Differenza tra Cymric e Bobtail Americano: oltre la coda c’è di più

Differenza tra Cymric e Bobtail Americano: oltre la coda c’è di più

La differenza tra Cymric e Bobtail Americano, due razze di gatto molto simili tra loro. Scopriamo quali le differenze fisiche e caratteriali.

bobtail americano
(Foto AdobeStock)

Il Cymric e il Bobtail Americano sono due razze di gatto che si somigliano molto ma hanno qualche differenza per cui si distinguono.

Davanti alla scelta di una delle due razze è opportuno però conoscere bene le caratteristiche dell’uno e dell’altro.

Nell’articolo di oggi andremo a paragonare queste due razze di gatto apparentemente simili ma allo stesso tempo, anche tanto diverse. Vediamo quindi la differenza tra Cymric e Bobtail Americano.

La differenza tra Cymric e Bobtail Americano

Partendo dalle origini fino ad arrivare all’aspetto, la differenza tra Cymric e Bobtail Americano esiste ed è lampante essendo di base due razze completamente diverse.

cymric
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Conoscere bene, la differenza tra Cymric e Bobtail Americano è importante per poter procedere senza dubbi nell’adozione dell’una o dell’altra razza.

Si tratta di due razze adorabili e dall’aspetto molto buffo dovuto a quella piccola codina a sbuffo, tuttavia provengono da luoghi diversi e hanno anche differenti personalità e caratteristiche fisiche che andremo a scoprire nel nostro articolo.

La prima differenza non può che essere l’origine della razza. In merito al Cymric si tratta di una razza di gatto di origine americana, selezionata dal Manx, che presenta il pelo corto, e poi portata in Europa passando dalla Gran Bretagna negli anni ’30.

Per far nascere dei gattini Cymric è necessario scegliere con cura i Manx perché devono entrambi possedere i geni recessivi del carattere pelo lungo per dare origine a gattini a pelo lungo.

Per quanto riguarda il Bobtail Americano, si tratta di una razza che si è diffusa molto recentemente, più precisamente a partire dagli anni sessanta del XX secolo.

Il Bobtail Americano è un gatto originario dell’America Settentrionale. Inizialmente venne incrociato con diverse altre razze: Birmano, Himalayano e Himalayano/Siamese.

Le vere origini di questa razza sono molto misteriose e perciò non molto chiare ma è certo che si tratti di una mutazione genetica, avvenuta per caso, in alcuni esemplari di gatti domestici.

Fu solamente negli anni ’80 che si decise di difendere e mantenere l’essenza originaria del gatto Bobtail Americano, che consisteva in un gatto a pelo lungo, gambe e viso tigrati e soprattutto la caratteristica coda corta.

Oltre alle origini, un’altra differenza tra Cymric e Bobtail Americano riguarda l’aspetto fisico, in particolare per le seguenti caratteristiche:

  • taglia: il Cymric è un gatto di taglia media che può arrivare a pesare al massimo 5 kg; mentre il Bobtail Americano è un gatto di taglia medio-grande che può arrivare a pesare in media 15 chilogrammi;
  • testa: la testa del Cymric è rotonda, leggermente più lunga che larga e con la fronte arrotondata. mentre il Bobtail Americano ha la testa larga con muso triangolare arrotondato e guance sporgenti;
  • orecchie: le orecchie del Cymric hanno la forma di mezza luna, mentre il Bobtail Americano ha le orecchie grandi ma con dei ciuffetti di pelo;
  • occhi: gli occhi del Cymric sono rotondi e leggermente obliqui, il colore può essere blu scuro, verde, rame, arancione o impari; mentre l’Americano li ha leggermente a mandorla, che si aprono ad angolo verso le orecchie. Il colore varia in base al pelo in quanto ne rispecchia la medesima tonalità;
  • mantello: il Cymric possiede un mantello di media lunghezza, setoso, compatto e per i colori sono ammessi tutte le colorazioni tranne quelle derivare da ibridazione. Per quanto riguarda il mantello dell’Americano è generalmente folto e ruvido, alquanto ispido rispetto alla morbidezza di quello di altre razze. Il Bobtail Americano, presenta una grande varietà di pelo e, a contraddistinguerlo, contribuisce un’altra curiosa caratteristica: il suo pelo, sia per gli esemplari a pelo lungo che a pelo corto, è naturalmente resistente all’acqua. Non vi sono restrizioni di colore per questa razza;
  • coda: il Cymric è famoso per non avere la coda, ma in realtà ci sono esemplari che hanno una coda che di varie lunghezza, denominate: Rumpy, Rumpy Riser, Stumpy e Longy. Per quanto riguarda il Bobtail Americano, invece, si tratta di una mutazione spontanea volutamente stabilizzata con una precisa selezione e la sua coda può variare in lunghezza compresa tra i 3 e i 10 centimetri in media. Infine il primo può avere la coda sia flessibile che rigida mentre il secondo ha sempre la coda flessibile

Queste due razze se tenute bene e curate hanno una durata di vita media di circa 15 anni, tuttavia nulla è scontato, dipende da come ci prendiamo cura di loro.

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Caratterialmente la differenza tra Cymric e Bobtail Americano

Oltre ad una differenza fisica tra queste due razze, è opportuno evidenziare anche caratterialmente una differenza tra Cymric e Bobtail Americano

bobtail americano
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Per quanto in merito alla differenza tra Cymric e Bobtail Americano a livello fisico, come abbiamo potuto vedere, fosse fortemente marcata, a livello caratteriale e come stile di vita c’è davvero tanto in comune.

Entrambe le razze hanno un carattere particolarmente dinamico, espansivo ed energico. Sono gatti portati per l’addestramento poiché apprendono molto facilmente i comandi. Si adattano senza problemi alla convivenza con altri gatti e altri animali.

Hanno un grande bisogno di scaricare energia giocando, correndo e saltando. Sanno essere molto affettuosi con gli umani ed hanno un atteggiamento molto protettivo nei confronti della famiglia.

Sono molto chiacchieroni e si adattano bene a vivere in appartamento. Necessitano però, di un ambiente stimolante con una struttura robusta per arrampicarsi e farsi le unghie.

Ora che conosci la differenza tra Cymric e Bobtail Americano, sarai felice di accogliere la razza più adatta a te.

Se ancora non sei convinto, puoi approfondire l’argomento, leggendo il nostro articolo sul perché “adottare un Cymric”.

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Raffaella Lauretta

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