Hai un micio ma non sai come scegliere la gattaiola giusta per lui? Ecco quali caratteristiche deve avere e i consigli per comprarne una.
Ti annoia aprire sempre la porta al tuo micio per farlo uscire all’aperto? Sei stanco di vedere la porta vittima dei segni di graffi che lascia nel tentativo di aprirla da solo? Se vuoi donare al tuo amico felino la sensazione di poter uscire liberamente quando e come vuole, dovrai scegliere una gattaiola. Ma che caratteristiche deve avere e come deve essere? Tutto quello che c’è da sapere su questo utilissimo strumento.
Magari ne abbiamo vista una ma non sapevamo si chiamasse così: la gattaiola è una piccola porta ad apertura basculante, una specie di sportello grande abbastanza per far passare il gatto da un ambiente a un altro in piena autonomia.
Sarà lo stesso micio, con la pressione della testa, ad aprirla: quando non serve come ‘lasciapassare’ resterà chiusa grazie ad un magnete. In questo modo non c’è il rischio che d’inverno possa far passare spifferi di aria gelida e, allo stesso tempo, il caldo dei riscaldamenti interni non rischierà di disperdersi all’esterno.
Ve ne sono davvero di tutti i gusti, e non stiamo parlando solo di colori. Pare che nel corso del tempo anche le gattaiole si siano evolute con meccanismi sempre più ‘ingegnosi’.
Le prime due sono quelle ‘basiche’ e prevedono che la porta resti sia aperta sia chiusa, oppure solo chiusa in uscita o in entrata; quella a timer consente a noi di controllare meglio gli spostamenti del micio, in modo che il gatto cioè esca solo in determinate ore della giornata (magari non di notte).
La gattaiola per cani e gatti invece, come è facile intuire dal nome, ha dimensioni più grandi che consentono il passaggio non solo ai felini di casa ma anche ai cani fino alla taglia media.
Infine quella a microchip ‘riconosce’ solo il nostro gatto, dotato di questo dispositivo: questo consente solo al nostro micio di passare, evitando di ritrovarci in casa gatti ‘estranei’.
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Cosa considerare quando si deve optare per una gattaiola anziché un’altra? Sicuramente le dimensioni: deve ovviamente fare in modo che il nostro felino possa entrarci liberamente.
Se ad esempio abbiamo un micio di taglia Extra Large come il Maine Coon, non dovrà essere troppo stretta altrimenti non avremo risolto il problema del libero passaggio.
Anche il materiale di cui è composta è importante: sempre meglio preferire quelle in plastica resistente, poiché il tempo e l’usura possono facilmente consumarla.
Infine possiamo scegliere la gattaiola anche in base alle sue funzioni (soprattutto se si tratta di quelle a timer o a microchip): possiamo stabilire il numero dei passaggi, i tempi e sfruttare tutte le sue funzionalità.
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Infine il passo finale: come installarla su una porta o un muro? Innanzitutto è bene sapere che esistono anche gattaiola dotate di ‘tunnel’, per allungare il passaggio quando si tratta di oltrepassare profondità maggiori.
Non si potrà installare su tutti i supporti, quindi meglio informarsi prima in base al posto dove vogliamo montarla. Ovviamente bisognerà praticare un foro e, se non siamo esperti in operazioni di questo genere, meglio chiamare chi può occuparsene al posto nostro.
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FRANCESCA CIARDIELLO
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