Il mondo marino è pieno di creature fantastiche e stranissime. Un piccolo animale, simile al cavalluccio marino, è il particolarissimo dragone foglia.

Il dragone foglia è una specie nativa delle coste meridionali dell’Australia. Anche se questi pesci somigliano molto al cavalluccio marino, in realtà sono più vicini ai pesci pipa, tanto che potrebbero rappresentare un anello di congiunzione tra questi due gruppi di pesci. Questo animale eredita il suo nome dal suo aspetto simile a una pianta, che gli permette di mimetizzarsi perfettamente con le alghe che crescono nelle scogliere rocciose e sul fondo marino, per nascondersi dai predatori. Ma scopriamo qualcosa di più di questo bellissimo animale, erede inconsapevole dei grandi draghi delle leggende.

Le caratteristiche dei dragoni foglia

Il dragone foglia non è un gran nuotatore, e deve fare affidamento alle sue capacità di mimetizzarsi con l’ambiente, per nascondersi dai predatori. Questi pesci sono piuttosto grandi se li paragoniamo ai pesci delle specie simile a loro, in quanto raggiungono i 30 cm di lunghezza.

Solitamente sono gialli o marroni nel colore, con delle appendici dai colori spettacolari che vanno verso il verde oliva. Le appendici simili a foglie non vengono usate per nuotare – come dicevamo, non sono grandi velocisti – ma solo per mimetizzarsi. Per muoversi, usano una pinna dorsale e una pettorale, che sono così sottili da essere quasi trasparenti.

Si nutrono di piccoli crostacei e plancton, ma sono capaci anche di attaccare prede singole grazie alla loro vista piuttosto buona rispetto agli altri pesci filtratori. La testa è relativamente grande, paragonata alla bocca molto piccola, così sono capaci di concentrare abbastanza pressione per aspirare le prede.

Il comportamento

Come i pesci pipa e i cavallucci marini, cui sono legati come genere, sono i maschi dei dragoni foglia a curare le uova fertilizzate. Non hanno un marsupio specializzato come i cavallucci marini maschi, quindi portano le uova sotto la coda.

Lì, sono esposte agli elementi ma sono al sicuro, perché il maschio provvede ai livelli di ossigeni di cui hanno bisogno, tramite un organo specifico che si trova vicino alle uova. I piccoli di dragone foglia appena nati non ricevono altre cure dal genitore, e raggiungono la maturità sessuale in circa due anni.

Il rischio estinzione

Questo animale è molto popolare negli acquari pubblici, e la sua vendita è strettamente regolata da leggi severe. Ci sono pochissime persone autorizzate a collezionarli, e il più grande pericolo per la loro popolazione deriva dal catturarli accidentalmente durante la pesca ad altre specie.

Gli scienziati considerano il dragone foglia vicino alla minaccia di estinzione. Senza un continuo controllo delle attività umane che influenzano la sua popolazione, questa specie potrebbe diventare seriamente in pericolo di essere persa.

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Fabrizio Burriello