Da dove viene il Pinscher Nano? Quali sono le storie più interessanti su questa razza di cani? Tutto quello che c’è da sapere.
Il più piccolo Pinscher al mondo, con una storia interessante e tante caratteristiche uniche, lo Zwergpinscher, detto anche Pinscher Nano, è un adorabile cagnolino. É pieno di energie, ma ha anche un carattere forte ed un’enorme personalità.
La storia di questa razza in realtà è piuttosto recente. Solo nel 1900 infatti c’è stata la prima registrazione ufficiale del Pinscher Nano.
Ma le sue origini vengono da molto prima, visto che questo cane ha origini da razze addirittura primitive, dell’epoca delle palafitte.
Sono stati rinvenuti infatti in alcune città tedesche dei fossili che mostrano crani di cani riconducibili a quello che adesso è il Pinscher.
Nel tempo, questi antichi cani di tipo Pinscher-Schanuzer sono stati selezionati fino ad arrivare nel XIX secolo ad originare:
E proprio lo Zwergipinscher, ormai chiamato anche Pinscher Nano, deriva dal Pinscher di taglia medio / piccola.
Nel 1880, in Germania, fu istituito il “Libro delle origini del cane tedesco”, per approfondire la storia dei cani di quella terra.
E nel 1835, il dottor H. Reichenbach, iscrisse tutte le razze conosciute fino a quel momento in quattro razze principali:
Tra i Barboni furono inseriti i Pinscher a pelo ruvido, mentre i Pinscher a pelo liscio furono inseriti tra i cani da caccia.
E da allora, si è arrivati al 1900, come dicevamo, in cui fu registrato il primo cane di razza Zwergpinscher della storia.
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Sono molte le cose davvero interessanti di questa razza. Scopriamo quindi cosa rende un Pinscher Nano… unico.
Prima di tutto, è facile notare una certa somiglianza con il Dobermann. Alcuni potrebbero anche pensare che siano una versione Toy del Dobermann.
Ma in realtà, non è così: abbiamo spiegato in che modo queste due razze sono legate tra loro, ma sono altre le differenze.
Il Pinscher Nano, a differenza del Dobermann, deriva infatti da un incrocio tra Pinscher Tedesco, Bassotto e Levriero Italiano.
Questi piccoli cani, nonostante le piccole dimensioni, hanno una personalità enorme: alcuni li chiamano infatti “i Re dei toys”.
Sono cani che sembrano non rendersi conto della loro vera taglia: estroversi, pieni di curiosità e intelligenza, adorano giocare.
Questa razza però è molto testarda se non educata accuratamente, e può rifiutare di eseguire ordini ed essere presuntuosa.
Sono perfetti cani da guardia: nonostante siano così piccoli, sanno farsi valere e avvertire tutti quando c’è un intruso in casa.
E sono cani perfetti per la vita in appartamento. Si adattano facilmente a una vita in piccoli spazi, purchè possano fare anche attività fisica all’aperto.
Sono cani dalla buona salute, in generale, ed hanno una prospettiva di vita piuttosto lunga: anche fino a 18 – 20 anni!
Una caratteristica davvero unica è il loro modo di camminare. Questo li porta a trotterellare in modo simile ad un cavallo, con un passo alto.
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Tra i più famosi cani di questa razza, non sono presenti molti cani attori o protagonisti di film e serie TV: non stanno mai fermi!
Ma sono tante le star che hanno scelto di passare la loro vita con un Pinscher Nano, un perfetto amico a quattro zampe.
Il cantante Joey Fatone, della boy band ‘N Synch, ha una piccola Zwergpinscher, chiamata Nakita.
Anche l’ereditiera Paris Hilton, ha un cane di questa razza. Proprio lei, che adora i cani toy, spesso vengono definiti “cani da borsetta”.
Il suo piccolo Dollar ha proprio un nome azzeccato per lei, che da sempre adora mostrare la sua vita piena di ricchezze.
E torniamo in Italia, dove la star della TV (ex velina di “Striscia La Notizia”) Elisabetta Canalis ha due adorabili Pinscher Nani.
F. B.
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