Averne uno è assolutamente necessario, ma come fare a scegliere il veterinario per il tuo gatto? Qualche consiglio per orientarci nella selezione.
Avere un punto di riferimento esperto, a cui chiedere consigli e di chiarire ogni nostro dubbio è assolutamente fondamentale quando decidiamo di prenderci cura di un animale domestico. Ma nel caso di un animale così selettivo come il micio, come facciamo a scegliere il veterinario per il gatto? Ecco una serie di criteri a cui prestare attenzione per scegliere quello che fa per noi.
Il veterinario per il gatto: uno vale l’altro?
La risposta è: assolutamente no! Il veterinario è una persona fondamentale nella vita sia dell’animale sia del suo padrone, è un punto di riferimento essenziale e dovrà darci conforto e consiglio proprio quando brancoliamo nel buio (in tutti i sensi).
Quindi la sua scelta non può assolutamente essere superficiale, soprattutto nel caso di un felino. Perché? A differenza del cane infatti, il gatto riesce a dissimulare perfettamente i suoi sintomi, li nasconde bene e c”è bisogno di una persona esperta in grado di ‘interpretare’ i suoi comportamenti.
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Come scegliere il veterinario per il gatto: consigli e criteri
E’ ovvio che se quel medico ci ispira particolarmente fiducia oppure altri amici padroni ce lo hanno consigliato caldamente. la scelta del veterinario può anche essere del tutto soggettiva. Ma se non abbiamo altre ‘ispirazioni’ esterne, possiamo anche seguire questi criteri generali.
Distanza
Sappiamo bene quanto i nostri felini non amino assolutamente gli spostamenti o di essere inseriti in un trasportino: il micio apprezzerà i viaggi brevi (quando sono proprio necessari) o meglio ancora se portati a piedi.
Inoltre la distanza gioca un ruolo fondamentale anche in caso di emergenza: se il nostro felino necessita infatti di un ‘pronto intervento’ è molto meglio avere lo studio del veterinario a portata di mano.
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Lo studio
Anche l’ambiente ha la sua importanza! Sappiamo che Micio non ama allontanarsi troppo dalla sua casa e dai suoi spazi ma, quando è assolutamente necessario, facciamo in modo che almeno lo studio sia di suo gradimento.
Niente cani in sala d’attesa, magari altri simili a fargli compagnia, e un ambiente tranquillo e rilassato saranno ideali per farlo sentire a suo agio.
Opinioni
Raccogli quante più informazioni possibili in zona, per capire appunto quali sono i feedback degli altri padroni. Per quanto possano essere soggettive, è sicuramente importante capire qual è la fama di cui gode quel veterinario (sebbene esistano delle eccezioni).
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Antonio D’Agostino