Conoscete tutte le curiosità sul Bolognese? Ecco cosa c’è da sapere sulla sua storia, sul nome, il prezzo e tanto altro ancora.
Da dove deriva il suo nome e quanto costa averne uno e mantenerlo? Queste sono solo alcune delle curiosità sul Bolognese, un tenero batuffolo bianco che tutti vorremmo avere in giro per casa. Ecco tutte le info utili prima di adottarne uno e qualche accenno alla sua storia, dagli inizi fino ai giorni nostri.
Mai come in questo caso le origini sembrano piuttosto chiare: pare che il suo nome sia legato a doppio filo con la storia di questo cane. Molto amato da una delle famiglie più influenti dell’epoca, quella dei Medici, il Bolognese prende il suo nome proprio dall’omonima città italiana.
Amato dalla famiglia Gonzaga, dalla marchesa di Pompadour e Caterina di Russia, la presenza di questo cane nella città italiana si aggira intorno al 1200.
A Bologna pare fosse considerato un regalo prestigioso avere in dono uno di questi esemplari, molto belli ed apprezzati. In particolare fu Cosimo III de Medici a ‘dare il buon esempio’: ne possedeva molti esemplari e ne era molto appassionato.
Oltre ad apprezzarne le doti di cane da compagnia, questo cane era ammirato per la sua bellezza ed il suo aspetto fisico: non a caso fu scelto come soggetto nei quadri di Tiziano e Goya.
Vi sembra di averlo già visto ma il nome di quel cane non era esattamente lo stesso? Infatti il Bolognese ha delle caratteristiche che lo rendono piuttosto simile al Maltese, al Bichon Frisè e al Bichon havanais.
La famiglia è appunto quella dei Bichon, il cui nome sta appunto ad indicare i cani di piccola taglia e dal pelo lungo. Ma come si distingue dagli altri per il suo pelo che si conclude a punta, come fossero tante piccole fiammelle.
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Avete capito che si tratta del cane dei vostri sogni e volete assolutamente adottare un Bolognese? Non sarà difficile trovarlo in Italia, poiché pare che gli unici allevamenti siano proprio nella nostra Penisola.
Alcuni studi recenti attestano la presenza di poche migliaia di esemplari, tutti consanguinei. Se riuscite a trovarne uno il prezzo non sarà esattamente alla portata: pare che un esemplare con pedigree del cane costi circa 1000 euro.
Tra cure del pelo, pulizia, viste periodiche dal veterinario e alimentazione del Bolognese, pare che la cifra per mantenerlo si aggiri intorno ai 20 euro mensili.
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Educarne uno non sarà affatto difficile, poiché sarà per indole incline a seguire le indicazioni del suo umano preferito. E’ molto obbediente, ama stare in compagnia e preferisce di gran lunga stare a casa (anche se un po’ di attività all’aria aperta gli farebbe bene e scongiurerebbe il rischio di obesità).
Può essere educato ma è anche molto furbo, quindi non fategli mai prendere il sopravvento, perché potrebbe approfittarsene. Sa di essere molto bello e potrebbe usare il suo fascino come una ‘arma’.
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Antonio D’Agostino
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