Come si riproducono gli elefanti: cosa è importante sapere

Come si riproducono gli elefanti: cosa è importante sapere

Come si riproducono gli elefanti? Come funziona l’accoppiamento tra due esemplari? Leggiamo tutto, nei particolari, in questo articolo, insieme ad altre curiosità.

Come si riproducono gli elefanti
(Foto Unsplash)

Sono considerati tra gli animali più grandi e importanti che popolano la nostra terra. Gli elefanti, con il loro aspetto imponente e curioso, affascinano da sempre le persone di tutte le età e sono tanti gli studi che vengono fatti, ancora oggi, su di loro. Ma come funziona la riproduzione in questi animali? Vediamo di capire come si riproducono gli elefanti, con altre curiosità.

Come si riproducono gli elefanti?

Nonostante esistano diverse specie di elefanti nel mondo, questi animali presentano una riproduzione sessuata, caratterizzata da varie fasi importanti. Vediamo di quali si tratta, qui di seguito.

La famiglia di elefanti
(Foto Pexels)

Da molti ritenuti i giganti del pianeta, gli elefanti incuriosiscono non poco gli esseri umani, con la loro presenza e il loro stile di vita tutto particolare. Questi animali sono indispensabili per l’ecosistema.

Ad affascinare sono le loro caratteristiche estetiche ma non solo; tutti sono interessati al modo di relazionarsi e di interagire degli elefanti, nonché scoprire il loro metodo di accoppiamento e di riproduzione, aspetti importanti anche nel mondo animale.

Dobbiamo sapere, innanzitutto, che questi mammiferi hanno una riproduzione sessuata (ed è sempre uguale per ogni specie), vale a dire costituita da alcune tappe: la copula, la gestazione nella madre e, infine, il parto.

I loro apparati riproduttivi presentano delle particolarità distinguendo, naturalmente, tra maschile e femminile. L’apparato riproduttivo maschile ha due lunghi canali che conducono lo sperma fino al pene e i suoi testicoli sono interni, non visibili.

L’apparato riproduttivo femminile, invece, è costituito da un vestibolo, prima della cervice e della vagina, nel quale passa lo sperma del maschio, per raggiungere l’utero.

Giunto nelle ovaie, lo sperma incontra l’ovulo, il quale verrà trasportato verso l’ovidotto, per essere poi finalmente fecondato dagli spermatozoi. Una volta fecondato, l’ovulo inizierà a svilupparsi nell’utero materno.

L’accoppiamento degli elefanti

Perché avvenga l’accoppiamento tra elefanti, è essenziale che l’esemplare femmina entri in calore, solo così avverrà la copula.

In questo periodo, la femmina assumerà un comportamento preciso, emettendo dei suoni, segnali specifici con l’obiettivo di informare il maschio che è pronta per copulare.

Di fronte ad un atteggiamento di resistenza da parte della femmina, il maschio dovrà insistere per far avvenire l’accoppiamento.

Anche l’elefante maschio darà prova della sua disponibilità alla copula, mediante la roteazione delle grandi orecchie, importante segnale di attrazione per le femmine.

Dopodiché, i due esemplari si sfregheranno tra loro e uniranno le proboscidi, iniziando il corteggiamento.

Come si riproducono gli elefanti: la nascita dei piccoli

Essendo animali vivipari placentati, gli elefanti svilupperanno i loro piccoli dentro l’utero materno, in cui gli esserini riceveranno tutti i nutrimenti attraverso la placenta.

L’elefante femmina attraverserà una gestazione di circa due anni, partorirà solo quando i piccoli saranno interamente formati.

I piccoli elefantini avranno ancora bisogno della loro mamma, del suo latte e delle sue cure, fino a quando non saranno in grado di sopravvivere ed essere indipendenti, camminando da soli.

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Gli elefanti e l’accoppiamento: altre curiosità

Ci sono altre interessanti curiosità sulle caratteristiche riproduttive degli elefanti maschio e femmina, alcune riguardano il loro atteggiamento nel periodo della copula. Continuiamo a leggere più avanti.

L'accoppiamento degli elefanti
(Foto Pixabay)

Come abbiamo visto, la riproduzione sessuata degli elefanti consente loro di vivere specifiche fasi, dall’avvicinamento del corteggiamento fino al parto della femmina.

Bisogna sapere che le femmine di elefante diventano sessualmente mature intorno ai 14 anni di età, mentre la fertilità per gli esemplari maschi arriva già tra i 10 e i 15 anni.

Una curiosità riguarda l’attrazione verso le femmine, perché infatti gli esemplari maschi combattono tutti per la stessa femmina e in questi duelli vincono sempre gli elefanti più anziani, grazie alla loro esperienza e maggiore forza.

Il grande istinto di protezione verso la femmina

Dopo la riproduzione, l’esemplare maschio tende a restare ancora accanto alla femmina, con un forte istinto di protezione verso di lei e per assicurarsi che vada tutto bene con i suoi piccoli.

Un altro fattore che spinge il maschio a proteggere la femmina, è il timore che altri esemplari maschi possano avvicinarsi a lei per riprodursi. Si tratta del ruolo di vero protettore della famiglia.

Gli scontri tra elefanti che desiderano la stessa femmina possono essere davvero forti e violenti. Non sono pochi i casi in cui i maschi colpiti perdono le zanne e, a volte, la loro stessa vita.

Solitamente, il parto dell’elefante femmina dà alla luce un solo elefantino ma è possibile assistere anche al parto di due piccoli.

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