Gli animali provano emozioni? Questo è uno degli argomenti più dibattuti nel corso degli anni. Ecco le considerazioni di Andrews e de Waal.
Studiare l’emozione, è abbastanza difficile, in quanto ogni studioso presenta un punto di vista diverso a riguardo. Tuttavia vi è un solo quesito, che si pongono biologi, psicologi, sociologi, neuroscienziati e altri da anni, ossia: “Gli animali provano emozioni?”.
A tal proposito Andrews e de Waal hanno effettuato ulteriori studi che hanno portato ad una conclusione. Vediamo insieme in questo articolo se gli animali provano emozioni.
Le emozioni sono stati mentali e corporei collegati a situazioni di cambiamento nel mondo esterno o interno e per noi esseri umani sono molto riconoscibili.
Ma gli animali provano emozioni? Grazie a vari studi abbiamo potuto osservare come, oltre agli esseri umani, anche gli animali, in particolare i mammiferi, possono presentare emozioni.
Infatti i cani, i gatti, gli scimpanzé, tanto per citarne alcuni, provano paura, gioia, rabbia e abbiamo imparato negli anni a capirlo osservando il linguaggio del loro corpo. Proprio come per gli esseri umani, anche per questi animali le emozioni sono utili per vivere.
Infatti quando gli animali provano emozioni negative, queste ultime rendono possibile all’esemplare di evitare situazioni di pericolo, mentre se provano emozioni positive, gli animali sono in grado di affrontare la loro vita naturalmente.
Tuttavia, tale cognizione è stata legata solo ai mammiferi, escludendo che animali come molluschi o pesci potessero presentare emozioni.
Potrebbe interessarti anche: Gli animali ridono e soffrono il solletico: lo dice la scienza
Ma secondo gli scienziati Andrews e de Wall, anche animali come polpi, granchi e altri invertebrati possono provare emozioni. Infatti uno studio dimostra come alcuni granchi evitano i punti in cui possono prendere la scossa emessa dagli scienziati durante l’esperimento.
Tuttavia l’uomo può dire a parole ciò che sente, come può un animale non mammifero, dimostrare di provare emozioni? A tal proposito ci sono molte ricerche scientifiche che hanno dimostrato che ogni essere animale che presenta un sistema nervoso centrale è capace di evitare un pericolo e quindi il dolore.
Tuttavia gli animali come i polpi o i calamari non provano solo dolore ma possono presentare anche curiosità, in quanto esplorano il loro mondo marino, o l’affetto per le persone. Inoltre queste specie di animali sono molto intelligenti.
Potrebbe interessarti anche: Perché gli animali giocano? Divertimento o altro? Risponde la scienza
Alcuni paesi, per primo il Regno Unito, hanno considerato e dato importanza a tali studi, tanto da abolire alcune pratiche culinarie considerate disumane, come per esempio bollire le aragoste vive.
Prima di lasciarsi trasportare dalla voglia di prendere il tuo amico felino in braccio, ci…
Chiunque abbia mai avuto un cane o un gatto sa benissimo quanto solo il pensiero…
Il chiurlottello rischia l'estinzione a causa dell'attività antropica: ecco le informazioni su questo volatile particolare.…