Il gatto mi segue ovunque e non so perché lo fa: attenzione! In qualche caso c’è da preoccuparsi per la sua salute.
Un gatto può diventare molto affettuoso nei confronti delle persone che se ne prendono cura. Ogni felino ha il suo carattere, c’è chi lo è di più e chi un po’ di meno. Tuttavia, sono tutti molto riconoscenti e quando possono lo dimostrano.
Quando si legano tanto ad una persona, capita che stia sempre appiccicato. Spesso le persone si chiedono: ma perché il gatto mi segue ovunque? Lo fa per non stare solo principalmente, perché vuole le coccole, perché ha fame, ma anche quando sente che c’è qualcosa che non va.
Prima di sgridarlo perché magari si intrufola in bagno e non vi lascia nemmeno fare la doccia, occorre saperne un po’ di più su questo argomento e capire come mai si comporta così.
Gli esperti ci hanno indicato una serie di motivi, più o meno preoccupanti. Vale la pena conoscerli e indagare se questi appartengono al nostro micio oppure no.
Il gatto mi segue ovunque: quando può essere un problema di salute
Un gatto che ci segue dappertutto, che continua a fare le fusa e ci dimostra affetto si rende davvero adorabile. Però, a volte, può diventare anche troppo insistente e infastidirci.
Non bisogna mai sottovalutare questo comportamento perché le cause potrebbero essere assolutamente banali, ma anche molto serie. Infatti, ci sono degli elementi che possono aiutarci a capire se c’è un problema di salute.
Se il gatto sta male, gli esperti dicono che inizierà a seguirci all’improvviso, di scatto, senza un apparente motivo. È uno dei modi in cui vuole farci capire che ha un problema e che gli serve aiuto.
Di solito, il pedinamento è accompagnato da lamenti e testa bassa ma non sempre. Di sicuro, MAI sgridarlo e dirgli di allontanarsi, o peggio rinchiuderlo in una stanza, potrebbe peggiorare le cose. Invece, bisogna cercare di avvicinarlo, provare a vedere se ci sono ferite o morsi.
Poi, occorre portarlo a fare una visita di controllo dal veterinario. Soltanto un professionista ha tutti gli strumenti per capire dov’è esattamente la causa del problema.
Noi possiamo descrivergli nel dettaglio come ci seguiva e come si comportava. Ogni segnale può essere utile e un campanello d’allarme importante.
Altri motivi che portano il gatto a seguirci
La maggior parte delle volte, un gatto ci segue per altri motivi che non sono legati ad un problema di salute.
Quindi, vediamo quali sono i motivi che quasi sempre ci sono dietro ad un pedinamento serrato del nostro piccolo pelosetto in giro per tutta casa o all’esterno.
Vicinanza
Il gatto è un animale che ama avere i suoi spazi, ma quando decide che è il momento della compagnia non può fare a meno di stare vicino alla persona che si occupa di lui. Lo fa semplicemente per stargli vicino, per condividere il momento e lo spazio. Questo accade soprattutto se la persona sta via da casa tanto tempo.
Conforto
Questo succede specialmente in gatti anziani che si sentono spesso spaesati o turbati e hanno bisogno di un sostegno. Allora, cercano di stare il più possibile vicino a chi amano per sentirsi di più al sicuro.
Noia
Capita molto spesso che un gatto che vive in casa si annoi. D’altronde, all’esterno può fare mille cose diverse, mentre in casa le possibilità si riducono notevolmente. Soprattutto se il gatto è giovane e molto attivo, non può stare tanto tempo da solo.
Questo lo può rendere annoiato, ma anche molto stressato. La conseguenza sarà “aggredire” la persona quando torna a casa, seguirla e miagolare in continuazione. Vuole l’attenzione tutta per sé.
Ricerca di stimoli
I gatti sono animali molto attivi che non possono stare tanto tempo senza fare niente. Quindi, oltre alle attenzioni, il nostro micio ha anche bisogno di fare qualcosa attivamente. Il suo seguirci e richiedere l’attenzione, può non essere soltanto per le coccole, ma anche per giocare.
In questo caso, è molto importante adibire la casa in modo tale da fargli sempre qualcosa da fare. Ci sono i tiragraffi, anche piccoli, che sono perfetti per questo. Basta qualche mensola in qualche stanza e tanti giochini diversi che può mordere, lanciare da solo e rincorrere.