Come si chiamono i gatti di Azumanga Daioh? Sono Kamineko, Maya, Maru e anche Chiyo-Padre. Scopriamo qualcosa in più su questi felini del manga e dell’anime.
Azumanga daiō (letteralmente “Il grande re Azumanga”) è un manga comico del 2000 di Kiyohiko Azuma da cui è tratta una serie anime di 26 episodi nel 2002. Il manga racconta le avventure e la routine quotidiana di un gruppo di ragazze che frequentano la stessa classe di un liceo giapponese con i temi ricorrente di quell’età: bellezza, compiti in classe, esami di fine corso e vacanze estive. Le vicende di svolgono nella scuola, il distretto dello shopping dove le ragazze trascorrono il tempo libero e la casa di Chiyo dove le liceali vanno a studiare.
Tra le protagoniste troviamo Sakaki che ha un carattere talmente schivo da sembrare freddo, Tomo la più scatenata, Yomi la secchiona del gruppo sempre alle prese con la linea, Kaorin la femminile e modesta, Chiyo una bimba genio di 10 anni che è stata ammessa alle superiori per le sue abilità e Ayumu con la testa perennemente fra le nuvole.
Cosa sappiamo di Kamineko, Maya, Maru e Chiyo-Padre, i gatti di Azumanga Daioh
Passiamo ora a scoprire qualcosa in più dei gatti del manda e dell’anime.
Kamineko (“Gatto che morde” o “Gatto malvagio” in giapponese) – è un gatto grigio che Sakaki vede qualche volta per strada mentre va e torna da scuola. Sakaki ha un grande debole per i gatti, cerca di accarezzare Kamineko ma la sua mano finisce tra gli enormi denti del felino che somigliano a una trappola per topi. Questa è una delle più grandi gag della serie. Tomo ha una versione peluche di Kamineko completa di denti a trappola.
E’ diventato leader dei gatti del vicinato da quando Maru-chan si è trasferita e quando scopre che le ragazze sono tornate da Okinawa e la madre di Maya è morta in un incidente stradale cerca di attaccare Sakaki e Chiyo-chan, ma non riesce a farlo perché Maya, essendo un gatto selvatico inferocito, spaventa Kamineko e gli altri gatti.
Maya (Mayā) – E’ il gatto di montagna Iriomote (una sottospecie del gatto leopardo che vive esclusivamente sull’isola giapponese di Iriomote) di Sakaki. Da Osaka è conosciuto con i nomi di “Pikameowmeow” o “Pikanya”. Sakaki ha incontrato Maya, quando questa era ancora una gattina, su Iriomote durante una gita scolastica a Okinawa; è stato il primo gatto a permettere a Sakaki di accarezzarlo. Dopo che la madre di Maya viene uccisa da un’auto la gatta segue Sakaki a casa a Tokyo. I genitori della ragazza hanno delle allergie e non potendo tenere animali domestici in casa sua Sakaki decide di lasciare Maya temporaneamente a casa di Chiyo finché non va al college e ha un appartamento tutto suo.
Nonostante sia un gatto selvatico si trova a suo agio con le persone e si lascia fare il bagno da Sakaki.
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Maru – Si tratta di una gatta che viveva nel quartiere di Sakaki. Poco si sa sul suo conto tranne che secondo Chiyo era un animale “grande e maestoso”.
Chiyo-Padre o Chiyo-Father (in lingua originale Chiyo-chichi) – si tratta di una strana creatura simile a un gatto di colore da giallo o arancione, le sue pupille sono nere nell’anime, ma negli inserti a colori del manga si abbinano invece alla sua pelliccia e la sua bocca non è mai chiusa. Appare nei sogni a Sakaki e Osaka e afferma di essere il padre di Chiyo. Si arrabbia facilmente e quando è arrabbiato trema e cambia colore, trova fastidioso il colore rosso e non gli piacciono i pomodori, ma si assicura che Chiyo li mangi per mantenersi in salute. Osaka regala a Chiyo un peluche a forma di Chiyo-chichi per il suo compleanno.