Ne hai sempre voluto uno ma non sai nulla su di lui? Ecco una serie di interessanti curiosità sull’Eurasier che dovresti conoscere.
Non si può dire di conoscere bene una razza se prima non si raccolgono tante informazioni sul suo conto, soprattutto quando si tratta di una poco diffusa sul nostro territorio. Ecco dunque una serie di curiosità interessanti sull’Eurasier, dall’inizio della sua storia e le sue mansioni, dai possibili incroci dei suoi genitori alle info utili come il suo prezzo.
Solitamente nel nome della razza sono racchiuse utili informazioni non solo sul gruppo di appartenenza ma anche sul territorio da cui proviene. Ma in questo caso cosa vuol dire? Anche stavolta il nome può darci informazioni utili sulla sua storia.
Infatti il termine ‘Eurasier‘ sta a significare un mix di origini europee e asiatiche: come vedremo, tutta la sua dolce storia è incentrata su incroci di razze completamente differenti e di origini molto diverse.
In realtà si tratta di una storia piuttosto recente, iniziata nel 1960, grazie al lavoro del tedesco Julius Wipfel, di Wienheim in Germania. Furono proprio lui e sua moglie Elfriede ad accogliere un cane abbandonato da un soldato alleato, ritiratosi dopo l’occupazione tedesca della Seconda Guerra Mondiale.
Il suddetto cane, denominato ‘il canadese‘, non era solo un ottimo cane di compagnia per i coniugi tedeschi che gli avevano aperto le porte di casa ma anche un buon cacciatore di piccoli animali domestici.
Alla sua morte, Julius decise di incrociare varie razze per crearne una che somigliasse al ‘canadese’ ma con un carattere più tranquillo: il Keeshond con il Chow-chow. Da questa ‘unione’ però nacquero ben tre tipologie diverse di esemplari, di cui venne presa in considerazione quella ‘polar’. Un’altra storia è quella che vede al lavoro l’etnologo Konrad Lorenz, che sperimentò vari incroci con Chow Chow e Wolfspitz nel 1969. Il riconoscimento ufficiale dalla FCI avvenne solo nel 1973.
In realtà la sua ‘funzione’ non è mai stata quella di cacciare, bensì quella di essere un docile animale da compagnia, e così è stato. Infatti questo esemplare non si distacca mai dalla sua famiglia, ne è molto fedele e non è interessato in alcun modo all’attività venatoria.
Sebbene non siano particolarmente dinamici, ciò non significa che non siano ottimi cani da guardia: infatti sono comunque in grado di dare l’allarme, un particolare utile se si vuole adottare un Eurasier.
Potrebbe interessarti anche: Scopri le malattie più comuni dell’Eurasier: tutte le patologie a cui fare attenzione
Chi ne vuole uno dovrà sicuramente faticare a trovare un esemplare disponibile: infatti non è una razza molto diffusa sul nostro territorio. La si conosce in Europa, e in particolare in Svizzera, Spagna, Germania, Olanda e Belgio.
Potrebbe interessarti anche: Scopri le razze compatibili con l’Eurasier: con chi va d’accordo e perché
Qualora volessimo cercarlo in uno di questi Paesi, aspettiamoci inoltre che il prezzo non sia molto ‘alla portata’ di tutti: vi sono esemplari che partono da un costo di 300 fino ai 1000 euro. D’altra parte anche la spesa per l’alimentazione dell’Eurasier alla sua toelettatura si aggirano intorno ai 50 euro mensili.
Prima di lasciarsi trasportare dalla voglia di prendere il tuo amico felino in braccio, ci…
Chiunque abbia mai avuto un cane o un gatto sa benissimo quanto solo il pensiero…
Il chiurlottello rischia l'estinzione a causa dell'attività antropica: ecco le informazioni su questo volatile particolare.…