Come si chiama il gatto di Tonari no Totoro? Il suo nome originale è Nekobasu, tradotto in italiano in Catbus e indicato nel film come Neko no Basu. Scopriamo qualcosa in più su questo personaggio.
Il mio vicino Totoro è un film d’animazione del 1988 scritto e diretto da Hayao Miyazaki e racconta la storia di due giovanissime sorelle, Satsuki e Mei, che insieme a loro padre si trasferiscono in un piccolo paese di campagna per essere più vicini alla madre delle bambine ricoverata in ospedale. In questi nuovi posti Satsuki e Mei matureranno, impareranno il rispetto per la natura e conosceranno esseri soprannaturali tra cui Totoro.
Totoro (storpiatura di Tororu, trasposizione in giapponese del termine troll) è il custode della foresta che stringe amicizia con Satsuki e Mei.
Innanzitutto sappiamo che è un bakeneko ovvero un gatto che si è evoluto in una creatura sovrannaturale a dodici zampe simile ad un autobus.
Fisicamente è un gatto molto grande con il pelo rossiccio e marrone, ha gli occhi gialli, grosse orecchie e una grande bocca. I fari del bus sono piccoli topini con gli occhi illuminati di rosa-lilla; due nella parte anteriore e due in quella posteriore.
Così come Totoro anche Gattobus può rendersi invisibile.
Forse starete pensando che un gatto così strano non appartenga a nessuna razza, invece no. Gattobus somiglia tantissimo al gatto del Cheshire noto con il nome di Stregatto, il gatto di Alice nel Paese delle Meraviglie di Lewis Carroll, solitamente rappresentato come un gatto selvatico o di un gatto persiano ma con striature sul mantello tipiche di un gatto soriano.
Anche i Simpson hanno reso omaggio a Gattobus: nell’episodio HOMR (12×9) de Gattobus compare in un’insegna di uno stand presente ad una convention sull’animazione. Inoltre nel videogioco Persona 5 il gatto Morgana si trasforma in un pulmino affermando che “il fatto che i gatti si trasformino in pulmini, è opinione diffusa“.
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Qualcuno si chiede invece chi sia Totoro. Alcuni sostengono che Totoro sia nato dalla fusione di orso, procione e la talpa, ma la sua coda è molto simile a quella di un gatto. Sembra si nutra di ghiande e può rendersi visibile solo agli occhi di coloro che credono in lui, volare e far crescere le piante.
Ne Il mio vicino Totoro appaiono tre tipi di Totoro, ognuno con caratteristiche diverse.
Chibi-Totoro ( “Piccolo Totoro”) ha il pelo bianco e sembra non avere le braccia e può diventare invisibile, Chū-Totoro (“Medio Totoro”) è poco più grande del Chibi-Totoro e ha il pelo blu e bianco, Ō-Totoro (“Grande Totoro”) è il più grande Totoro conosciuto. Ha il mantello grigio e bianco e trascorre la maggior parte del tempo a dormire nella sua tana posizionata sotto un albero di canfora. Satsuki e Mei interagiscono di più proprio con Grande Totoro.
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