Avete mai sentito parlare del gatto Serval? Un felino selvatico, di grandi dimensioni, davvero interessante e particolare.
Il Serval è un felino selvatico di grandi dimensioni, che potrebbe quasi sembrare una pantera, con le sue caratteristiche gambe lunghe. Ha un inconfondibile mantello giallastro, maculato con macchie nere simile a quello dei ghepardi.
Negli ultimi tempi c’è stato un avvistamento in Spagna, nella zona di Granada, di quello che apparentemente era un grosso felino che passeggiava in una zona residenziale.
Gli abitanti della zona hanno pensato ad una pantera, ma secondo le autorità potrebbe invece essere stato un grosso felino selvatico l’interessato: un Serval.
Il Serval è una specie proveniente dalla savana dell’Africa, facilmente riconoscibile per le sue macchie nere sul manto giallastro, e le lunghe zampe.
In realtà non è una razza vera e propria di felini, ma da questa specie ha avuto origine una razza di gatti attualmente poco diffusa, che prende il nome dalla savana, il Savannah appunto.
Il gatto Savannah è considerato un gatto “esotico”, dall’aspetto selvaggio, che nonostante tutto si può considerare un micio domestico, anche se di dimensioni particolari.
Ma il gatto Serval invece non è un gatto domestico, anzi. Si tratta di un gatto selvatico, dalla corporatura snella, che sembra quasi un parente stretto del ghepardo.
A differenza di questo felino però, il Serval ha zampe molto lunghe rispetto al suo corpo. Può raggiungere il metro di lunghezza, e pesare fino a 18 kg (i maschi) o tra i 9 e i 12 kg (le femmine).
Ha una testa piccola con orecchie triangolari (un po’ sproporzionate rispetto alla testa). Il suo comportamento è sicuramente più selvatico di quello dei gatti di casa.
Si tratta di un grande predatore, sempre attento, che si nutre di piccoli roditori e di lepri. Il momento in cui caccia è la notte, perché è un animale notturno.
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Dal gatto selvatico Serval incrociato con un gatto siamese, è derivato quello che viene considerato il gatto domestico più grande tra tutte le razze, il Savannah.
Questo animale, nato verso la fine degli anni ‘80, è diventato piuttosto particolare alla fine degli anni ‘90. Ormai è anche stato registrato come razza di gatti domestici.
Si tratta di un gatto molto intelligente ed attivo, estremamente bello nel suo aspetto “selvaggio”. Molto più attivo delle altre razze di gatti, ha bisogno di grandi spazi.
Poiché eredita una parte selvatica dal suo genitore Serval, il Savannah ha bisogno di molto esercizio, quindi non è consigliato per chi vive in un piccolo appartamento.
Di solito, questi gatti hanno un’aspettativa di vita di 10 – 15 anni circa, anche se ci sono stati casi di esemplari che sono arrivati anche a 20 anni. Non sono note malattie ereditarie.
Naturalmente, si tratta di un gatto domestico che come tale va fatto controllare da un veterinario, va sverminato e vaccinato come da legislazioni.
E proprio come il Serval, il Savannah (che è una sorta di versione in miniatura del suo predecessore) è un felino snello e magro, dalle zampe lunghe, collo lungo ed orecchie grandi.
Il suo carattere è affettuoso, socievole e se adeguatamente socializzato fin da cucciolo, si lega con affetto anche ad altri felini e ai bambini. Un gatto non per tutti, di certo, ma fantastico.
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F. B.
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