Cosa significa quando un gatto vuole entrare in casa? L’istinto è di accoglierlo, ma cerchiamo di capire perché vuole entrare e cosa fare in questi casi.
Non è una di quelle pubblicità strappalacrime della tv, ma semplicemente si tratta di realtà. Capita spesso di ritrovare gatti e gattini fuori alle porte o ai cancelli di casa. Fermi lì, immobili e infreddoliti in attesa che qualcuno passi e se li porti al calduccio in casa. In questo articolo cercheremo di dare due principali spiegazioni su cosa significa quando un gatto vuole entrare in casa.
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Cosa significa quando un gatto vuole entrare in casa: possibili spiegazioni
Il gatto è sempre alla ricerca della sua protezione e del suo benessere e ha abbastanza risorse e sensi sviluppati per scoprire e determinare dove si prenderanno più cura di esso. Ma non è l’unica spiegazione quella della necessità di un posto sicuro dove stare.
Un’altra spiegazione potrebbe essere che ha sentito i bambini giocare o è stato attirato dal profumo di cibo o peggio ancora hai dei topi nel seminterrato e lui lo sente ma tu no. Queste e altre possibili spiegazioni su questo interrogativo che ci stiamo ponendo oggi, ossia cosa significa quando un gatto vuol entrare in casa tua. Nei prossimi paragrafi elencheremo le probabili deduzioni di questo comportamento del felino.
Buona energia
Secondo il mondo esoterico, il gatto ha un dono speciale con cui può trasmetterci le conoscenze di cui abbiamo bisogno per crescere, migliorare e maturare spiritualmente. Questo felino è in grado di sapere dove si trova l’energia positiva e negativa, la regola e cerca di bilanciare l’eccesso o la carenza del flusso di energia di cui hai bisogno per sentirti vivo.
Se ci fai caso il tuo gatto ha l’abitudine di accoccolarsi accanto a te e spesso anche sul tuo corpo, dove accusi dei particolari disturbi, si poggia lì per rafforzare la tua energia. Si prende cura di te rendendosi un ostacolo tra te e le vibrazioni negative e impedisce alle frequenze a bassa energia di raggiungerti.
Infine quando si mette ai piedi del tuo letto, ha lo scopo di proteggerti dalle cattive energie che possono prevalere mentre dormi. Molte volte lo sentiamo miagola senza motivo apparente, ma la verità è che sta cercando di attirare la tua attenzione per avvertirti che qualcosa non va.
I poteri del gatto sono conosciuti dall’epoca di Atlantide, quando i curatori dell’epoca utilizzavano i cristalli per guarire le persone, ma che per non essere accusati di stregoneria, quando viaggiavano portavano i gatti con loro, al posto dei cristalli. Tutto questo è il tuo gatto!
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Cerca un rifugio
A prescindere da tutto quello che può significare il gatto, tutto il mistero che si avvolge intorno a questo felino e ci sta tutto, ma spesso quando un gatto vuole entrare in casa vuol dire semplicemente che ha bisogno di un rifugio, un posto caldo dove possa sentirsi al sicuro. E in fondo se il gatto ha scelto te e la tua casa e perché tu hai bisogno di un aiuto e lui lo sa. Se nel caso tu non possa tenerlo con te, non lasciarlo solo ma trova una casa che possa ospitarlo.
Cosa bisogna fare in questi casi
Ogni gatto ha una sua storia e la decisione di lasciarlo entrare nella tua vita è uno dei più bei regali che tu possa fare, a te stesso ma anche al gatto a cui stai per aprire la porta di casa tua. Sappi che un gatto adulto apporta la stessa tenerezza e dose di coccole che può darti un gattino.
Ecco perché se fuori alla tua porta c’è un gattone ad attenderti, non tentennare e lascialo entrare. La prima tappa da effettuare è presso un ambulatorio veterinario, dove il dottore esaminerà lo stato di salute del gatto. Si tratta di un passaggio, necessario a garantire la vostra sicurezza, quella della vostra famiglia e quella di eventuali altri animali presenti in casa.
Il medico potrà verificare la possibile presenza di patologie, ferite, infezioni, pulci e parassiti, attraverso un check up completo. Potrà escludere l’eventuale presenza di malattie molto gravi come: il cimurro, la leucemia, l’epilessia e la rabbia. Inoltre provvederà a vaccinarlo e a impiantargli il microchip di registrazione (obbligatorio per legge).
Fatto il passo più grande, inizia a pensare come accoglierlo al migliore dei modi e a quale sarà la stanza da dedicargli almeno inizialmente, dove possa abituarsi piano piano a vivere sentendosi al sicuro.
Riponi le sue cose in un angolo, insieme al necessario per i suoi pasti, qualche gioco, la lettiera (da non posizionare accanto alle ciotole del cibo e dell’acqua, e nemmeno accanto a dove dorme) e non dimenticare di creargli un angolo dove può nascondersi senza rischi.
Quando il gatto si sarà abituato alla sua nuova sistemazione, lascialo ambientarsi in tutte le stanze, considerare che non saranno tempi brevi. L’approccio avverrà sempre per gradi, l’importante e lasciarlo avvenire in modo naturale e senza forzare il contatto con il gatto.
Rispettare tempi, spazi e modi per il gatto è fondamentale, cerca di non prenderlo di peso e aspetta invece che sia lui a venire a strusciarsi alla tua gamba. Da qui in poi è tutta discesa, in quanto ci sono i segnali che il legame sta crescendo.
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Raffaella Lauretta