Da dove viene, perché si chiama così e quanto costa averne uno. queste e altre curiosità (e segreti) sul Bullmastiff, il gigante dal cuore buono.
Cane da guardia ma non solo: per molti è il gigante dal cuore buono, anche se sa essere estremamente protettivo nei confronti della sua famiglia. ma da dove deriva il suo nome, dove inizia la sua storia e quali erano le sue mansioni iniziali? Queste e altre curiosità sul Bullmastiff e anche qualche utile informazione per i potenziali padroni di questo dolcissimo molosso.
Da dove deriva questo nome così particolare? Può sembrare una crasi tra due razze e in effetti, a guardarlo bene, è proprio così: la sua denominazione infatti deriva dall’unione di ‘bulldgog’ e il ‘mastiff’.
Date le sue origini ‘dichiarate’ questo cane è nato come cane da combattimento, ma non solo: pare infatti che, dopo la guerra di Crimea del 1853, la sua possente struttura fisica venisse ‘usata’ anche contro i bracconieri delle foreste. Le sue origini sono dunque britanniche ed è stato riconosciuto ufficialmente nelle classificazioni FCI solo nel 1924.
La nascita del Bullmastiff non è stata così semplice come la si vorrebbe raccontare: pare che esso sia il risultato di numerosi tentativi fatti dagli appassionati per creare il perfetto cane da caccia. Doveva essere non solo grosso ma anche veloce, non solo fedele ma anche molto intelligente nel carpire i comandi ed essere pronto ad agire.
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Anche il suo aspetto fisico è stato frutto di una accurata selezione: infatti il suo manto doveva essere scuro per mimetizzarsi meglio e confondersi nel buio della notte. Alla fine vennero selezionati i suddetti cani, ma il frutto di questo incrocio fu al di sopra delle aspettative: si ottenne un cane così pericoloso da essere definito ‘ban dog’, ovvero un cane da tenere alla catena.
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Desiderate avere questo gigante molosso in casa? Innanzitutto assicuratevi di avere tanto spazio disponibile, prima di adottare un Bullmastiff. Per quanto riguarda il prezzo degli esemplari in commercio, solitamente esso si aggira intorno agli 800-1100 euro. Insomma non si tratta di un cane ‘a basso costo’!
Anche i costi per il suo mantenimento tra alimentazione del Bullmastiff e toelettatura del pelo (benché sia semplicissima) si aggirano intorno ai 70 euro mensili.
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