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Curiosità

I gatti possono soffrire di nostalgia? Di chi e di cosa sente la mancanza micio

I gatti possono soffrire di nostalgia? Questo sentimento così bello e complesso che appartiene a noi esseri umani, può colpire anche questo animale domestico? Vediamo, insieme, tutto quello che c’è da sapere.

Miao soffre di nostalgia (Canva – amoreaquattrozampe.it)

Si è sempre più consapevoli di quanto gli amici pelosi siano simili agli esseri umani. I gatti, in particolare, da animali intelligenti e profondi, forse riescono a provare quei sentimenti che anche per noi sono tanto complessi e che ci condizionano nel quotidiano. Molti si chiedono se i gatti possono soffrire di nostalgia come noi. Scopriamolo nell’articolo.

I gatti possono soffrire di nostalgia?

Basta trascorrere del tempo insieme a loro per capire, da subito, che sono capaci di reazioni emotive particolari, simili a quelle umane. Quando i felini si sentono trascurati o limitati nelle interazioni con gli umani, ne possono soffrire. Leggiamo meglio.

Micio sente la nostalgia (Pexels – amoreaquattrozampe.it)

I nostri amici gatti ci sorprendono ogni giorno con il loro comportamento e per il loro modo di rapportarsi agli umani. Incredibili compagni di vita e di tante avventure, i mici sanno capirci e starci accanto nel modo giusto.

Spesso vittime di pregiudizi e falsi miti, i felini sono molto socievoli e amano conoscere gli altri, interagendo in ogni momento e quando succede di meno è perché sono presi da altre cose o stanno attraversando un periodo particolare. Infatti, anche a loro può capitare di essere più riflessivi e di avere bisogno di restare soli.

Eppure, questi pelosi domestici possono rivelarsi empatici e capaci di sentire ciò che sentono anche i loro padroni umani. Tra i sentimenti più comuni, si parla tanto della nostalgia. Non è scientificamente provato che i mici possano provare nostalgia ma si tratta, comunque, di qualcosa di molto simile.

Essendo molto socievoli, i gatti soffrono se non interagiscono con noi per molto tempo, soprattutto con gli umani che hanno come riferimento. Si manifestano reazioni emotive negli esemplari se manca la presenza del padrone, di altri animali o se vengono separati dal loro ambiente.

I primi segnali di questo sentimento sono i cambiamenti improvvisi nel comportamento o ansia e stress nel gatto, modifiche nelle abitudini, cambi d’umore, il gatto non mangia più. Questi sintomi possono essere interpretati come segnali di tristezza e mancanza di qualcuno o qualcosa nella loro vita.

Sappiamo, ormai, che i mici riconoscono i loro umani e l’ambiente in cui vivono, con una memoria che consente di riconoscere le persone, gli ambienti e le routine di famiglia. Questi associano esperienze positive e negative agli umani ed oggetti, memorizzando così le sensazioni di esperienze vissute.

Va da sé che i gatti non andrebbero mai sgridati o puniti per le marachelle che fanno, perché non ne capiranno il motivo da parte nostra, ricordando soltanto di aver vissuto l’esperienza negativa.

Nella vita dei felini, è importantissimo l’ambiente, in quanto preferiscono quei luoghi specifici in cui riescono a sentirsi a loro agio e dove riescono a vivere bene e in tranquillità. La memoria felina viene influenzata da tanti fattori, che vanno dagli incontri con persone e luoghi fino all’intensità di una determinata esperienza.

Il sentimento della nostalgia nei mici: il legame con l’umano

Non si può non credere nel profondo legame che i mici riescono ad instaurare con gli umani di riferimento, a cui si affezionano molto nel corso della vita. I felini valutano situazioni familiari e si regolano di conseguenza. Leggiamo ancora qui.

Nostalgia nei pelosi (Unsplash – amoreaquattrozampe.it)

Contrariamente a quanto si creda, i gatti amano i loro umani e sanno affezionarsi ad essi, esprimendosi con gesti d’amore che possono essere interpretati in un solo modo. Forse, pretendono meno coccole rispetto agli amici cani ma hanno bisogno di tanto amore e sostegno umano.

Certo, il loro legame con l’uomo si è evoluto in modo differente rispetto a quello canino, ma ciò non toglie che loro abbiano bisogno della nostra presenza per sopravvivere.

Sono molto abitudinari ed hanno delle pratiche rituali a cui non sanno rinunciare, ma si adattano con volontà alla vita con l’umano, nel suo ambiente e condividendo i loro ritmi e incontri sociali.

Anche se non si tratta di vera e propria nostalgia, i gatti possono soffrire di nostalgia in una forma diversa, un tipo di malessere psicologico che nasce a causa di una separazione improvvisa o per una mancanza che avverte.

É interessante provare ad approfondire e capire sempre di più l’universo di emozioni che appartiene al gatto, per imparare a convivere con lui senza farlo soffrire troppo e senza causargli problemi di alcun tipo.

Ilaria Grimaldi

Ho studiato Editoria e Pubblicistica e ho molte passioni oltre ai cari animali domestici. Mi interesso di poesia, musica e cinema, amo praticare sport e partecipare alle attività culturali. Scrivere mi permette di esprimermi.

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