Il gatto adora i giocattoli e fare giochi creativi con il suo padrone umano. Per il micio, non si tratta soltanto di passare il tempo. Vediamo, insieme, quali sono i motivi che spingono il gatto a cercare il gioco e perché è particolarmente legato ai suoi giocattoli.
Giocare insieme al proprio amico gatto è una delle esperienze più belle che si possano vivere. Fa stare molto bene noi ma soprattutto lui. Dedicare del tempo buono al nostro pelosetto, dando spazio alla creatività e ai giochi che più preferisce, lo aiuta a essere felice e a mantenersi in salute. Insomma, il gioco mantiene vivo il benessere del nostro animale domestico. Ma perché il gatto adora i giocattoli? Scopriamolo nell’articolo!
Il gioco è un’attività molto importante per il nostro amico peloso. Non si tratta di semplice divertimento. C’è qualcosa di più dietro il voler fare sempre i suoi giochi preferiti ogni volta che può! Vediamo meglio nell’articolo.
Il gatto è un animale che adora essere attivo. Qualsiasi cosa che attiri la sua attenzione si trasforma in un giochino da cui non riesce più a staccarsi. Giocare con il micio, oltre a farci vivere momenti spensierati, rafforza il legame affettivo che c’è tra noi e il nostro amico domestico. Stare insieme divertendosi, infatti, ci unisce ancora di più al nostro animale. Vediamo, quindi, quali sono quei giochi che ama fare il gatto, e non solo in casa.
Quando il gatto gioca, riemergono in lui quegli istinti naturali che fanno parte della sua storia. Il felino è un predatore con le capacità di osservare silenzioso, correre, saltare, sondare, tutte qualità che può esprimere giocando in casa o all’aperto. L’attività del gioco è fondamentale per esprimere la sua natura ma in un ambiente familiare e, spesso, insieme al suo amico umano. Il gatto si sente stimolato e deve esserlo ogni giorno.
Tra i moltissimi giochi da fare con il nostro peloso, ce ne sono alcuni a cui il micio non sa resistere. Ad esempio, infilarsi in una scatola di cartone e giocare a nascondersi, fargli rincorrere una piuma, cercando di catturarla. Ancora, mettergli davanti degli oggetti che nascondono qualcosa di piccolo all’interno; per un giochino così il gatto, curiosissimo, ci potrebbe passare tanto tempo. C’è, poi, il classico pupazzetto da sventolargli davanti.
Il gatto adora i giochi sonori. Sentire rumori provenire da un giocattolo o da una bottiglia di plastica con dentro piccoli croccantini o oggettini dal suono dolce, sono per lui una grande curiosità e un ottimo intrattenimento. Il micio apprezza la creatività del suo padrone: nascondere per casa piccoli snack è un’attività libera e piacevole per il nostro animale.
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Non dimentichiamo i giochi per gatti fai da te, come chiamarlo da una stanza diversa, per farlo scattare e metterlo alla ricerca, ricordando di premiarlo con una sorpresa. I gatti amano giocare a nascondino! Tra i giochi più amati troviamo anche campanellini e macchinine, le classiche bacchette con piuma. Legare del semplice spago a uno dei suoi peluche e strattonarlo per far finta che si animi, è un altro gioco per cui micio va matto.
Tra i classici giochi per il gatto, il gioco della pallina non tramonta mai. Una pallina morbida da mordicchiare o una più dura da far rimbalzare di continuo, sapranno intrattenere il nostro micio per molto tempo, bisogna soltanto aspettare che sia lui a scegliere quella che preferisce di più. Attenzione, però, a non offrirgli palline troppo piccole, perché l’animale potrebbe rischiare di ingerirle. Che dire del classico topino finto tanto amato?
Il topino finto è un gioco senza tempo ed è tra i più ricercati dal felino. Ne esistono di varia grandezza ed è un accessorio che stimola il suo istinto di cacciatore. Nelle loro zampe, il topino diventa una vera preda, dopo essere stata cacciata, rincorsa e nascosta dal micio. Anche qui, fare attenzione che il gatto non stacchi pezzetti dal giochino con i suoi denti, preso dall’impeto.
Uno strumento quasi sempre presente nelle case con gatti, è il tiragraffi. Il tiragraffi è un elemento d’arredo molto amato dal felin, utile quando vuole rifarsi le unghie. Esistono varie tipologie, livello base o a più grande, in cartone pressato e alcuni anche aromatizzati all’erba gatta (che il micio adora). Molti gatti, lo sfruttano come una casetta in cui infilarsi e muoversi liberi, volendo può anche trasformarsi in una cuccia.
Essendo il micio molto curioso verso le nostre mani, con cui ama giocare, occorre fare sempre attenzione a non esporle troppo nel momento in cui tiriamo qualche pupazzetto, per evitare piccoli graffi. É importante anche insegnare al nostro amico domestico che non deve mai aggredire le persone, neanche durante il gioco.
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Il gioco, come accennato, è un modo per il gatto di esprimersi e informarci sulla sua condizione di benessere psico-fisico. Ecco cosa c’è da sapere di più sul nostro pelosetto.
L’importanza del gioco nel gatto fa capire, a noi padroni, di cosa ha bisogno il nostro peloso. Aiutarlo a fare attività fisica e a mantenersi in forma, essere sempre pimpante, può essere molto semplice con il gioco come strumento. Che il nostro gatto sia cucciolo o adulto, la voglia di giocare e sperimentare non finisce mai per lui.
Il benessere dell’animale si traduce soprattutto nel suo vivere attivamente in casa, senza mai annoiarsi e restare troppo solo. Il micio ha bisogno di ricevere stimoli in più anche da noi, perché sa quando ha necessità e quando, invece, vuole dedicarsi ad altro. Come abbiamo visto, sono tanti i passatempi per tenerlo sempre impegnato in giochi tutti diversi, per stimolare la sua concentrazione, la curiosità e sviluppare la sua agilità.
Come giocare con il gatto più anziano? Ci sono dei giochi adatti alla sua età. Giochi meno impegnativi, da poter fare anche da steso o seduto, come il semplice pupazzetto penzolante davanti al suo musetto. Non resisterà a colpirlo con la sua zampetta. Altri stimoli possono coinvolgerlo in altre attività, come passeggiare con noi nella natura, osservando e scoprendo ancora il mondo che lo circonda, con occhi diversi.
Ilaria G
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