Una delle cose che più temono i proprietari di animali domestici è vedere sparire il proprio pelosetto. Come evitare che il nostro gatto venga rubato?
Una delle più grandi paure di ogni padrone di animali domestici è non riuscire a trovare più il proprio amato amico a quattro zampe. Ma non succede solo quando il micio decide di scappare, potrebbe anche essere vittima di un furto. E allora, vediamo i motivi per cui può succedere, e come evitare che il nostro gatto venga rubato, con qualche accorgimento pratico nella nostra vita quotidiana.
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I motivi possibili del furto di gatti
Perché un gatto viene rubato? La maggior parte delle volte il motivo è il semplice guadagno (come in tutti i furti), e per i gatti ci sono due possibili modi per guadagnare:
- Rivendita: semplicemente, i ladri rivendono velocemente il micio a chi non controlla la storia dell’animale. Per questo motivo, bisogna sempre stare attenti quando adottiamo un animale domestico, alla sua provenienza.
- Allevamento: il gatto viene usato in allevamenti, spesso in condizioni terribili.
Un motivo per cui i ladri prendono di mira gli animali domestici (cani e gatti, specialmente), è che le condanne sono molto basse, purtroppo.
I padroni di animali domestici che denunciano il furto di un amico a quattro zampe spesso sono molto delusi dalle pene: da 6 mesi a 3 anni in Italia, ma spesso una semplice multa.
Inoltre, per i gatti non c’è l’obbligo del microchip (a differenza dei cani). Solo la Regione Lombardia, a partire dall’anno 2020, ha inserito l’obbligo a livello regionale.
Per questo, è molto difficile riunire un gatto rubato o smarrito al suo proprietario. Consigliamo di installare un microchip al proprio micio, è sempre utile.
Inoltre, è importante avere una targhetta da mettere al collo del micio, con tutte le informazioni che possono dissuadere i potenziali ladri, come la presenza di microchip e se è castrato.
Inoltre, questa targhetta potrà aiutare in caso il gatto sparisca, nel caso in cui dobbiamo diffondere la notizia il più rapidamente possibile così da limitare i movimenti dei ladri.
Cosa fare se il gatto viene rubato
I gatti, si sa, viaggiano molto spesso anche piuttosto lontano da casa. Un’abitudine normale di questi animali, e infatti spesso i furti avvengono proprio perché trovati da soli.
Un gatto medio si allontana fino a circa 200 metri da casa, mentre i felini più avventurosi possono viaggiare molto di più, o quelli più timidi non si allontanano che di pochi metri.
E certamente, non è facile sapere in ogni momento dove si trova il nostro gatto. Se sospettiamo che manchi, controlliamo prima di tutto i dintorni.
Magari potrebbe essere nel nostro giardino, garage o cortile, o in quello dei nostri vicini. Chiediamo alle persone se lo hanno visto, capita spesso che si risolva tutto facilmente.
Se non viene trovato dopo aver controllato i dintorni ed aver chiesto in giro, ecco come procedere:
- Diffondiamo la notizia, con i social e con dei poster. Siamo certi di avere tante foto del nostro micio, da usare per attirare l’attenzione.
- Contattiamo i locali veterinari e i centri di soccorso. Spesso una persona che trova un gatto e non sa a chi appartiene, lo porta in questi luoghi.
- Cerchiamo di dare i nostri contatti a chi frequenta la zona, come postini e dog sitter. Spesso si tratta di persone che stanno più tempo di noi in giro, potrebbero aiutarci molto.
- Registriamo il gatto come disperso su tutte le piattaforme che possiamo trovare. Molte hanno tanti volontari che possono intervenire.
- Assicuriamoci che i dettagli del micio siano sempre aggiornati, se abbiamo installato il microchip.
- Se pensiamo che il gatto sia stato rubato, informiamo la polizia per denunciare il crimine.
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Come prevenire il furto del nostro gatto
I ladri sono persone opportuniste, per cui bisogna batterli in astuzia tenendo il nostro gatto al sicuro. Certo, non possiamo essere paranoici, ma bastano un po’ di buone pratiche.
- Usare un collare: i collari possono essere utilizzati con una targhetta dove abbiamo i nostri dati di contatto. Ma deve essere un collare adatto al nostro micio e avere una funzione di rilascio rapido così da non essere pericoloso.
- Facciamo sterilizzare il nostro gatto: includendo queste informazioni sulla targhetta, i ladri potrebbero non essere interessati a rubarlo per allevamenti. Inoltre, i gatti maschi potrebbero evitare di allontanarsi troppo da casa per andare in cerca di una partner.
- Portiamo dentro il gatto di notte: alcuni gatti imparano a rispondere al richiamo del loro nome. Certo, addestrare un gatto a rispondere ai comandi può essere difficile, ma può essere più semplice premiando il micio con del cibo.
- Facciamo attenzione dopo un trasloco: teniamo il micio solo in casa per un po’. Questo gli/le permetterà di abituarsi alla nuova casa prima di stare fuori all’aperto. Sarebbe meglio all’inizio limitare le sue uscite al solo cortile, per impedire che si perda, oltre che possa essere rubato.
Se invece vogliamo investire in qualche forma di tecnologia antifurto, possiamo far stare il nostro micio all’esterno in sicurezza con qualche forma di monitoraggio.
- Telecamere da esterno: da installare in posizioni strategiche nel nostro giardino. Non solo sarà facile controllare il micio, ma scoraggerà i ladri dall’avvicinarsi.
- Localizzatori GPS: far indossare un dispositivo del genere al nostro micio significa sapere sempre dove si trova quando lo vediamo, in tempo reale. Se un ladro rimuove questo dispositivo, sapremo almeno l’ultima posizione nota del micio.
F. B.