Cosa fare e cosa evitare se trovi un serpente? La prima reazione istintiva è quella di cercare di ucciderlo, ma è sbagliato! Vediamo, insieme, tutti i suggerimenti utili e a chi rivolgersi in caso di incontro con questo rettile.
In alcuni periodi dell’anno è possibile fare brutti incontri nella propria casa o in giardino e notare la presenza degli animali più strani e pericolosi. Uno degli incubi più comuni è quello del serpente, che provoca subito la reazione di scappare via a gambe levate. Ma come ci si comporta se si ha un’incontro ravvicinato con lui? Vediamo cosa fare e cosa evitare se trovi un serpente in giardino.
Le specie di serpente, nel nostro Paese, sono per lo più innocue ma è bene sapere come riconoscere un serpente da una vipera tramite le sue caratteristiche fisiche. Ecco cosa conoscere per sopravvivere al meglio all’incontro con il rettile.
Quando si è fuori in giardino a godersi una bella giornata di sole e si è completamente immersi nella natura, è possibile ritrovarsi in una condizione di tensione, vedendo all’improvviso un serpente. L’istinto ci dice soltanto di muoverci o di provare ad ucciderlo, ma questo è sbagliato! Ecco cosa devi sapere.
Se si possiede anche un piccolo spazio verde, fuori casa, c’è sempre la possibilità di fare incontri con strani animaletti e rettili, come ricci e, appunto, vipere o serpenti, che sono ben diversi tra loro, in quanto le vipere sono velenose. Ciò che devi subito sapere è che il serpente non è mai aggressivo, a meno che non si senta minacciato.
Attenzione, perché quello che trovi davanti a te potrebbe essere una vipera. Per poterla riconoscere, sappi che questa ha un corpo corto e tozzo, arriva ad un metro di lunghezza e possiede le squame carenate. Ce ne sono diverse sulla sua testa, disordinate e piccole.
La testa della vipera è piatta e triangolare, quasi staccata dal resto del corpo; la caratteristica più importante da notare sono le sue pupille verticali ed ellittiche.
In caso di incontro sfortunato con un serpente, non si deve entrare nel panico ma bisogna agire usando la testa. Non avvicinarti assolutamente al serpente e teniamo lontanissimi eventuali bambini e animali domestici. Secondo passo fondamentale è quello di non scappare ma di guardarlo da lontano.
Inoltre, avere con sé una guida sulla fauna selvatica della propria zona può aiutare a identificare la specie con cui si è entrati in contatto. Conoscere dove vivono i serpenti può permetterci di agire nel modo giusto ed essere pronti.
Anche se ci può spaventare molto, uccidere il serpente non è una scelta saggia, in quanto il rettile è essenziale per mantenere l’equilibrio dell’ecosistema. Poi, il serpente si nutre sempre di roditori e tanti insetti comuni che infestano.
É inopportuno comportarsi in modo sbagliato poiché, come abbiamo già detto, un serpente reagisce soltanto se percepisce il pericolo intorno a sé. Perciò, evita di dargli fastidio e attendi che si allontani in un’altra direzione. Questi rettili non vanno mai né disturbati, né catturati o uccisi.
Chi bisogna chiamare, allora, in una situazione come questa? Continuiamo a leggere per saperne di più.
É possibile incontrare diverse specie di serpente e sarebbe importante segnalare la sua presenza, soprattutto per avere maggiori informazioni a riguardo. Ecco i consigli su come comportarsi e chi chiamare per ricevere assistenza.
Mantenendo la calma in presenza del serpente in questione, si consiglia, se possibile, di fare una foto all’esemplare e di mettersi in contatto con un CRAS per chiedere informazioni e ulteriori direttive su cosa fare.
Invece, se hai riconosciuto in esso una vipera, è bene sapere cosa fare se incontri una vipera. Ogni specie merita rispetto e deve avere la possibilità di tornare a vivere indisturbata nel suo habitat.
Tornando all’eventualità del serpente nel proprio giardino, nel tuo comune puoi contattare la Guardia forestale oppure l’Asl veterinaria, che saranno pronti a offrirti assistenza immediata e a darti i giusti suggerimenti.
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