Il primo ottobre si celebra in tutto il mondo la Giornata internazionale delle persone anziane. Vediamo perchè è determinante il ruolo degli animali domestici e non e perchè lo sottolineiamo proprio oggi.
La Giornata internazionale delle persone anziane è stata istituita il 14 dicembre 1990 dall’Assemblea generale delle Nazioni Unite con l’obiettivo di sviluppare una società che sia ospitale per le persone di ogni età. Come? Adottando politiche specifiche e perseguendo il miglioramento continuo dell’assistenza sanitaria. La popolazione mondiale degli anziani infatti è in continua crescita e sono aumentati anche i loro bisogni.
Noi della redazione di amoreaquattrozampe ci occupiamo di animali, qual è quindi il nesso con le persone anziane? Ve lo spieghiamo anche attraverso una bellissima fotogallery.
Emotività – Un cane, un gatto o un altro pets può contribuire a superare alcuni periodi di transizione come la perdita di una persona cara, la lontananza dai famigliari oppure l’arrivo della pensione. Situazioni che potrebbero portare gli anziani a profonde crisi esistenziali. La presenza di un animale domestico fa sentire meno sole le persone e va a riempire questi vuoti.
Responsabilità – Il senso di responsabilità nei riguardi di un animale domestico aiuta gli anziani a non lasciarsi andare e a non pensare ad altro. I pets contribuiscono a tenere impegnati gli anziani nel loro quotidiano.
Relazioni sociali – La persona dovendo prendersi cura dell’animale dovrà portarlo a fare passeggiate o dal veterinario o a comprare prodotti dal negozio specializzato; questo permetterà di relazionarsi e a incontrare altre persone con le quali potrà crearsi un dialogo e forse anche un’amicizia.
Benessere psicologico – La presenza di un animale domestico è fonte di stimoli poiché il rapporto che si crea con l’animale aiuta a rilassarsi e a distendere i pensieri.
Affetto – Nel caso delle persone sole un cane o un gatto o altri animali sono fonti certe di affetto.
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Senso di unitilità – Prendersi cura di un animale domestico aiuta ad eliminare la sensazione d’inutilità.
Salute – Per anni è stato documentato che i cani aiutano gli anziani a vivere più a lungo e più sani. Medici, addetti ai lavori, case di cura, assistenti sociali e operatori di assistenza domiciliare consigliano gli animali da compagnia per gli anziani. Motivo? La presenza di un animale in casa aiuta i pazienti con problemi cardiaci, abbassa la pressione, diminuisce lo stress, riduce la perdita ossea, abbassa i livelli di colesterolo e migliora la circolazione sanguigna.
Pet Therapy – Diversi studi hanno dimostrato la validità della Pet Therapy anche per gli anziani.
Esigenze tattili – Le persone anziane hanno bisogno, come tutti del resto, di essere toccate e di toccare. Accarezzare la morbida pelliccia di un gatto, di un casne, sentire la presenza sul letto o sul divano soddisfa l’esigenza tattile.
E infine AMORE: non solo animali domestici… inutile anche dirlo, tutti gli animali sempre portano amore!
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S.C.
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