi stessi ad utilizzare l’alcool sul nostro corpo o per pulire casa, il consiglio degli esperti è di evitare.
Il peperoncino è un prodotto che contiene composti chimici naturali chiamati capsaicinoidi, la stessa sostanza determina anche il prurito e anche un odore per niente piacevole per il cane.
Quando il cane viene a contatto in modo diretto con l’odore del peperoncino, questo può provocare irritazione alle vie respiratorie dell’animale, prurito al naso e starnuti costanti del cane.
Ciò ci fa capire che oltre ad essere molto fastidioso per il cane, rientra anche tra gli alimenti che il cane non può mangiare. Sarà quindi un argomento interessante andar a conoscere quali sono gli alimenti che puoi condividere con il cane.
I prodotti per la pulizia della casa, principalmente sono composti da cloro e ammoniaca, elementi fortemente tossici e dannosi per il cane. Odori, intensi e profumati, rilasciano nell’aria una sensazione di pulito e fresco ma dimentichiamo che sono gli odori che il cane odia.
Inoltre, al cane, l’ammoniaca ricorda l’odore di un suo simile e questo lo porterà a rimanere attivo alla ricerca di questa presenza. Questi prodotti possono irritare le vie aeree e l’esofago.
I profumi che utilizziamo a scopo di deodorare la nostra pelle, sono prodotti realizzati con innumerevoli composti chimici, gli aromi che emanano sono insopportabili per il cane. Oltre al fatto che il cane adora annusarci e riconoscerci per il nostro odore.
Ecco perché utilizzare un profumo lo vive come un inganno e un ostacolo per riconoscerci. Ciò nonostante esistono profumi anche per il nostro cane che per quanto possano essere di qualità non bisogna eccedere. In generale, il cane tende ad odiare gli odori generati da prodotti chimici, creati dall’essere umano, piuttosto che odori di elementi naturali come il cibo.
Lo smalto per le unghie, accessorio di bellezza, molto utilizzato dalle donne il cui odore non dispiace, è un prodotto non naturale creato da: molteplici composti chimici, tra cui formaldeide, nitrocellulosa, alcool isopropilico e acetato, il profumo generato dagli smalti è qualcosa di molto spiacevole per il cane, generando in lui una serie di starnuti e prurito al naso.
Ma legato allo smalto c’è l’acetone che è qualcosa di ancora peggio e più fastidioso. Il consiglio degli esperti è di utilizzare questi prodotti lontani dal cane.
Naftalene a noi conosciuta per lo più per le famose palline, utilizzate come pesticida a causa del suo grado di tossicità. Questo prodotto oltre ad essere odiato dal cane a causa del suo odore, può essere letale per l’animale a causa della sua tossicità.
Ingerire più di uno può portare alla morte dell’animale o comunque danneggiargli il fegato, generando malessere, vomito e danni al sistema nervoso centrale del cane.
Raffaella Lauretta
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