Il gelo colpisce anche la Turchia: cittadini aiutano i randagi per le strade, vittime del freddo

Il gelo colpisce anche la Turchia: cittadini aiutano i randagi per le strade, vittime del freddo

@Facebook/Ali Çelik

E’ nel momento del bisogno e delle emergenze che abbiamo modo di accorgersi di quanto umanità esiste nel mondo. Una società che per molti risulta individualista e che in realtà nasconde piccole azioni di persone dal cuore grande.

Non solo alcune regioni del Belpaese sono in balia dell’ondata di gelo, per cui si stanno attivando catena di solidarietà per aiutare i canili sommersi dalla neve come in Puglia. Il maltempo ha colpito anche la Turchia e ad Istanbul in queste ore la colonnina di mercurio è ben al di sotto dello zero, con temperature proibitive che stanno creando non pochi disagi alla popolazione. Una situazione che si ripercuote anche in questo caso sui nostri compagni a 4zampe e nel paese, dove c’è un alto tasso di randagismo, la popolazione si sta muovendo per proteggere gli esemplari bisognosi e vaganti per le strade.

Un’immagine condivisa lo scorso 8 gennaio da un utente turco, Ali Çelik mostra il soccorso che sta presentando la popolazione non solo ai senzatetto ma anche ai randagi che trovano riparo sotto ai portici della città. Celik ha raccontato la sua impressione: “E’ stato straordinario: i cani dormivano sotto ai cartoni con le loro rispettive coperte e c’era del cibo vicino ad ogni postazione”.

Secondo le indiscrezioni, alcuni negozianti hanno addirittura aperto le loro attività per accogliere i randagi e proteggerli dal freddo.

Tuttavia, questi scatti hanno raccolto anche qualche critica e c’è chi ha polemizzato, sostenendo “lo fanno per i cani e non per le persone”. Forse, hanno omesso di leggere fino in fondo quanto era accaduto ad Istanbul e che non solo i cani randagi sono stati protetti ma anche i clochard accolti sotto ai portici.

La solidarietà non ha confini né tanto meno dovrebbe discriminare.

 

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