Conosci tutte le curiosità sul Laika della Siberia occidentale? Cosa c’è da scoprire sugli esemplari di questa razza.
Non si potrà dire di conoscere bene una razza se non se ne scopriranno i segreti. Quando però si tratta di un cane piuttosto ‘lontano’ dalle nostre zone (così come dalle nostre abitudini) può risultare più difficile conoscere tutte le curiosità sul Laika della Siberia occidentale. Ecco cosa siamo riusciti a scoprire dalla scelta del nome alla sua storia e le info utili per chi volesse averne uno.
Sebbene il suo nome originale sia ‘Russia Zapadno-Sibirkaïa Laïka’, è noto con la sigla WSL che significa ‘West Siberian Laika’. E’ un cane dei monti Urali, tipici della zona che lo ha appunto battezzato.
La classificazione internazionale FCI, che lo ha riconosciuto ufficialmente nel 1952, lo ha registrato appunto col nome WSL (a differenza dell’East Siberian Laika, noto con la siglia ESL).
Molto stimato in patria e nelle zone limitrofe per le sue doti da cacciatore, il Laika della Siberia occidentale ha tra i suoi antenati:il Laika, il Vogul (Mansi) e l’Ostyak (Khanty). cacciatori della Kamchatka russa sono tra i primi suoi estimatori.
Ancora oggi nella Russia centrale vi sono diversi allevamenti specifici per questa razza, che appartiene alla tipologia Spitz (non a caso è uno dei cani più diffusi). Come spesso accade, il suo nome ha creato non pochi equivoci: infatti si pensa erroneamente che Laika fosse il nome del cane inviato dello Sputnik 2, spedito in orbita dai Sovietici il 3 dicembre 1957. Quel cane però apparteneva proprio a questa razza.
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Il costo per un esemplare di questa razza varia a seconda di vari fattori, ma solitamente si parte da un minimo di 500 euro fino ad un massimo di 1500 euro. Sebbene la sua fama di cane da compagnia sia in declino, rispetto a quella di cane da caccia, vi sono allevamenti di questa razza non solo in patria ma anche in Italia.
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Pare che vi siano esemplari a in un allevamento a Cesano Maderno (MI), probabilmente perché da quelle zone è più facile raggiungere l’alta montagna, dove questo cane è abituato a viere e lavorare.
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