Conosci tutte le curiosità più interessanti sul Lagotto romagnolo? Ecco quali sono i segreti di questa razza tutta italiana.
Quando scegliamo di adottare un cane è importante informarsi su tutto ciò che riguarda la sua razza, proprio per farci un’idea di cosa aspettarci dal suo carattere e non solo. E qual è il modo migliore per andare a ‘scavare’ a fondo nella sua storia, le sue origini e nei segreti della sua razza? Ecco quindi una serie di interessanti curiosità sul Lagotto romagnolo che dovresti conoscere prima di averne uno o per semplice curiosità su questa razza tutta italiana.
Non è solo questione di origine geografica: il nome di questa razza ha un significato preciso, che rimanda sicuramente alla sua funzione principale iniziale, ovvero quella del cane da acqua.
Nel dialetto romagnolo inoltre vi è anche un’altra espressione, Càn Lagòt, che significa proprio ‘cane d’acqua di palude, dal pelo ispido e riccio’, insomma un suo ritratto. Col tempo però in Romagna le paludi iniziarono a sparire e con esse anche la mansione di questo cane si trasformò in quella di un cane da tartufo, grazie al suo fantastico olfatto.
Col modificarsi del territorio, la storia di questo cane non solo è cambiata ma ha anche rischiato di sparire per un periodo. Per fortuna, come spesso accade, sono stati alcuni appassionati della razza a selezionare gli esemplari rimasti e a farli accoppiare per poter far proseguire la specie.
Il riconoscimento ufficiale della razza avvenne nel 1992, dopo sforzi e sacrifici da parte di coloro appunto che ne salvarono la storia. Essa probabilmente inizia con gli Etruschi, poiché nella antica necropoli etrusca di Spina, vicino a Ferrara, sono state ritrovate alcune raffigurazioni di cani da caccia e da pesca, molto simili al nostrano Lagotto romagnolo.
Inoltre è probabile che il cane di cui parlava lo storico Linneo (ciò che lui definisce ‘Canis acquaticus’) fosse proprio di questa razza, come è evidenziato anche da un suo disegno. Anche dopo gli Etruschi questo cane si diffuse in epoca medievale e romana da Ravenna fino al Friuli.
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Essendo un cane ancora particolarmente diffuso nella nostra Penisola non sarà difficile reperirne uno disponibile. Inoltre è possibile fare una stima del suo costo: si aggira infatti tra i 600 e i 1000 euro per un esemplare cucciolo certificato.
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Molto dipende non solo dalle sua caratteristiche fisiche ma anche dalla provenienza e dalla sua storia. Per quanto riguarda le spese mensili tra alimentazione del Lagotto Romagnolo e cura del suo pelo, siamo intorno ai 30 euro.
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