Conosci tutte le curiosità sull’Australian Silky Terrier? Ecco cosa potresti scoprire dal nome alla storia alle sue caratteristiche.
A vederlo potremmo facilmente confonderci con un suo simile…molto simile a lui! Ma in realtà tante sono le curiosità sull’Australian Silky Terrier che lo rendono speciale e unico. Dal nome, che ne descrive la nazionalità e la caratteristica principale (il manto) alla sua storia e anche altre caratteristiche che lo rendono particolare. Tutto quello che c’è da sapere sugli esemplari di questa razza.
Non chiamatelo Yorkshire Terrier: in molti lo confondono con un suo simile che è davvero molto ‘simile’ a lui. Ma no, non si tratta dello stesso cane: si differenziano non solo per alcune particolarità fisiche ma anche per il luogo di origine.
Infatti se il primo viene dal territorio inglese, il secondo (come suggerito dal nome) viene dall’Australia, lo stesso luogo dell’Australian Terrier.
Altro nome con cui era conosciuto era ‘Sidney silk‘, proprio perché questo cane ‘setoso’ era molto diffuso proprio nella capitale australiana. Il suo nome italiano, ovvero ‘Terrier australiano dal pelo di seta’, è stato ufficialmente riconosciuto solo nel 1958.
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Chi sono gli antenati dell’Australian Silky terrier? Si individuano solitamente in due cani che sono molto simili in effetti: il già citato Yorkshire Terrier e l’Australian Terrier.
La distinzione tra i 3 cani non è stata assolutamente immediata: è probabile che dei militari americani, stanziati in Australia, avessero portato con sé degli esemplari di Silky terrier nel loro ritorno a casa negli USA.
Grazie alla passione nata dagli allevatori di questa razza di cani, si è diffusa tanto e ha avuto tanto successo in tutto il mondo (sebbene in Italia ed Europa non sia così usuale).
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Proprio perché non particolarmente diffuso, questo cane ha un prezzo medio-alto: ci si aggira intorno agli 800 euro e il costo del suo mantenimento mensile intorno ai 20 euro.
Il consiglio che gli esperti solitamente forniscono è quello di contattare l’ENCI, anche per chiarire ogni dubbio prima di adottare un Australian Silky Terrier.
E’ bene sapere che non è assolutamente diffidente ma quando è annoiato o avverte un pericolo abbaia molto rumorosamente; spesso vuole fare di testa sua e non segue molto facilmente i comandi.
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Antonio D’Agostino
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